Fiscalità d’impresa Lezione n.1 – Il Diritto Tributario
Il tributo La copertura delle spese occorrenti per la sussistenza di un’organizzazione sociale deve potersi realizzare anche senza il consenso dei singoli e discendere da un atto di supremazia dell’organizzazione sociale Il finanziamento della spesa pubblica si realizza mediante strumenti giuridici connessi all’esercizio di un potere di supremazia e sottratti alla volontà dei debitori Evoluzione storica: - il tributo come espressione di pura sovranità - il tributo come rendita fondiaria - il tributo come riparto della spesa pubblica
Le origini del diritto tributario Irrilevanza della disciplina giuridica del tributo nello Stato assoluto (espressione del potere di supremazia) Incontrollabilità della destinazione del gettito da parte dei sudditi Inesistenza di posizioni giuridiche tutelabili nei confronti del Fisco. Coincidenza del patrimonio del sovrano con la finanza pubblica Nel sistema feudale il tributo diventa una rendita fondiaria del feudatario Reazioni rivoluzionarie
L’evoluzione del tributo La magna charta libertatis: - il diritto all’autoimposizione - il diritto alla legge di bilancio - Le rivoluzioni liberali: - il tributo come costo comune - la necessaria disciplina giuridica del tributo - i limiti giuridici del tributo
Lo studio giuridico del tributo Le prime indagini sul tributo sono di tipo economico (scienza delle finanze) e dirette a studiare: - l’equilibrio tra esigenze finanziarie pubbliche ed economia privata l’utilizzo della leva fiscale al fine di realizzare finalità di interesse della collettività gli effetti delle politiche fiscali sulla formazione dei prezzi e dei redditi All’interno del diritto amministrativo si sviluppa lo studio del diritto finanziario Il diritto finanziario studia, con metodo giuridico, tutte le forme di entrate pubbliche, ivi comprese quelle tributarie, come pure le regole di amministrazione della finanza pubblica
La nascita del diritto tributario La crescita dell’importanza e della complessità del tributo portano all’autonomia del diritto tributario, sia dalla scienza delle finanze che dal diritto finanziario Negli anni trenta si assiste ad una difesa dello studio unitario del tributo (Scuola di Pavia) Prevale in seguito l’autonomia scientifica Il diritto tributario diventa materia di autonomo insegnamento universitario
Il metodo di studio del diritto tributario È un metodo giuridico Che si fonda su dati economici, per rielaborarli in fattispecie giuridiche ed inserirli in meccanismi applicativi analoghi a quelli propri del diritto comune Che presenta alcune particolarità in conseguenza della funzione finale del tributo
La nozione giuridica di tributo Nozione economica: il tributo come concorso alle spese pubbliche Nozione giuridica: obbligazione pecuniaria di fonte legale diretta al concorso alle spese pubbliche Basi normative: art. 23 e 53, 1° co., Cost. Differenza rispetto a espropriazione per pubblica utilità e a sanzioni amministrative
La classificazione dei tributi La classificazione economica: imposta, tassa, contributi e monopoli fiscali Criterio discretivo: l’esistenza o meno di una controprestazione pubblica e le caratteristiche dell’obbligo sul privato Non utilizzabile in una indagine di tipo giuridico
La classificazione giuridica dei tributi Necessità di distinguere il tributo dal corrispettivo di diritto pubblico di fonte negoziale Occorre far riferimento al concorso della volontà del debitore nella nascita degli effetti obbligatori o nella disciplina del rapporto obbligatorio Ma anche alla finalizzazione dell’obbligazione pecuniaria al concorso alle pubbliche spese Questi elementi si presentano in modo netto soltanto nell’imposta Negli altri tributi si notano componenti negoziali che ne condizionano la struttura o definizioni contrastanti con la reale natura giuridica
Il diritto tributario come diritto dell’imposta Per tali motivi il diritto tributario è tradizionalmente diretto allo studio dell’imposta In quanto a questa forma di tributo fa più frequente ricorso il legislatore per realizzare il finanziamento della spesa pubblica Da ciò deriva la particolare attenzione alla disciplina giuridica E il conseguente interesse del giurista, connesso, ad es., all’individuazione dei limiti della giurisdizione tributaria