PROPOSTA DI PROGETTO INTERDIPARTIMENTALE MOBILITA SOSTENIBILE DIPARTIMENTO PROPONENTE ENERGIA E TRASPORTI RESPONSABILE APPROVATO DAL C.S. DEL DIPARTIMENTO: Mario Rapone
2 MOBILITA SOSTENIBILE Obiettivo del progetto –Formulazione di una politica integrata per lo sviluppo sostenibile della mobilità e dei trasporti, sulla base di analisi e valutazioni dello status quo e della sostenibilità ambientale, economica e sociale di scenari di sviluppo ipotizzati
3 Enti - Dipartimenti CNR interessati DIP. ENERGIA E TRASPORTI IM IRC UNIVERSITA FEDERICO II DIT CRDCT TEST COMUNI Agenzie di mobilità DIPARTIMENTO PATRIMONIO CULTURALE Traffico - Mobilita Prestazioni Emissioni Tecnologie Efficienza ed Efficacia dei Trasporti Inquinamento atmosferico ed Esposizioni Effetti su patrimonio artistico e monumentale Aspetti economici e sociali DIPARTIMENTO IDENTITÀ CULTURALE IRAT REGIONI AZIENDE DI TRASPORTO PUBBLICO ARPA MINISTERO ATT. PROD. UE - DG UE - JRC Sviluppo di politiche integrate per la sostenibilit à ambientale, economica e sociale Interventi sul trasporto pubblico e privato Gestione della mobilit à Interventi sul patrimonio artistico e monumentale DIP. IASI MINISTERO AMBIENTE APAT MINISTERO TRASPORTI UTENTI SUPPORTER
4 IPOTESI di Struttura del progetto Mobilit à Sostenibile W1 Analisi e monitoraggio degli impatti della mobilità. –T1 – Emissioni –T2 – Esposizioni –T3 – Effetti su patrimonio artistico e monumentale –T4 – Aspetti economici e sociali W2 Sviluppo di politiche integrate per la sostenibilità ambientale, economica e sociale –T1 Interventi sul trasporto pubblico e privato –T2 Gestione della mobilità –T3 Interventi sul patrimonio artistico e monumentale
5 Finalità e Modello organizzativo Si propongono un Modello organizzativo e un sistema di gestione analogo a quello delle Azioni di Coordinamento Europeo di ricerca Scientifica e Tecnologica COST. Ciascuna azione COST, che ha un obiettivo specifico generale (Esempio il COST 346 ha avuto lobiettivo della Valutazione delle emissioni di Veicoli Heavy Duty) coordina e raccoglie i singoli contributi degli enti partecipanti, che mettono a disposizione i risultati scientifici e tecnologici di progetti svolti autonomamente, organizzando la rete in working group. Ciascun WG affronta un task del progetto complessivo, formula un programma di attività e prepara deliverables che riportano i risultati integrati dei partecipanti al singolo WG.
6 Finalità e Modello organizzativo In analogia, il progetto Mobilità Sostenibile potrebbe in una prima fase (sulla base del finanziamento accordato dal CNR) finanziare uno studio di fattibilità, raccogliendo esperienze e risultati già acquisiti dalle commesse ad esso afferenti nellambito di progetti di ricerca nazionali ed europei completati od in corso, quindi promuovere proposte di progetti di ricerca presso gli enti interessati (ministeri) od in risposta a bandi regionali, nazionali ed europei di finanziamento della ricerca.
7 UTENTI / SUPPORTER /ATTORI REGIONI AZIENDE DI TRASPORTO PUBBLICO ARPA MINISTERO ATT. PROD. UE - DG UE - JRC MINISTERO AMBIENTE APAT MINISTERO TRASPORTI COMUNI Agenzie di mobilità AZIENDE DELSETTORE AUTOMOTIVE AZIENDE DELSETTORE ITC ITS …. CNR UNIVERSITA ENEA PROVINCE
8 PROGETTO CREAZIONE DI UNA RETE NAZIONALE PER LA MOBILITA SOSTENIBILE ATTUAZIONE: –CNR GRUPPO DI LAVORO ? –MINISTERI ? –ASSOCIAZIONE ? –AGGREGAZIONE SU SPECIFICO PROGETTO NAZIONALE?