MODELLO PER UNA MIGLIORE RELAZIONE TRA BANCA E IMPRESA: COMUNICARE, CRESCERE, MIGLIORARE -14 novembre 2011-
LATTIVITA IN CONCRETO
I PROTAGONISTI
GLI ISTITUTI BANCARI
- COORDINARE TEMPI E DISPONIBILITA - COSTRUIRE LE AGENDE DI LAVORO
INSIEME ALLE AZIENDE PER COSTRUIRE UNA RELAZIONE MIGLIORE: -gli istituti bancari - i professionisti da sempre al fianco delle aziende - il team di lavoro di Piccolindustria
PER RAGGIUNGERE LOBIETTIVO INIZIALE Facilitare il dialogo tra imprese e banca nei processi di negoziazione delle risorse finanziarie attraverso un set informativo il più possibile completo ABBIAMO SCELTO UNO STRUMENTO -che risponda alle esigenze sia aziendali che delle banche - che valorizzi e integri le informazioni esistenti - che fornisca un dettaglio adeguato alle finalità e alla dimensione delle PMI espandibile per successive esigenze
LELABORAZIONE DI UN QUADRO AZIENDALE COMPLETO Elaborazione indici Riclassificazioni Rendiconto finanziario Piano di sviluppo Performance economico-finanziaria e andamentale Valutazione dei principali asset immateriali Rapporti in essere Con il sistema finanziario INFORMAZIONI GENERALI ANALISI STORICA Valutazione del posizionamento competitivo ANALISI QUALITATIVA Strategie ANALISI PROSPETTICA
ACQUISIZIONE DATI STORICI
ACQUISIZIONE NOTIZIE SU: - modalità produttive - processi - know how - relazioni clienti e fornitori - concorrenti
SI APPROFONDISCE LA CONOSCENZA: del mercato del settore
LAZIENDA NEL MONDO
ELABORAZIONI E CONFRONTI Criticità Punti di forza Strategie
UN FUTURO REALIZZABILE: LANALISI PROSPETTICA
GRAZIE A TUTTI: AZIENDE, ISTITUTI BANCARO, ODCEC, ABI, TEAM DI LAVORO PICCOLINDUSTRIA PER LE ENERGIE MESSE IN CAMPO