Paolo Dordoni (PhD. MD. MA.) Università Complutense di Madrid

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Transcript della presentazione:

Paolo Dordoni (PhD. MD. MA.) Università Complutense di Madrid “Filosofia pratica”; “etica applicata-pratica”; “pratica filosofica” Prima parte - Lo spazio dell’etica pratica - Paolo Dordoni (PhD. MD. MA.) Università Complutense di Madrid

Le tappe Le ragioni di una riabilitazione della filosofia pratica Ri-costruzione/de-costruzione dell’etica applicata Dall’ “etica applicata” all’ “etica pratica”

La riabilitazione della filosofia pratica

Per quale ragione si sentì il bisogno di riabilitare la filosofia pratica? (ovvero una filosofia capace di fornire orientamenti morali, principi ispiratori per l’agire adeguati ad un tempo a contesti specifici?) Riedel Manfred. Rehabilitierung der praktischen Philosophie. Vol. 1, 2. Rombach Freiburg 1971-1974. (Gadamer H.G.; J. Ritter; H. Jonas; R. Bubner; O. Höffe...)

Esistenza di nuovi problemi e interrogativi etici. (Bioetica, Ecologia, Globalizzazione, Etica dell´informazione EI...) Inadeguatezza di un’etica meramente descrittiva o di una meta-etica Insoddisfazione per le modalità tradizionale di gestire le questioni etiche. Un’etica uguale per tutti/ un’etica di alcune comunità/ etica delle professioni/ “etichetta”/ mero proceduralismo/emotività. La pressione delle questioni in gioco/ la crisi della neutralità scientifica quale assunto di partenza/ l’inadeguatezza di criteri soltanto individuali e la messa in questione di concetti dati per acquisiti. L’esigenza crescente di partecipazione e di responsabilità. La critica alla concezione meramente strategica della politica e della economia

Correnti... Neoaristotelismo Comunitarismo (Gadamer H.G; Ritter J.; W. Hennis. ...) Comunitarismo Macintyre A.; Walzer M.; C. Taylor (Teoria della decisione razionale) ... Nussbaum M. Tradizione analitica G.E.M. Anscombe; Wiggins D. Von Wright G.H. Ispirazione kantiana (Karl O. Apel; Habermas; Rawls...

La politica si è espressa prevalentemente in un... Potere al di Ethos comune Polis Res-publica Christiana Feudo Comune ... Teocrazia/cesaropapismo Tendenza al primato della MORALE e.p.d Dissenso religioso; sociale; conflittualità non sanabile La politica si è espressa prevalentemente in un... Potere al di sopra delle parti Signoria; Principato; Stato Moderno POLITICA e p.d Eccesso di potere... e Attività regolata dal diritto Res-publica Stato di diritto Liberale, Liberaldemocrazia Democrazie liberali p d DIRITTO

Quali intersezioni sono possibili? (Religione) „Etica“ Filosofia pratica Etica applicata/pratica Pratica Filosofica „Politica“ „Diritto“ (Secolarizzazione) (Economia)

Ri-costruzione – De-costruzione dell’etica applicata

Una osservazione apparentemente ovvia ... sembra che non sia possibile pensare un’etica che non sia in qualche modo applicabile alla realtà, che non abbia una qualche ricaduta su di essa, offrendoci ad esempio, delle indicazioni/dei criteri grazie a cui orientare il nostro agire... In che senso si parla però di applicabilità in etica? 1) Come è possibile che l’etica sia applicabile? 2) Come è possibile applicare l’etica?

1) Come è possibile che l‘etica sia applicabile? Primo livello – La dimensione teorica dell‘etica. Dell’ “applicabilità dell’etica”. 1) Come è possibile che l‘etica sia applicabile? a) Che cosa si intende dire quando si afferma che le teorie etiche sono applicabili alla realtà? b) Che cosa rende legittima una tale applicazione? Spunti intorno al problema della fondazione/legittimazione in etica Secondo livello – la dimensione pratica. Della “etica applicata – pratica”. 2) Come è possibile applicare l’etica? A) Che cosa si intende per etica applicata? B) Quali sono i modi/modelli possibili di pensare l’applicazione in etica? Spunti intorno al problema del metodo

Intorno alla applicabilità dell’etica: spunti sulla questione della fondazione

...che si tratta di teorie che sono capaci di a) Che cosa si intende dire quando si afferma che le teorie etiche sono applicabili alla realtà? ...che si tratta di teorie che sono capaci di - descrivere qualche aspetto della nostra esperienza morale / inserendo tale descrizione in un insieme di altre descrizioni, quali ad esempio quelle aventi per oggetto il funzionamento del ragionamento morale, la condizione umana etc... (Descrittivo) - scoprire la fondatezza/infondatezza delle nostre convinzioni spingendo i nostri assunti sino all‘estremo della loro coerenza (euristico e critico) ma, soprattutto sono capaci di - orientare offrendo un modello teorico consistente e giustificato in grado di assolvere alla funzione di guida, schema per legittimare/delegittimare, azioni, norme...(prescrittivo)

Un problema su cui riflettere L‘applicabilità di una teoria etica, avendo a che fare quest‘ultima, nella sua dimensione prescrittiva con ciò che „deve“ essere, e non con ciò che è, ci richiede di più della: - capacità descrittiva (non si limita a attestare uno stato di cose) - capacità di scoprire incongruenze (non si tratta di un gioco formale) nella sua funzione di orientamento richiederà proprio per essere applicabile il nostro assenso (legame con le nostre convinzioni profonde/sentire senza però che questo, a sua volta, sia assunto a criterio di moralità)

b) Che cosa rende legittima l‘applicazione dell‘etica alla realtà? su cosa possiamo fare affidamento? ...del problema del fondamento dell‘etica e delle modalità della sua legittimazione.

Spunti... La situazione attuale: tra istanze fondative assolute e negazioni della possibilità di una fondazione: alla ricerca di nuove forme di legittimazione spinti da sempre e nuove richieste di orientamento. Passaggio alla questione dell‘etica applicata.

Per cominciare... Il gioco dell´etica applicata L´uso della espressione etica applicata (applied ethics) „Applicata“ in quanto si riferisce a - problemi concreti contesti peculiari di riferimento (informatica, ambiente...) Modalità di gestire tali problemi ¿ Applicata = pratica? Approfondimento intorno alla modalità peculiare di gestire i problemi (per applicazione) contesto pubblico e lavorativo

Ripensare l’applicazione Separatezza Procedura tecnica, ripetibile / algoritmo Distanza tra teoria e pratica. ... Decostruzione delle idee portanti di una etica applicata

Un luogo comune: - Non esiste la possibilità di determinare valori assoluti, che valgano incondizionatamente, per tutti e in ogni tempo. L‘etica è una questione di scelte e di valori che sono personali, relativi. (crisi di un ordine naturale, normativo; unica autorità infallibile, la ragione umana illuminista) - Alcune possibili conseguenze - primato del diritto sull‘etica e conseguente distinzione tra uno spazio pubblico e uno privato, tra società (estranei) e comunità (amici). Tendenza a politica che riflette i rapporti di forza permessi dal campo di gioco Estraneità tra soggetti coinvolti; necessità di trasformare il soggettivo in oggettivo attraverso strumenti di calcolo. Dall‘etica applicata ci si aspetta di trovare modalità per regolare il dissenso insanabile tra individui. („procedure“, metodologie, capaci di dare risposte a questi problemi)

Un ritorno al passato - Esistono valori „assoluti“, che valgono incondizionatamente, per tutti e in ogni tempo. L‘etica deve preservare tali valori. (esistenza un ordine naturale, normativo; unica autorità infallibile, la ragione umana) - Alcune possibili conseguenze - primato dell‘etica sul diritto; dominio del pubblico sul privato, primato di una comunità morale particolare e tendenza a una politica favorevole a una determinata comunità morale Unicità del codice morale (confessionalità e ricorso all‘esperto); necessità di preservare il valore oggettivo (controllo, educazione, persuasione...) Dall‘etica applicata ci si aspettano delle risposte che siano capaci di dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare.

Le questioni eticamente sensibili Sotto scacco

Un compito aperto

Una premessa discutibile

Il vincolo logico

Controversial Issues H/if a, then b... I,V, F I,V, F A Non A Not (H/if a, then b...)

Ripensare l’idea stessa di applicazione Applicazione come deduzione ... Applicazione come procedura Applicazione come interpretazione. ... per una concettualizzazione diversa della stessa idea di applicazione

Verso una etica pratica Dall’etica applicata all’etica pratica

Le sfide di una etica pratica / pars destruens Presupposti epistemologici Aspettative Orizzonte di riferimento Preoccupazioni e interessi Non serve né un sistema di etica né un procedimento perfetto per orientare le nostre azioni / relativo – assoluto; oggettivo / soggettivo Non ci si aspetta di risolvere i problemi etici definitivamente Non ogni problema è un dilemma, né una tragedia Si cerca di preservare la razionalità senza venir meno al rispetto delle differenza: ricerca della ragionevolezza.

Le sfide di una etica pratica pars/costruens Come è possibile recuperare il valore della scelta individuale senza cadere nel relativismo e nell’individualismo? Come è possibile preservare una razionalità dell’agire senza cadere nel dogmatismo e nell’assolutismo? Come rispettare le persone, tenuto conto dei limiti del nostro conoscere? (uscire dalla disgiunzione tra rispetto incondizionato delle differenze e rispetto incondizionato della giustizia)

verso una etica pratica L’accettazione che nei conflitti etici possa non esservi una soluzione come possano esservi più soluzioni, nella consapevolezza che non vi è un metodo univoco per risolvere una volta per tutte la questione in gioco. L’accettazione dei limiti del nostro conoscere: Certezza vs. Incertezza Conoscenza assoluta, universale e necessaria vs. conoscenza probabile, contestuale e contingente Razionalità vs. ragionevolezza L’accettazione che ciò che è relativo non è relativista, che ciò che è individuale non è individualista

Perché pratica? L’idea di Praxis e di “prudenza”/il ragionamento pratico. Il sapere di non sapere socratico e la prassi argomentativo/discorsiva