CHE LETTORI SONO GLI STUDENTI ITALIANI? nei risultati delle indagini nazionali svolte dall’INVALSI
INVALSI Prova Nazionale 2008/09
La prova è obbligatoria per tutti gli studenti ammessi all’esame È la Legge 176 del 2007 che ha introdotto una prova scritta a carattere nazionale all’interno dell’esame di stato a conclusione del 1° ciclo d’istruzione Obiettivo della prova: verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti al termine della scuola dell’obbligo La prova è obbligatoria per tutti gli studenti ammessi all’esame La prova Nazionale del 2009 ha coinvolto 560.000 alunni e 6.000 sono state le scuole coinvolte I risultati a cui si riferiscono le successive tabelle sono relative ad un campione statisticamente significativo di una classe scelta in 1304 scuole La somministrazione è avvenuta il 18 giugno 2009 Gli alunni hanno svolto la prova su due fascicoli( uno di italiano e uno di matematica) nel tempo prestabilito di 2 ore con un intervallo di 15 minuti 3
STRUTTURA DELLA PROVA DI ITALIANO ( Prova Nazionale 2009) I parte-Due testi continui di tipologie testuali differenti corredati da un certo numero di domande tutte a risposta chiusa (con quattro alternative) Narrativo /letterario:17 domande Informativo/espositivo e parz. argomentativo: 13 domande II parte- Una batteria di quesiti grammaticali a risposta chiusa:10 domande 4 4
Prova Nazionale 2009 i risultati nazionali complessivi (risposte corrette) ITALIANO Limite inf. Media Limite sup. Nord 27,7 27,9 28,1 Centro 27,6 28,2 Sud 24,5 25,1 25,7 ITALIA 26,5 26,8 27,0 5
Prova Nazionale 2009 i risultati all’interno della prova (risposte esatte) Testo narrativo: 17 quesiti (11,2 su 17). Testo espositivo 13 quesiti (8,4 su 13). Quesiti grammaticali 10 (7,1 su 10). 6 6
alcune riflessioni generali sui risultati della Prova Nazionale 2009 In media i ragazzi italiani sono stati in grado di conseguire nella prova d’italiano un punteggio medio grezzo pari a circa il 67% di quello massimo conseguibile, ovvero 26,8 su 40. Se si considerano le tre parti della prova d’italiano, si riscontra che, a livello nazionale, i ragazzi hanno risposto correttamente: ai quesiti di grammatica, con un punteggio medio del 71%; ai quesiti relativi al testo narrativo con il 65,9%; ai quesiti relativi al testo espositivo con il 64,6% Bologna - USR Progetto ELLE - Presentazione di Daniela Bertocchi 7
Prova Nazionale 2009 scuola secondaria di 1° grado classe terza ZOOM SULLE PROVE Prova Nazionale 2009 scuola secondaria di 1° grado classe terza
“IL BUON NOME” di D.Buzzati, tratto e adattato da, Le notti difficili, Mondadori 1991 Il racconto ha per protagonista il conte Attilio Fossadoro, di anni 74, magistrato in pensione, al quale, per un malore notturno viene diagnosticato, dal celebre clinico professor Leprani, un embolo cerebrale ed una settimana di vita. Il mattino successivo sembra tutto risolto perché non si trattava altro che di una solenne bevuta ma… “il professor Leprani non sbaglia mai!”, afferma il suo primo assistente dottor Marasca, quindi bisogna fare di tutto perché il paziente rispetti la diagnosi e sarà proprio il dottor Marasca a risolvere la difficile situazione con l’aiuto di due assistenti travestiti da cuochi, che preparano un pranzo di famiglia a casa Fossadoro durante il quale, inghiottendo il primo boccone di torta, il conte resta stecchito. 9
“CONSIGLI PER IL DOMANI AI GIOVANI (E AI GENITORI) di N “CONSIGLI PER IL DOMANI AI GIOVANI (E AI GENITORI) di N. Cacace, tratto e adattato da Oltre il 2000, F. Angeli 1993 Si tratta di un testo scritto per dare consigli ai giovani che devono affrontare le sfide della società globale e ai loro genitori che ne hanno la responsabilità educativa. E’ diviso in tre paragrafi intitolati: IMPARARE A LEGGERE E SCRIVERE BENE, IMPARARE LE LINGUE, SVILUPPARE LA CULTURA DELL’INTERNAZIONALITA’ E DELLA MOBILITA’ Nel primo paragrafo si ragiona sull’importanza della matematica e della cultura scientifica ma anche della necessità sempre più urgente di sapersi esprimere con un ricco e articolato vocabolario. Nel secondo paragrafo si consiglia di imparare bene non solo la lingua inglese ma anche altre lingue molto utili per i mercati dell’Est e del Sud, utilizzando le vacanze estive per viaggi e soggiorni di studio. Nel terzo paragrafo si argomenta sulla necessità di sviluppare il “virus” dell’internazionalità e il gusto della mobilità professionale per mantenere l’interesse al lavoro, all’apprendimento continuo, all’iniziativa personale.
Testo letterario-narrativo + 17 quesiti Testo espositivo + 13 quesiti ambiti di valutazione degli items Testo letterario-narrativo + 17 quesiti Comprensione locale e globale del testo (10) Organizzazione logica entro e oltre la frase (4) Competenza lessicale (2) Aspetti formali e retorici (1) Testo espositivo + 13 quesiti Comprensione locale e globale del testo (7) Organizzazione logica entro e oltre la frase (3) Competenza lessicale (3) 11
Molto facile è risultato rispondere alla domanda A2 83% “L’emerito magistrato si abbandonò di schianto sul letto”(riga 3): qual’è la causa probabile del malore del conte Fossadoro? A. L’età avanzata B. un embolo cerebrale C.gli eccessi alimentari D. problemi respiratori Molto difficile è risultato rispondere alla domanda A10 48% Che cosa indicano i puntini di sospensione all’interno del discorso del professor Marasca (righe 46 e 48)? A. Il pensiero sottinteso, non detto del professor Marasca B. La rabbia trattenuta del professor Marasca. C. Le parole del professor Marasca che la contessa non riesce a sentire. D. Il rispetto del professor Marasca verso la contessa. B2. Con quale espressione potresti unire le due frasi che seguono (righe 6-10)? «[…] la capacità di esprimersi con un ricco e articolato vocabolario sta diventando il primo elemento di successo nelle società in rapida trasformazione.» «La maggiore difficoltà che si incontra nel “riciclare” lavoratori anziani o nel formare lavoratori giovani è il loro “povero” italiano.» A. Però. B. Anche se. C. Infatti. D. Eppure. B8. Cosa intende l’autore per “virus” (riga 37)? A. Influenza passeggera. B. Gusto giovanile. C. Passione contagiosa. D. Pura fissazione.
Molto facile è risultato rispondere alla domanda B6 91% Qual è, secondo l’autore, il modo migliore per imparare le lingue straniere? A. Trascorrere periodi all’estero B. Leggere libri stranieri C.vedere film in versione originale D.vivere di sole lingue Molto difficile è risultato rispondere alla domanda B 2 31% Con quale espressione potresti unire le due frasi che seguono (righe 6-10)? «[…] la capacità di esprimersi con un ricco e articolato vocabolario sta diventando il primo elemento di successo nelle società in rapida trasformazione.» «La maggiore difficoltà che si incontra nel “riciclare” lavoratori anziani o nel formare lavoratori giovani è il loro “povero” italiano.» A. Però. B. Anche se. C. Infatti. D. Eppure.
INVALSI 2009 Prova Nazionale Le maggiori difficoltà incontrate nei quesiti: A 8 individuazione dell’oggetto di un riferimento anaforico 53,0% risp. corr. A10 funzione della punteggiatura 48,3% risp. corr. A16 interpretazione globale 49,3% risp. Corr. B 2 connettivo interfrasale (“infatti”) 31,7% risp. corr. B 7 funzione di connettivo interfrasale (ancora “infatti”) 54,3% risp. corr. B 8 uso figurato del lessico 54,5% risp. corr.
dalla 2 primaria alla 3 secondaria di 1°grado LE CRITICITÀ NEGLI AMBITI DI VALUTAZIONE dalla 2 primaria alla 3 secondaria di 1°grado
tendenza a una lettura superficiale, senza i dovuti ritorni al testo, anche quando si tratta solo di individuare informazioni esplicite A2. Come si sentono i bambini nel luogo dove vivono? □ A. Amici di tutti gli animali □ B. Spaventati dagli animali feroci □ C. Impauriti dal temporale □ D. Sicuri e protetti dai pericoli 45% corrette classe II Primaria classe V Primaria B2. Da quanto tempo gli occidentali conoscono il panda? □ A. Da più di 4000 anni. □ B. Da più di 1600 anni. □ C. Da 800 anni circa. □ D. Da 140 anni circa. 28,6% corrette (53% risponde A)
difficoltà a rispondere a domande che richiedano organizzazione logica entro e oltre la frase classe II Primaria A8. Nella frase «Allora i bambini dissero agli elefanti che dovevano partire», che cosa puoi mettere al posto di “Allora” per dire la stessa cosa? □ A. Ma i bambini dissero agli elefanti che dovevano partire □ B. Così i bambini dissero agli elefanti che dovevano partire □ C. Invece i bambini dissero agli elefanti che dovevano partire □ D. Eppure i bambini dissero agli elefanti che dovevano partire 52% corrette
difficoltà a rispondere a domande che richiedano organizzazione logica entro e oltre la frase classe V Primaria B10. Nella frase «Compensando, con la quantità, le scarse proprietà nutritive del vegetale» (righe 21-22), Compensando” si può sostituire con □ A. Benché compensi □ B. E così compensa □ C. E siccome compensa □ D. Purché compensi 32% corrette
formare lavoratori giovani è il loro “povero” italiano.» difficoltà a rispondere a domande che richiedano organizzazione logica entro e oltre la frase classe III secondaria di primo grado B2. Con quale espressione potresti unire le due frasi che seguono (righe 6-10)? «[…] la capacità di esprimersi con un ricco e articolato vocabolario sta diventando il primo elemento di successo nelle società in rapida trasformazione.» «La maggiore difficoltà che si incontra nel “riciclare” lavoratori anziani o nel formare lavoratori giovani è il loro “povero” italiano.» A. Però. B. Anche se. C. Infatti. D. Eppure. 31,7% corrette
difficoltà a rispondere a domande che richiedano una ricostruzione complessiva del testo, una “interpretazione” classe II Primaria A13. Perché i bambini partono? □ A. Hanno voglia di fare un viaggio in treno □ B. Si sono stancati della vita nella foresta □ C. Devono cominciare una nuova vita □ D. Hanno sentito gridare il capotreno 35,5% corrette
difficoltà a rispondere a domande che richiedano una ricostruzione complessiva del testo, una “interpretazione” classe V Primaria A14. Questo racconto è stato scritto soprattutto per: □ A. divertire e far riflettere. □ B. far capire che gli scherzi finiscono male. □ C. insegnare a rispettare l’arte dei pittori. □ D. descrivere le abitudini di altri popoli. 47,6% corrette
nella classe III sec. di primo grado la ricostruzione del significato complessivo del testo e l’interpretazione del “senso” profondo e/o dello scopo sembra più agevole rispetto alla quinta primaria A17. Quale tra le seguenti frasi è la più adatta a sintetizzare il racconto? □ A. Una moglie tenta senza alcun successo di difendere il marito da un dottore in malafede. □ B. Un illustre medico dimostra l’esattezza della sua diagnosi nonostante molti gli dessero torto. □ C. Un assistente non si fa nessuno scrupolo pur di difendere la fama del suo professore. □ D. Un paziente, non fidandosi dei suoi dottori, trasforma una semplice indigestione in una malattia mortale. 74% corrette
…a questo livello la difficoltà si sposta alla definizione del genere letterario A16. Come si può definire il racconto? □ A. Poliziesco. □ B. Fantastico. □ C. Psicologico-introspettivo. □ D. Umoristico-grottesco. 49,3% corrette
Quale competenza di lettura sviluppano gli alunni dai 7 ai 13 anni, secondo i risultati delle prove INVALSI? Nella scuola primaria danno risultati abbastanza positivi le attività che si focalizzano sulla comprensione locale dei testi alla ricerca delle informazioni esplicite, pur in presenza di una lettura spesso superficiale Meno positivi i risultati sul versante della interpretazione globale dei testi e questa tendenza rimane fino alla fine della scuola secondaria di primo grado. Altrettanto succede per l’organizzazione logica entro e oltre la frase (in particolare sulla coesione del testo) ed in una certa misura anche per il lessico
LE CRITICITA’ nelle diverse indagini INVALSI LE CRITICITA’ rispetto agli ambiti di valutazione LE CRITICITA’ nelle diverse indagini INVALSI AMBITI DI VALUTAZIONE 2° PRIMARIA 5° PRIMARIA 3° SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPRENSIONE LOCALE E GLOBALE DEL TESTI Lettura superficiale (forti distrattori, formulazioni parafrastiche) L’interpretazione globale del racconto lettura superficiale( forti distrattori, sinonimie, semplici inferenze) L’integrazione di informazioni e concetti L’interpretazione globalmente del racconto Il significato della punteggiatura dal contesto L’interpretazione globalmente il racconto ORGANIZZAZIONE LOGICA ENTRO E OLTRE LA FRASE L’uso dei nessi testuali I riferimenti anaforici La relazione di significato fra le frasi COMPETENZA LESSICALE La comprensione del significato di una parola dal contesto La comprensione del significato di una parola dal contesto L’uso figurato del lessico