Il progetto AMADI Roma, 25 Settembre 2008 di Carlo Bisaglia
Il progetto AMADI (Adattamenti Macchine Agricole per DIsabili): motivazioni Progetto esplorativo-dimostrativo. Esigenza diffusa di tecnologie “assistive” (Tavola rotonda: “La mobilità delle persone con disabilità in agricoltura: sogno o bisogno?” EIMA, Bologna 14 novembre 2004). Decreto M.I.T. del 17 gennaio 2005; attuazione art. 124 del NCdS: i possessori di patenti speciali (~ 500.000) possono guidare macchine agricole opportunamente adattate. Necessità di individuare gli adattamenti idonei per macchine agricole, con particolare riferimento al trattore, che ne consentano: i) l’accessibilità e ii) la conduzione. Individuare gli specifici fattori di rischio correlati alle condizioni operative di agricoltori con disabilità fisiche.
Il gruppo di lavoro AMADI Logo per gentile concessione de: Edizioni l’Informatore Agrario
I partner industriali Costruttori di macchine agr. Progettisti di modifiche Costruttori di modifiche CNH Italia SpA Guidosimplex Snc Landini SpA Handytech Srl Same Deutz-Fahr Italia SpA Delta Project Srl Rozzoni Agri Group Bagioni Alfiero CRA-ING Bagioni Alfiero/ CRA-ING
Progetti e fonti di informazioni Breaking New Ground, Purdue University, USA (1979); National Agrability Project, USA (1991); Canadian Farmers With Disabilities Registry, Canada (1996); Integration of disabled people in agricultural and agro-industry systems, FAO (1997); Questionario AMADI (Italia, 2007); Questionario CEMAGREF (Francia, 2007).
Alcune cause di disabilità fisica Salute Età Incidenti extra-lavoro Incidenti sul lavoro (Fonte: Bisaglia, AMADI 2007)
Le esigenze degli utilizzatori
I prototipi per l’accesso in cabina Elevatore a imbracatura Sedile elevatore Piattaforma elevatrice
Gli adattamenti degli agricoltori Fonte: CEMAGREF, 2007
I comandi manuali
L’importanza della progettazione Studio sulle “zone di conforto e raggiungibilità dei comandi” (UNI EN ISO 6682: 1997) nell’ipotesi di comandi unicamente Manuali. reach zone comfort zone Fonte: Bisaglia e Cutini, 2006
Gli adattamenti degli agricoltori Fonte: CEMAGREF, 2007
Gli esecutori delle modifiche Fonte: Bisaglia, AMADI 2007
Aziende con macchine modificate Frequenza (%) Italia* Francia Aziende con trattori modificati 9,5 100 * Il 95% del campione Italiano possiede una patente speciale per la guida di autoveicoli modificati e il 65% ritiene che le modifiche apportate alle automobili siano effettuabili anche sui trattori
Riflessioni e prospettive L’inserimento di disabili in agricoltura costituisce un aspetto poco indagato del lavoro agricolo, ma presenta problemi di tipo tecnico, normativo e di sicurezza. Riguarda un gruppo di persone apparentemente poco rappresentativo sul piano numerico, ma con poche alternative professionali. Aziende di piccole dimensioni, spesso specializzate. Conduzione diretta. Le persone disabili sono spesso nell’età di maggior responsabilità. Limitazioni fisiche nell’uso degli arti inferiori. Necessità di interfacciarsi con attrezzature meccaniche, spesso imprescindibili ed utilizzate anche da altri operatori non disabili. Problemi a volte affrontati a livello individuale. Un allargamento della visuale a livello Europeo potrebbe far emergere un problema numericamente non più eludibile e stimolare l’attivazione di misure/progetti comuni.
L’importanza dell’informazione … 1935 1955 1959 1956 1971 Da un’idea del Prof. Marco Vieri, Univ. di Firenze. Fonte: Univ. di Torino, Banca dati ex-voto piemontesi
Grazie per l’attenzione Per info: Carlo Bisaglia CRA-ING, Laboratorio di Treviglio (BG) Email: carlo.bisaglia@entecra.it Tel./Fax: 0363 49603 Roma, 25 Settembre 2008