Virtual CPU - Eniac Dr.ssa Veronica Marchetti

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Modellistica e simulazione1 Esercitazione 3
Advertisements

Indagine esplorativa sperimatale - Verso un Osservatorio Territoriale Integrato /Obiettivo 11.
Informatica Generale Susanna Pelagatti
Fondamenti di Informatica
II° Circolo Orta Nova (FG)
Simulazione del calcolo di due numeri binari
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Indirizzamento a classi Alberto Polzonetti
Concetti teorici di base della tecnologia dell’informazione
Algoritmi e Programmazione
11 TAVOLO TERRITORIALE DINTESA CRISI OCCUPAZIONALE TERRITORIO MANTOVANO 28 febbraio 2011 Sala del Consiglio.
1 © 1999 Roberto Bisiani Rappresentazione delle informazioni n Occorre un codice n Legato alla tecnologia usata Robustezza Semplicita Economicita.
Il Linguaggio Macchina
Equilibrio termico, punti fissi, temperatura e scale termometriche
Equilibrio termico, punti fissi, temperatura e scale termometriche

Anno accademico Array e puntatori in C.
Facoltà di Economia Università degli Studi di Parma Corso di Economia Industriale Cap. 7 Anno Accademico
1 Istruzioni, algoritmi, linguaggi. 2 Algoritmo per il calcolo delle radici reali di unequazione di 2 o grado Data lequazione ax 2 +bx+c=0, quali sono.
Architetture dei Calcolatori (Lettere j-z) Il Processore (2)
Virtual CPU - Eniac Dr.ssa Veronica Marchetti
Virtual CPU - Eniac Dr.ssa Veronica Marchetti
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Puntatori Marco D. Santambrogio – Ver. aggiornata al 21 Marzo 2013.
A.S.E.6.1 ARCHITETTURA DEI SISTEMI ELETTRONICI LEZIONE N° 6 Complemento a MComplemento a M Rappresentazione di numeri con segnoRappresentazione di numeri.
1 Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 4 (24 ottobre 2008) Architettura del calcolatore: la macchina di Von Neumann.
1 Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Programmazione) Rappresentazione dellinformazione su calcolatore Anno Accademico 2009/2010.
Corso di Informatica (Programmazione)
Settembre 2002IFTS2002 Acq. Dati Remoti: INFORMATICA 1 Rappresentazione dellinformazione (1)
5 maggio 2003Gruppo teta - UD 11 Piano Nazionale di Formazione degli Insegnanti.
Algoritmi e strutture dati
II ESONERO Modelli di Sistemi Biologici II 19/06/2007h12 A.9TEMA 1 1. Si illustri il metodo di stima dei parametri di popolazione a due stadi (TS) (8 pt)
Criticità sui dati Consideriamo una sequenza di 5 istruzioni
Criticità sui dati (esempio da fare on line)
A.A Microeconomia - Cap. 11 Capitolo 1 Cenni preliminari.
A.A Microeconomia - Cap. 11 Capitolo 1 Cenni preliminari.
Il Linguaggio Macchina
Codifica di algoritmi linguaggio macchina vs programmazione strutturata Lab Programmazione - turno /2006.
Capitolo OD.
5 Aprile La qualità di vita del paziente talassemico con la collaborazione di Copyright Associazione Talassemici di Torino Onlus PARTE 1 – IL CENTRO.
Il sistema binario.
Espressioni condizionali
Conversione binario - ottale/esadecimale
1 © 1999 Roberto Bisiani Rappresentazione delle informazioni n Occorre un codice n Legato alla tecnologia usata Robustezza Semplicita Economicita.
Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 1 INFORMATICA Termini e concetti principali.
Analisi di Immagini e Dati Biologici
Diagramma degli stati che descrive il comportamento della rete.
Lezione 7 Eserciziario + De Long capitoli 10 e 11
Registro tumori TARANTO
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
INPS - COMUNI SERVIZI AL CITTADINO.
2000 Prentice Hall, Inc. All rights reserved. Capitolo 12 (Deitel) Le strutture dati dinamiche Sommario Introduzione Allocazione dinamica.
Le istruzioni dell’ 8086 Classe 3.
Categoria SED(IV Elementare)
I costi di produzione Lezione XI
Virtual CPU - Eniac Dr.ssa Veronica Marchetti
1 Sky 2 Sky 3 Sky L’Universo Aperto La teoria del Big Bang prevede che, se la densità globale dell’universo non raggiunge un valore di Ωo (Omega Zero)
cursus Renaissance les 3.11 Vroege Renaissance de beeldende kunst Schilderkunst Schilderkunst Beeldhouwkunst Beeldhouwkunst Architectuur Architectuur.
Pippo.
Informatica Lezione 4 Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione Anno accademico:
Lezione n. 3 La repubblica delle autonomie
MA COME POSSO PARLARTI, MIO DIO ? Incontri biblici sui SALMI A cura di Antonella Jori Parrocchia di s. Ugo – Roma
Ufficio coordinamento Polo regionale SBN VIA Catalogazione di monografie in Polo e in Indice SBN Treviso, 26 maggio 2010.
Laurea Ing EO/IN/BIO; D.U. Ing EO
Didattica della fisica Nozioni basilari di fisica Luca Fiorani.
Customer satisfaction anno 2013 Ospedale di Circolo Fondazione Macchi Varese Presentazione risultati (Febbraio 2014)
DIRETTIVI UNITARI SPI-CGI – FNP-CISL - UILP-UIL TERRITORIO LODIGIANO Lunedì 23 marzo 2015 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Presso la sala Conferenze Confartigianato.
ANNI POLIZZA 1 IMPORTO PREMIO UNICO INTERESSE NETTO ANNUO (%) TOTALE INTERESSI (€) POLIZZA 2 IMPORTO PREMIO ANNUO (INDICIZZATO) POLIZZA 3 IMPORTO PREMIO.
VANGELI GIOVEDI’ ULTIMA CENA VENERDI’ CROCEFISSIONE DOMENICA RESURREZIONE MARCOGIOVANNI MATTEOLUCA vv. 75 (Cap. 26) vv. 46 (Cap. 27) vv. 20 (Cap. 28)
L’esecuzione dei programmi
Università degli Studi di Roma – Tor Vergata Facoltà di Ingegneria – Corso di Laurea in Ingegneria Medica Azione delle istruzioni.
Transcript della presentazione:

Virtual CPU - Eniac Dr.ssa Veronica Marchetti Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Dr.ssa Veronica Marchetti

In dettaglio... Vedremo oggi cosa accade all’ interno della vCPU a fronte della esecuzione delle diverse operazioni : Load numero ( ‘LOAD 0’ non setta il bit ZE a 1) Somma Prodotto Memorizzazione rev 1

Ricordiamo il formato dell’istruzione Fissato a 24 bit. 8 bit dedicati al codice operativo (b23…b16). b23 =1 instruzione di tipo  o . 3 bit per il tipo dell’argomento (b15…b13). 13 per l’argomento (b12…b0).

Ricordiamo le 2 Classi di istruzioni La differenza tra le due categorie è formalizzata tramite la specifica di due classi di istruzioni: la classe  e la classe . Le due classi si distinguono per mezzo dell’MSB dell’istruzione: il bit b23. Nella classe  i bit b15…b13 sono sempre assegnati a zero in quanto inutilizzati. La tipologia dell’argomento è insita nel codice operativo.

Esempio : LOAD LOAD ‘numero’ LOAD 5  1 01 00 000 000 0000000000101 b23 =1 istruzioni di tipo  b22b21 = categoria b20...b16 codificano la specifica operazione all’interno della categoria (per questa categoria si usano solo i bit b20 b 19) rev 1

Ricordiamo: Istruzioni classe α (tipologia variabile) Codifica del tipo di argomento Come detto la tipologia dell’argomento delle istruzioni di tipo α viene specificata dai 3 bit di tipo (b15...b13) b15 identifica la natura dell’argomento dell’istruzione : 1 indica che l’argomento è un nome di registro 0 indica che è un numero naturale Gli altri due bit, b14b13, assumono di conseguenza significati diversi in base alla natura dell’argomento rev 1

Esempio : LOAD @ LOAD @5 LOAD @5  1 01 00 000 001 0000000000101 LOAD @BX 1 01 00 000 101 0000000000001 b23 =1 istruzioni di tipo  b22b21 = categoria b20...b16 codificano la specifica operazione all’interno della categoria (per questa categoria si usano solo i bit b20 b 19) rev 1

LOAD 5 OpCode rev 1

LOAD 5 OpCode rev 1

LOAD @5 OpCode rev 1

LOAD @5 OpCode rev 1

LOAD @@5 OpCode rev 1

LOAD @@5 OpCode rev 1

LOAD BX OpCode rev 1

LOAD BX OpCode rev 1

LOAD @BX OpCode rev 1

LOAD @BX OpCode rev 1

STORE @6 OpCode rev 1

STORE @6 OpCode rev 1

STORE @@6 OpCode rev 1

STORE @@6 OpCode rev 1

Esempio : SOMMA ADD 7  1 10 01 000 000 0000000000111 b23 =1 istruzioni di tipo  b22b21 = categoria b20...b16 codificano la specifica operazione all’interno della categoria (per questa categoria si usano solo i bit b20 b 19) rev 1

ADD 5 OpCode rev 1

ADD 5 OpCode rev 1

‘ADD 5’ : Cosa accade all’interno dell’ ALU rev 1

MUL @5 OpCode rev 1

MUL @5 OpCode rev 1

‘MUL @5’ : Cosa accade all’interno dell’ ALU rev 1

Un semplice esempio Programma che calcola (senza istruzioni condizionate) il cubo del numero contenuto nella cella di memoria 5. Address Content 1 LOAD @5 2 MUL @5 3 MUL @5 4 STORE @6 5 3 6 rev 1

Cosa accade… Address Content 1 LOAD @5 2 MUL @5 3 MUL @5 4 STORE @6 1 LOAD @5 2 MUL @5 3 MUL @5 4 STORE @6 5 3 6 rev 1

STORE CX OpCode rev 1

STORE CX OpCode rev 1

STORE @CX OpCode rev 1

STORE @CX OpCode rev 1

SUB 0 OpCode rev 1

SUB 0 OpCode rev 1

JZ 21 OpCode rev 1

JZ 21 OpCode rev 1

JMP 11 OpCode rev 1

JMP 11 OpCode rev 1

‘DEC X’ : Cosa accade all’interno dell’ ALU rev 1

‘INC X’ : Cosa accade all’interno dell’ ALU rev 1

‘NOT X’ : Cosa accade all’interno dell’ ALU rev 1

‘NEG X’ : Cosa accade all’interno dell’ ALU rev 1

Eniac Emulatore di una CPU virtuale progettata e realizzata dal Dott. Mauro Codella e Dott. Dario Dussoni Attualmente il software è reperibile alla seguente URL : http://sourceforge.net/projects/eniac/ rev 1