Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello1 Le Piattaforme Tecnologiche Europee e la loro rilevanza per la Politica della Ricerca e dellInnovazione in Italia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cooperazione territoriale e creazione di reti europee AREZZO
Advertisements

Il segnalamento ferroviario criticità e prospettive
APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
Ricerca e innovazione: opportunità e risorse per le imprese della moda Carpi, 19 giugno 2006.
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
LItalia e il 7° Programma Quadro per la Ricerca Fiera del Levante Bari, 16 settembre 2006 Presidenza del Consiglio dei Ministri Riforme e Innovazioni nella.
Le collaborazioni avviate dallAgenzia dellInnovazione con CNR, CRUI, ISS, ENEA e Fondazione Silvio Tronchetti-Provera 21 luglio 2009.
La rete tra imprese è una forma organizzativa basata su due principi :
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
CIBUS PARMA 2008 LE PIATTAFORME EUROPEE E NAZIONALI: UNO STRUMENTO DI ORIENTAMENTO DELLA RICERCA CONVEGNO ITALIAN FOOD FOR LIFE DANIELE ROSSI DIRETTORE.
Roma, 20 luglio 2007 PRIMA RIUNIONE DEL BOARD DELLA PIATTAFORMA ITALIAN FOOD FOR LIFE Daniele Rossi Chairman della Piattaforma Italian Food for Life Direttore.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
DIRITTO del lavoro dell’Unione Europea
1 LEUROPA DELLISTRUZIONE ROMA, 9 FEBBRAIO UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL FRIULI VENEZIA GIULIA Direzione Generale Regionale.
Milano - 17 giugno 2005Aldo Covello1 La partecipazione italiana al 6° PQ nellarea tematica AERONAUTICA Ing. Aldo Covello – MIUR Delegazione italiana CdP.
MR/ E NTE PER LE N UOVE TECNOLOGIE, L E NERGIA E L A MBIENTE La Piattaforma Tecnologica Europea per Idrogeno e Celle a Combustibile: il primo esempio.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Alejandro Checchi Lang Commissione europea - DG Politica Regionale Perugia – 27 ottobre 2006 Obiettivo Competitività
IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3 Nucleo Ricerca ed Innovazione 1 IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3 Lo Scenario Paolo Annunziato Ricerca e Innovazione Confindustria.
IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3 Nucleo Ricerca ed Innovazione 1 COME FINANZIARE LINNOVAZIONE Nicoletta Amodio Area Ricerca, Innovazione ed Education Confindustria.
IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3 Nucleo Ricerca ed Innovazione 1 COME FINANZIARE LINNOVAZIONE Nicoletta Amodio, Nucleo Ricerca e Innovazione, Confindustria.
Federico Barilli Associazione Italiana per lInformation Technology Innovazione e nuove tecnologie per la crescita delle PMI Confindustria Cuneo Cuneo,
VII Programma Quadro della Comunita` Europea Alcune informazioni Fonti 1.
I DISTRETTI AD ALTA TECNOLOGIA : Milano 16 maggio 2005 Intervento di Maria Pia Redaelli.
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
Al servizio di gente unica Le opportunità offerte dai Network europei Direzione centrale relazioni internazionali e europee Ufficio di Collegamento di.
The European Learning Network: una rete per la condivisione di nuovi modelli volti a rivitalizzare le aree urbane svantaggiate 11 febbraio 2005 Milano.
Ricerca europea nel settore dei trasporti FP6 Direzione generale Trasporti e Energia Torino, 10 maggio 2005 Dr Sebastiano FUMERO.
Promozione e sviluppo del territorio I servizi della Camera di commercio di Torino per linnovazione tecnologica 1 Il Settore Innovazione Tecnologica della.
Promozione e sviluppo del territorio I servizi della Camera di commercio di Torino per linnovazione tecnologica 1 Il Settore Innovazione Tecnologica della.
Nereus International Workshop, Matera Fabrizio Spallone – Sviluppo Italia Molise 8 giugno 2012 Presentazione del progetto THE ISSUE.
Dicembre ICT-PSP Bando 3/2009 Trento - 18 febbraio 2009 Benedetta Rivetti -PCM/DIT Servizio Affari Internazionali
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
A cura di Renato Ugo Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008.
Orientamenti generali sulla futura programmazione riferita alle politiche di coesione, fondi strutturali e Horizon 2020 UDINE
Il Nord-Ovest uscirà della stallo?
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Green Partnerships Local Partnerships for Greener Cities and Regions Green Partnerships Sergio Andreis Direttore Lefficienza energetica:
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
La partecipazione pubblica e il Patto per l’acqua
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2012 VI riunione del Comitato di Sorveglianza Matera, 13 giugno 2013.
Il programma ICT Policy Support, che fa parte del Programma Europeo Competitiveness and Innovation 2007/2013, è uno dei principali strumenti di attuazione.
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
23/ 23 Novembre Scaletta 1. Lavvento del Web marketing: rompere le routine consolidate, creare nuove routine 2. Cosa chiedere al Web marketing?
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Brescia, 12 Aprile 2006 Dott. Flavio Argentesi
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
Pippo.
Bando Pittori e Scultori in Piemonte alla metà del ‘700
Funzione Centrale Relazioni Esterne –- Unità RELINT Anna Pibiri – 25 maggio 2005 Il settimo programma quadro della Comunità Europea per le attività di.
RICERCA E INNOVAZIONE NEL SETTORE SANITARIO: azioni e strumenti di sistema per rilanciare la Regione verso l’Europa Matera, 28 Maggio 2014 Alberto Zanobini.
Progetto “IT -Implementation of the European Agenda for Adult Learning” 2012 – 2014 Ferrara 14 maggio 2013 Luisa Daniele.
Tre Regioni leader in Europa
1 Tecnologie per la domotica: situazione attuale e prospettive Ing. Paolo Mazzetti Firenze, 19 maggio 2005 Domotica.
Membro Sistema Nazionale CTN Membro Sistema Nazionale CTN Cluster Tecnologico Nazionale dei mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3 Nucleo Ricerca ed Innovazione 1 COME FINANZIARE L’INNOVAZIONE Nicoletta Amodio, Nucleo Ricerca e Innovazione, Confindustria.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
Il Distretto Toscano in Toscana, in Italia ed in Europa. Ambiti di azione, competenze, sfide. Lorenza Franzino Presidente DITECFER.
Fare rete per innovare e promuovere il partenariato. I programmi quadro europei e i risultati del Progetto ITE Francesca Giannotti Rimini, 24 maggio 2006.
Focus sui Bandi Nazionali ed Europei. Il Bando del MIUR per lo Sviluppo e Potenziamento di Cluster Tecnologici Nazionali.
POLITECNICO DI TORINO Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di cluster tecnologici nazionali Area Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico.
INSME – Rete Internazionale per le PMI INSME INTERNATIONAL NETWORK FOR SMEs INSME RETE INTERNAZIONALE PER LE PMI Dicembre 2004.
02/06/2016 Catania 1 Evento di Lancio del Programma e presentazione primo bando Auditorium Monastero dei Benedettini Catania 25 gennaio 2010 Presidenza.
I progetti di ricerca e le attività di consulenza nell'ambito delle filiere produttive UTT-PMI Piero De Sabbata 30 settembre 2013.
INSME – Rete Internazionale per le PMI INSME INTERNATIONAL NETWORK FOR SMEs INSME RETE INTERNAZIONALE PER LE PMI Luglio 2004.
1 European Union Regional Policy – Employment, Social Affairs and Inclusion Politica di coesione Proposte di nuovi regolamenti: principali elementi.
IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3 Nucleo Ricerca ed Innovazione 1 COME FINANZIARE L’INNOVAZIONE Nicoletta Amodio, Nucleo Ricerca e Innovazione, Confindustria.
Transcript della presentazione:

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello1 Le Piattaforme Tecnologiche Europee e la loro rilevanza per la Politica della Ricerca e dellInnovazione in Italia Ing. Aldo Covello – MIUR Punto di contatto nazionale per le PTE Trento – 10 giugno 2005

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello2 Le Piattaforme Tecnologiche Europee

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello3 Le PTE sono organizzazioni private informali. Le autorità pubbliche nazionali e comunitarie solitamente collaborano con le PTE attraverso dei Mirror Group; Per il finanziamento delle sole spese di funzionamento (non di ricerca) le PTE possono utilizzare i normali strumenti del Programma Quadro (solitamente SSA); 25 PTE sono in fase di definizione e/o sviluppo. Altre potrebbero nascere nel prossimo futuro. COSÈ UNA PTE

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello4 COSA NON È UNA PTE Le PTE non sono organismi legalmente riconosciuti; Le autorità pubbliche, comunitarie o nazionali, non fanno parte delle PTE, sebbene il dialogo fra le due parti sia continuo e costruttivo. Solitamente le PTE accettano rappresentanti delle autorità pubbliche nelle loro strutture; Le PTE non conducono attività di ricerca né finanziano attività di ricerca. Possono però monitorare limplementazione della SRA.

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello5 OBIETTIVI DELLE PTE Individuazione di priorità tematiche strategiche per lEuropa in ambiti di rilevanza industriale; Definizione di programmi di R&S (SRA) per il raggiungimento di obiettivi prestabiliti (Vision) che possano consentire allEuropa di migliorare la propria competitività nel mercato mondiale; Mobilitare una massa critica di risorse europee, pubbliche e private; Favorire la collaborazione tra tutti gli attori della ricerca e dellinnovazione pubblici e privati a tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale.

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello6 EVOLUZIONE DELLE PTE Le PTE potranno evolversi nel prossimo futuro seguendo percorsi differenziati a seconda del settore tecnologico di interesse, degli obiettivi previsti e dellimpegno dei partecipanti; Tre sono i percorsi più probabili: Organismi consultivi ERA-NET-plus o art. 169 del Trattato Joint Tecnology Initiatives (art. 171)

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello7 ORGANISMI CONSULTIVI Le PTE rimarrebbero semplicemente quello che sono oggi, ovvero degli organismi consultivi tramite i quali gli stakeholder europei aggiornano periodicamente la SRA e ne verificano limplementazione. La SRA potrà essere utilizzata dalla CE per la definizione dei futuri Work Programme e dalle autorità nazionali per la definizione di programmi di ricerca nazionali o transnazionali.

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello8 ERA-NET-plus o ART. 169 Le PTE contribuiscono (non partecipano) alla definizione ed esecuzione di programmi di ricerca comuni tra la CE ed alcuni Stati Membri tramite le reti ERA-NET-plus o lapplicazione dellart. 169 del trattato Art. 169 – Nellattuazione del programma quadro pluriennale la Comunità può prevedere, dintesa con gli Stati membri interessati, la partecipazione a programmi di ricerca e sviluppo avviati da più Stati membri, compresa la partecipazione alle strutture instaurate per lesecuzione di detti programmi.

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello9 JOINT TECHNOLOGY INITIATIVES Le PTE possono stimolare la nascita di uno o più organismi internazionali (art. 171 del trattato), a partecipazione pubblico-privata con lo scopo di supportare limplementazione di una parte della SRA che per le sue dimensioni ed ambizioni richiede la mobilizzazione di ingenti risorse, finanziarie, umane e materiali, sia pubbliche che private. Art. 171 – La Comunità può creare imprese comuni o qualsiasi altra struttura necessaria alla migliore esecuzione dei programmi di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione comunitari.

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello10 Elenco PTE operative (1/2) 1 - The European Hydrogen and Fuel Cell Technology Platform (HFP) 2 - European Nanoelectronics Initiative Advisory Council (ENIAC) 3 - NanoMedicine - Nanotechnologies for Medical Applications 4 - The Gas Cooled Reactors Technology Platform 5 - Plants for the Future 6 - Water Supply and Sanitation Technology Platform (WSSTP) 7 - The European Technology Platform on Photovoltaics (PV-TRAC) 8 - Technology Platform on Sustainable Chemistry (SusChem) 9 - Innovative and Sustainable Use of Forest Resources 10 - European Technology Platform for Global Animal Health (GAH) 11 - European Road Transport Research Advisory Council (ERTRAC) 12 - European Rail Research Advisory Council (ERRAC) 13 - WATERBORNE Technology Platform (WATERBORNE)

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello11 Elenco PTE operative (2/2) 14 - The Mobile and Wireless Communications TP (eMobility) 15 - Innovative Medicines for Europe (InnoMed) 16 - Embedded Systems (ARTEMIS) 17 - Advisory Council for Aeronautics Research in Europe (ACARE) 18 - The European Space Technology Platform (ESTP) 19 - The European Steel Technology Platform 20 - The European TP for the Future of Textiles and Clothing (EPT-FTC) 21 - Platform on Future Manufacturing Technologies (MANUFUTURE) 22 - The European Construction Technology Platform (ECTP) 23 - European TP for Advanced Engineering Materials and Technologies (EuMaT) 24 - The European Technology Platform on Industrial Safety 25 - European Initiative on Networked and Electronic media (NEM)

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello12 La rilevanza delle PTE per la Politica della Ricerca e dellInnovazione in Italia

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello13 IL PROGRAMMA NAZIONALE PER LA RICERCA Definisce delle priorità tematiche strategiche per lItalia tramite lindividuazione di: 10 Programmi strategici; 9 Piattaforme tecnologiche italiane 7 Distretti tecnologici regionali. Allinea il nostro sistema scientifico alle best practice internazionali.

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello14 Correlazione tra i Programmi Strategici italiani e le PTE

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello15 Correlazione tra le PT italiane e quelle europee

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello16 Correlazione tra i Distretti tecnologici italiani e le PTE

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello17 Correlazione tra le PTE e tutte le iniziative italiane

Trento - 10 giugno 2005Aldo Covello18 Grazie per lattenzione Covello Aldo Tel