Processi Culturali e Comunicativi Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi
Definizione Definizione s.f. 1. Il complesso degli elementi volti a caratterizzare e circoscrivere un’entità sul piano concettuale: d. esatta, incompleta, inadeguata, banale; per d., per forza, fatalmente; per antonomasia. # La formulazione dei risultati di un … G. Devoto, C.G. Oli Nuovo vocabolario illustrato della lingua italiana, Milano, Selezione dal Reader’s Digest, 1987 Ia edizione Processi culturali e comunicativi - Definizioni della Comunicazione 27/03/2017
Le difficoltà di una definizione Pluralità di definizioni La comunicazione è un processo in costante mutamento I limiti inclusi in una definizione Una definizione è influenzata da approcci scientifici Una definizione influenza modelli e metodologie Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
Per definire la comunicazione Associare più definizioni in “grappoli” Fondare le associazioni su precisi riferimenti culturali Oggetto di studio interdisciplinare La logica della polarizzazione “Trasmissione” – processo a senso unico VS “Attività in comune” – Processi comuni Dalla definizione più semplice e allo stesso tempo più generale. Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
La Comunicazione come trasferimento di risorse Trasferimento di una proprietà, di una risorsa o di uno stato da un soggetto ad un altro (Morcellini, Fatelli, 2006, p. 121) Criticità Definizione omnicomprensiva Applicabile sia al mondo naturale che sociale Def. Meccanica Def. de-contestualizzata Approcci scientifici Neoempirismo Comportamentismo Cibernetica Soggetti coinvolti Macchine Persone Oggetti Attività Trasmissione meccanica di proprietà (naturali e sociali) Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
La Comunicazione come influenza Comportamento di un essere vivente che ne influenza un altro oppure qualunque emissione di un segnale da parte di un organismo che influenzi un altro organismo (Morcellini, Fatelli, 2006, p. 122) Criticità Fenomeno osservabile S/R Esclusione della motivazione e dell’effetto cognitivo Linguaggio come funzione bio-naturale Approcci scientifici Comportamentismo Etologia (studia il comportamento animale) Soggetti coinvolti Mondo animale e vegetale Attività Interazione organicista Influenza del comportamento altrui Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
La Comunicazione come scambio di valori Scambio di valori sociali, condotto secondo determinate regole (Morcellini, Fatelli, 2006, p. 124) Criticità La società è un insieme di individui messi in comunicazione attraverso vari aspetti della cultura Fattore culturale L’importanza del linguaggio Non considera le influenze tecnologiche Esclude i punto di vista sociologico Approcci scientifici Linguistica Antropologia strutturalista la soggettività come il prodotto dell’ordine linguistico simbolico L’individuo non comunica, bensì viene comunicato Attività processo di comunicazione condotto secondo precisi criteri Soggetti coinvolti Persone Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
La Comunicazione come scambio di valori Levi Strauss si propose d'interpretare la società in funzione di una teoria della comunicazione. Molti rapporti di scambio cerimoniale di regali, la cui funzione economica appare oggi sbiadita o invisibile, avevano una simile origine funzionale.
La Comunicazione come scambio di valori In Les Structures élémentaires de la parenté, Claude Lévi-Strauss ha dimostrato in modo convincente quanto questi scambi di regali - come pure gli scambi di donne - siano inseriti nella vita economica a questo stadio di evoluzione sociale e quanto siano indispensabili al mantenimento della coesione sociale del gruppo.
La Comunicazione come scambio di valori Infatti le regole della parentela e del matrimonio servono ad assicurare la comunicazione delle donne tra i gruppi, come le regole economiche servono ad assicurare la comunicazione dei beni e dei servizi, e come le regole linguistiche la comunicazione dei messaggi. L'antropologia dunque è per Lévi-Strauss «analisi delle strutture»
La Comunicazione come trasmissione Trasmissione di informazione da un soggetto ad un altro per mezzo di veicoli di varia natura (Morcellini, Fatelli, 2006, p. 126) Criticità Applicabile a più contesti Neutralità del processo (emittente vs. ricevente) Include la tecnologia (mezzo) Include l’informazione educare supremazia della fonte implicazioni culturali non è importante il contenuto codici e sotto-codici Include il rumore accezione meccanica non considera le variabili di costruzione dei significati Approcci scientifici Teoria matematica della comunicazione Attività trasferimento di informazioni Soggetti coinvolti Persone Macchine Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
La Comunicazione come condivisione Condivisione tra due più soggetti, di un medesimo significato (Morcellini, Fatelli, 2006, p. 130) Criticità agire comunicativo motivato da circostanze e strutture (intenzionalità) agire dotato di senso (attenzione per il risultato dell’atto) Atto mediato dall’uso di simboli significativi gli individui possono condividere anche un significato errato Approcci scientifici Sociologia Antropologia Attività Processo di interazione reciproco tra due individui Soggetti coinvolti Individuo Attivo Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
La Comunicazione come relazione sociale Formazione di un’unità sociale a partire da individui singoli, mediante l’uso di un linguaggio o di segni (Collins Cherry, On Human Communications, 1957 in Morcellini, Fatelli, 2006, p. 131) Criticità Condivisione di significato + valore del messaggio Attenzione per il contenuto L’importanza del contesto socio-culturale predisposizione naturale dell’individuo a inserirsi nel tessuto sociale Costruzione della soggettività Processi che coinvolgono l’intera società La comunicazione come agente di socializzazione La comunicazione rende il mondo comprensibile e intellegibile Approcci scientifici Sociologia Antropologia Attività Comunicazione di modelli comportamentali e stili di vita Soggetti coinvolti Individuo Attivo Processi culturali e comunicativi - Elementi costitutivi e definizioni dei processi comunicativi 27/03/2017
Paradigma Il paradigma è il quadro di riferimento teorico che orienta e dà senso all’attività scientifica Il paradigma è la cornice, all’interno della quale lo scienziato individua i problemi e i metodi che, in una certa fase del cammino scientifico, sono riconosciuti come validi e legittimi
I paradigmi della comunicazione Paradigma Informazionale Privilegia il movimento Paradigma relazionale Privilegia il mutamento
I paradigmi della comunicazione movimento mutamento Trasferimento da un punto a un altro Modificazione della situazione esistente INFORMAZIONALE RELAZIONALE
I paradigmi della comunicazione INFORMAZIONALE RELAZIONALE movimento mutamento trasferimento di risorse influenza scambio di valori trasmissione condivisione relazione sociale
Paradigma Informazionale Esalta il valore dell’informazione Grande attenzione al processo di trasmissione Scarsa attenzione agli effetti successivi alla ricezione del messaggio Trasporto di informazioni preconfezionate Trasmissione di significati Il ruolo attivo viene attribuito solo all’emittente Il ricevente è passivo
Paradigma Informazionale I significati della comunicazione sono prodotti in un luogo esterno ad essa e da qui trasferiti diffusamente nello spazio circostante per esercitarvi forme di controllo e di influenza
Paradigma Relazionale Esalta il valore della relazione Grande attenzione agli effetti successivi alla ricezione del messaggio Scarsa attenzione al processo di trasmissione La relazione come elemento fondativo della socialità S’istaura un rapporto di partenariato comunicativo Emittente e ricevente sono attivi
Paradigma Relazionale Forma di comunione, rito collettivo Metafora del legame Mantenimento dell’integrazione sociale di una cultura nel tempo Significati non recepiti nella forma in cui vengono prodotti dalla fonte, ma risultato di una costruzione intersoggettiva Interpretazione continua (ermeneutica): la ricerca del senso non avviene all’interno del segnale per ricostruire l’intenzione dell’emittente, ma nella rete contestuale ed extratestuale attivata dal ricevente
Ontologica Funzionale Il significato della comunicazione nella struttura sociale Fondazione della attività comunicativa Carattere paradigmatico prevalente Ontologica (la comunicazione come realtà) Funzionale (La comunicazione come “strumento”) Neutralità (Informazione) “Rivelazione” di strutture profonde Connettivo sociale Relazione (Comunicazione) Costruzione di senso Formazione di unità sociali
Paradigmi della comunicazione PARADIGMA Informazionale Relazionale Concezione specifica generica Locuzione monologica dialogica Messaggio esternazione di strutture universali costruzione interpersonale Dimensione bio-naturale culturale Modalità scambio di informazione costruzione di senso
Paradigmi e variabili comunicative
Paradigmi comunicativi - Modalità Relazione- dialogo Informazione - monologo Trasmissione di idee Confronto di idee Carattere monologico: esaltazione del ruolo dell’emittente Pratica dialogica: interlocutori impegnati in senso attivo
Paradigmi comunicativi – Connessione del rapporto Funzionale Morfologica segnale segno La forma del messaggio che deve essere trasmesso è legata al tipo di mezzo che viene utilizzato per la trasmissione Ogni messaggio prevede una distinzione tra significante e significato. L’operazione che permette di abbinare i due termini è funzionale alla comunicazione
Paradigmi comunicativi - Ruolo del soggetto Attivo Passivo
Paradigmi comunicativi – Struttura messaggio e codice Ermeneutica Isomorfica Il significato nasce dalla interpretazione, o meglio dalla sistematica cooperazione interpretativa dovuta alla interazione tra emittente e ricevente Pratiche comunicative e codici standardizzati e univoci e con una densità semantica assai povera