COUNSELLING VACCINALE

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Transcript della presentazione:

COUNSELLING VACCINALE PIANO TRIENNALE DEI SERVIZI DI IGIENE E SANITA’ PUBBLICA AFFERENTI AI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DELLE AZ. ULSS DEL VENETO 1.1 Controllo delle malattie prevenibili con vaccinazione COUNSELLING VACCINALE Verona, 12 gennaio 2007 Dr. Luca Sbrogio’ Dipartimento di Prevenzione – ULSS9 Treviso

Di cosa stiamo parlando? Counselling breve non direttivo: E' un intervento che mira ad aiutare i soggetti a esprimere sentimenti e a chiarire pensieri e difficoltà; il terapeuta suggerisce significati alternativi e non fornisce consigli diretti, ma prova a incoraggiare i soggetti a risolvere da soli i problemi che li riguardano. Clinical evidence, edizione italiana, 2/2003 L. Sbrogiò, gennaio 2007

Caratteristiche del counselling relazione d’aiuto intervento non spontaneo ma volontario e consapevole del medico o di altro operatore (sanitario) azione che determina l’avvio del processo decisionale del paziente in vista di un obiettivo condiviso di miglioramento dello stato di salute non vi è sostituzione ma empowerment del soggetto ne scaturisce un’azione strutturata a sostegno del cambiamento comportamentale breve (fino a 10’) L. Sbrogiò, gennaio 2007

Caratteristiche del counselling breve relativa facilità basso costo grande efficacia se applicato su popolazione non prove dell'esistenza di effetti negativi L. Sbrogiò, gennaio 2007

Counselling efficace: aree di applicazione vaccinazioni fumo (I - A) /alcool (I - B) allattamento al seno (I -A) traumi da traffico (uso dispositivi di ritenuta) (II3 - B) alimentazione (grassi - fibre) (I - B) attività motoria (III - C) incidenti domestici (I-III , B-C) attività motoria buon uso dei farmaci prevenzione MST L. Sbrogiò, gennaio 2007

Counselling: variabili dell’efficacia intensità durata personale preparato empatia - qualità della relazione intervento strutturato L. Sbrogiò, gennaio 2007

Counselling: quali operatori? medici - odontoiatri personale infermieristico - ostetriche farmacisti altro personale (socio)sanitario altri L. Sbrogiò, gennaio 2007

Counselling sistemico in ambito vaccinale per operatori sanitari del territorio e dei pediatri di famiglia Modulo formativo CHANGE (2 giorni/16 ore) 13/21 Az ULSS Medici vaccinatori SISP: 98 PLS: 113 ASV/IP: 212 Costo per operatore: 160 € L. Sbrogiò, gennaio 2007

CORSO BASE PER LA FORMAZIONE AL COUNSELLING IN AMBITO VACCINALE I^ GIORNATA Restituzione questionari (Elli) Proiezione spezzone video atto ad evidenziare i possibili errori comunicativi. Teoria: le basi del counselling sistemico (Elli) Proiezione spezzone video atto ad evidenziare l’importanza della comunicazione consapevole. Discussione (Gangemi) Teoria: il counselling informativo (Gangemi) Le prove di efficacia del counselling (Sbrogiò) II^ GIORNATA Lavoro in PGA su materiale audioregistrato atto ad evidenziare le tecniche di counselling utili per la negoziazione Restituzione dei lavori e discussione (Elli) Dalla contrapposizione alla negoziazione e percorso motivazionale (Prochaska) (Gangemi). Role-playing volto ad evidenziare importanza e difficoltà della comunicazione tra sistemi. Teoria: sistemi a confronto. (Elli) Brainstorming:discussione delle criticità Valutazione

CORSO BASE PER LA FORMAZIONE AL COUNSELLING IN AMBITO VACCINALE Obiettivi dell’evento Fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di comunicazione con genitori counselling informativo counselling motivazionale Fare acquisire abilità manuali, tecniche e pratiche in tema di Conduzione di colloqui di informazione Tecniche di counselling Negoziazione Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di Modificazione di informazioni scorrette o imprecise Superamento di situazioni conflittuali Sostegno alla genitorialità responsabile

Counselling vaccinale: il futuro Approfondimento e refreshing Counselling telefonico Comunicazione con genitori di altra nazionalità Conduzione della comunicazione “difficile” Allargamento applicativo ad altri ambiti di prevenzione L. Sbrogiò, gennaio 2007