Aspetti educativi e didattici LINEE GUIDA DSA Aspetti educativi e didattici
Comprensione Si raggiunge l'obiettivo della comprensione attraverso l'impiego coordinato della didattica personalizzata, delle strategie e degli strumenti compensativi
Comprensione Abbassare le richieste di rielaborazione e concettualizzazione personale Porre lo studente davanti a richieste che può soddisfare Evitare tendenze all'evitamento e la frustrazione per l'insuccesso
Adattamento rimarcare le parole chiave del libro utilizzare frequentemente nel corso della lezione mappe concettuali, immagini, schemi (presenti nel libro di testo o prodotte dal docente) rimarcare le parole chiave del libro ribadire, chiarire, esemplificare i concetti e i principi basilari dedicare alla fine della lezione 5 minuti per verificare la correttezza del materiale
Adattamento Impiego di strategie inferenziali anche attraverso la richiesta di formulazioni di ipotesi circa il contenuto del testo in base alle informazioni già acquisite Guida all'enucleazione delle idee centrali del testo Spiegazione e ricerca del significato dei testi sconosciuti Formulazione di una scaletta di domande da riproporre anche più volte al fine di creare e rinforzare la mappa mentale dell'argomento studiato
Facilitazione Proporre i contenuti previsti attraverso: contesti didattici fortemente interattivi (gruppi di apprendimento cooperativo, tutoring, peer education, ecc.) contesti didattici operativi (laboratori, simulazioni, uscite) tecnologie più motivanti ed interattive (LIM, software didattici, risorse web, ecc.)
Semplificazione Semplificazione del libro di testo (riducendo la complessità del linguaggio) Documentazione aggiuntiva prodotta dal docente (sintesi, riepilogo dei concetti basilari, schemi, mappe concettuali) … è utile un archivio della scuola!
Personalizzazione e produzione scritta Fornire schemi anticipatori dei contenuti Assegnare tracce su argomenti conosciuti o di cui si è fornito del materiale precedentemente Incoraggiare momenti di discussione anteriormente alla prova Assegnare la produzione di testi su attività laboratoriali o uscite Insegnare strategie per il miglioramento della prestazione
Esempio: produzione scritta Tema dedicato alla “fama” nell’epoca dei reality, dei talentshow, di Facebook, di Youtube. (primo passaggio: fama, epoca, ecc.)
Produzione scritta Massmedia Socialmedia Radio Televisione Cinema Essere famosi nei: Massmedia Radio Televisione Cinema Socialmedia Facebook Youtube Opinioni personali
Produzione scritta Appunti durante le discussioni Lettura dei materiali Registrazione del pensiero a voce alta Individuazione di parole chiave
Produzione scritta Massmedia Televisione Rende famosi: sportivi, attori, politici, giornalisti (ma solo se “si fanno vedere in televisione”) Visibilità Nel reality diventa famoso (visibilità) la persona comune Nel talent show si fa vedere la speranza, il sogno di diventare famosi
Produzione scritta 4: appropriatezza L’uomo può essere famoso quando entra in due mondi: il mondo dei massmedia e il mondo dei socialmedia L’uomo può essere famoso quando utilizza i mezzi di comunicazione: massmedia e socialmedia Le persone possono diventare famose attraverso i mezzi di comunicazione: massmedia e socialmedia
Strategie compensative In generale sono l’insieme di procedimenti, espedienti, stili di lavoro e di apprendimento che vengono messi in campo dagli studenti con DSA, anche spontaneamente. Sono dei comportamenti.
Lettura “Se qualcun altro legge per me risparmio il 50% delle ore di studio e assimilo più informazioni e di conseguenza ho cominciato a: chiedere a mia madre di leggermi i libri di storia; proporre a un mio compagno di scuola il patto “tu mi leggi ciò che c’è scritto sul libro di tecnologia e io te lo spiego!”
Lettura “In mancanza di altri supporti mi sono rivolto ad un’importante ancora di salvataggio: la prima persona che trovi. E’ celebre la frase che ho pronunciato l’ultima volta sull’autobus: “Scusi signora, ho dimenticato a casa gli occhiali: mi saprebbe dire cosa c’è scritto da pagine 26 a pagina 45?”
Produzione testo scritto “Ho adottato per sistema questo tipo di comportamento: dare subito una risposta precisa ed esaustiva per far capire che l’impegno e lo studio c’erano stati e poi, se mi fosse avanzato ancora tempo, sviscerare l’argomento e dilungarmi per quanto potevo”
Competenza compensativa La competenza compensativa è la capacità di utilizzare strategie compensative e strumenti compensativi per il processo di apprendimento
Strumenti compensativi Sono gli oggetti che consentono di compensare il disturbo: per esempio trasformano un compito di lettura in un compito di ascolto (sintesi vocale), oppure supportano la memoria a breve termine (schemi o sintesi durante le interrogazioni, ma anche sistemi che facilitano la memorizzazione: analogie, assonanze, riferimenti visivi, ecc.)
Competenza compensativa Compensare i DSA Strategie compensative Competenza compensativa Strumenti Didattica personalizzata
Tecnologie compensative Il computer A differenza delle strategie l’uso del computer con finalità compensativa non è mai spontaneo
Tecnologie compensative Infatti, le tecnologie compensative: sono complicate da usare necessitano di addestramento sono poco accettate dagli stessi alunni con dsa perché stigmatizzanti richiedono un livello di competenza tecnologica dei docenti adeguato richiedono una serie di corollari: libri di testo digitali, dispense in .doc, .pdf ecc.
Tecnologie compensative Per questo da usare in presenza di un disturbo serio e quando non siano sufficienti le strategie compensative
L’efficacia delle tecnologie compensative Ricerca nel Veneto: un campione di 100 alunni con DSA da 11 a 19 anni) scarsa efficacia degli strumenti informatici per la compensazione del disturbo utilizzo tipico del computer (e-mail, internet, chat, giochi, ecc.) il campione non usa il computer per studiare
L’efficacia delle tecnologie compensative Ricerca nel Veneto: 1 su 10 usa la sintesi vocale a casa per studiare 1 su 100 usa la sintesi vocale a scuola
Tecnologie compensative Costruire competenza compensativa
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale (dislessia) La sintesi vocale è una terza forma di “lettura”: Lettura diretta del testo Lettura da parte di un lettore Lettura mediante sintesi vocale
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale rispetto alla comunicazione orale la sintesi non è espressiva e’ un pessimo lettore perché non rispetta pause, non ha ritmo, ecc. Ma allora è funzionale?
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale La sintesi è uno strumento di lettura non di ascolto. Chi la usa da tempo (per es. i non vedenti) la considera un modo di leggere: le emozioni, le impressioni li mette chi legge-ascolta, come avviene con un testo scritto.
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale Arrivare a tale livello di competenza compensativa è uno degli obiettivi per gli alunni con dsa, anche nella prospettiva della vita adulta
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale Il dislessico può inoltre supportare la lettura con la sintesi mediante le indicazioni tipografiche del testo (immagini, glosse, capitoli, paragrafi, ecc.)
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale La forza innovativa del testo digitale è di essere multimodale e di essere velocemente trasferito e trasformato: Non serve un file per i dislessici, serve la versione digitale del libro di testo
Compensare la difficoltà di lettura con la sintesi vocale Per usare la sintesi vocale in modo efficiente è necessario individuare soluzioni ai suoi difetti maggiori: La mancanza di espressività La lettura senza pause, uniforme Strumenti per mantenere il segno che aiutino la persona a vedere dove la sintesi sta leggendo
Per un uso efficace della sintesi vocale Usare libri di testo in formato pdf Usare documenti in word per dispense e appunti Utilizzare un software di lettura che consenta di mantenere il segno Bilanciare con le informazioni visive la scarsa capacità comunicativa della sintesi
Compensare la disortografia Non esiste nessun testo automatico in grado di correggere automaticamente con ragionevole certezza gli errori Il correttore ortografico (word) facilita il riconoscimento delle parole errate: ma fa molti errori pure lui! (le parole che non conosce sono errate) Controllo ortografico con la sintesi vocale
Controllo ortografico con la sintesi vocale Secnodo un pfrosseore dlel'Unviesrita' di Cmabrdige, non imorpta in che oridne apapaino le letetre in una paolra,l'uinca csoa imnorptate e' che la pimra e la ulimta letetra sinao nel ptoso gituso. Il riustlato puo' serbmare mloto cnofsuo e noonstatne ttuto si puo' legerge sezna mloti prleobmi. Qesuto si dvee al ftato che la mtene uanma non lgege ongi ltetera una ad una, ma la paolra nel suo isineme. Cuorsio, no?
Controllo ortografico con la sintesi vocale Il processo di accomodamento che riusciamo a fare con la vista non riesce con l’udito La voce della sintesi comunicherebbe un testo incomprensibile Da qui l’utilità della sintesi vocale per il controllo ortografico.
Controllo ortografico con la sintesi vocale Il software che gestisce la sintesi deve essere in grado di pronunciare la parola appena l’alunno l’ha terminata (pressione della barra spaziatrice) e magari di leggere anche la frase (digitazione del punto)
La compensazione tecnologica e l’organizzazione scolastica documenti didattici digitali per tutte le materie costruzione di libri di testo digitali predisposizione di sessioni formative per l’alunno per maturare le competenze compensative
I software per la dislessia Azione 6 del Progetto Nuove tecnologie e disabilità 26 software per tutte le disabilità 8 per la dislessia (di cui 1 anche per non vedenti e 1 anche per non udenti). Di questi otto, due sono sintesi vocali
Alcuni software Prodotti gratuiti Prodotti commerciali Balabolka FacilitOffice (Azione 6) Clip Claxon Jump! (Azione 6) 10Dita (Azione 6) Carlo II Carlo Mobile Personal Reader Kurzweil 3000 ALFa READER
Compensare le difficoltà di scrittura (disgrafia) 10dita Software (finanziato con l’Azione 6) per imparare a digitare sulla tastiera del computer. Software di autoapprendimento nel più classico stile comportamentista
Compensare le difficoltà di scrittura 10dita Caratteristiche: 61 lezioni di difficoltà crescente Nella prima si presentano solo i tasti di riferimento (A S F L e la barra spaziatrice), nella seconda lezione si introduce il tasto G e così via. Segnalazioni acustiche di rinforzo positivo o negativo, calcolo della velocità di scrittura, ecc. consentono di valutare i progressi
FacilitOffice Word 2003 Word 2007
FacilitOffice Lettura del testo durante la digitazione: la lettura viene avviata automaticamente al termine di ogni frase Avvia e interrompe la lettura del testo (dalla posizione del cursore) mediante sintesi vocale Lettura del testo durante la digitazione: la lettura viene avviata automaticamente al termine di ogni parola
FacilitOffice Quando la funzione è attiva vengono inserite automaticamente immagini accanto le parole Quando la funzione è attivata, viene evidenziata la riga nella quale si trova il cursore in modo da facilitare di mantenere il segno durante la lettura. Alla pressione del pulsante l'ultima parola scritta viene sostituita da un'immagine, sempre che l'immagine corrispondente sia presente nella Cartella apposita. È possibile inserire immagini proprie nella cartella
FacilitOffice Apre un vocabolario, all'interno del quale è possibile inserire termini, spiegazioni e immagini proprie Apre i quaderni dell'utente. È possibile impostare anche più serie di quaderni per utenti diversi.
FacilitOffice - Vocabolario
FacilitOffice – Evidenziazione testo per il segno
FacilitOffice lavora direttamente in Word – Write – Power Point – Impresse, i più comuni programmi utilizzati dagli alunni evidenzia le parole, o le righe, durante la lettura (tiene il segno) consente la correzione vocale permette l’inserimento di immagini è possibile costruire quaderni per disciplina
Jump! Per la lettura dei PDF , in particolare per i libri di testo
Centri Territoriali di Supporto Decreto Ministeriale 12 luglio 2011 Consulenza e formazione anche nell’ambito dei DSA
GRAZIE simoneschi.dgstudente@istruzione.it