IPERTENSIONE ARTERIOSA PROBLEMATICHE

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Transcript della presentazione:

IPERTENSIONE ARTERIOSA PROBLEMATICHE Alta prevalenza dell’ipertensione PA > 160/95 mmHg = 8-10% della popolazione generale PA > 140/90 mmHg = 20-25% della popolazione Alto numero di pazienti ipertesi che ignorano la loro condizione o non sono trattati adeguatamente Alta incidenza delle malattie cardiovascolari correlate all’ipertensione

Dimensioni del problema 1 Incidenza dell’ipertensione

Dimensioni del problema 2

Definizione e classificazione in base ai valori pressori Problematiche La pressione arteriosa è una variabile continua, che presenta innumerevoli variazioni nelle 24 ore, in relazione a stress fisici e/o mentali La pressione arteriosa ha una distribuzione unimodale nella popolazione generale, con una transizione continua dai valori più bassi a quelli progressivamente più elevati Esiste una relazione diretta, continua e costante, fra la pressione e gli eventi cardiovascolari e/o la mortalità: non è cioè identificabile un valore “soglia” al di sotto del quale il rischio di eventi cardiovascolari sia ridotto o assente.

VARIABILITA’ DELLA PRESSIONE ARTERIOSA A) BIOLOGICA 1. casuale 2. sistematica - short-term (frequenza cardiaca, respiro, bilancia simpato-vagale) - attività fisica e mentale - giornaliera (ritmo sonno-veglia) - stagionale  B) Legata all’osservatore  C) Legata alla misurazione della pressione

Distribuzione della PA sistolica Popolazione Generale Ipertesi CAD Malattie cerebrovascolari

Distribuzione della PA diastolica Popolazione Generale Ipertesi CAD Malattie cerebrovascolari

Definizione di ipertensione in base ai valori pressori E’ effettuata su base “operazionale”, cioè sono definiti ipertesi i soggetti che hanno valori pressori tali per cui i benefici del trattamento, considerati anche i suoi “costi”, economici e non (effetti collaterali, problemi psicologici e sociali) sono maggiori del “costo” (morbilità e mortalità, costi economici e sociali) del non fare nulla.

DEFINIZIONE L’iperteso è un soggetto che ha una pressione arteriosa > 140 (sistolica) e/o 90 (diastolica) mmHg, ovvero che assume farmaci ipotensivi (cioè prescritti per ridurre la pressione) Perché un soggetto possa essere definito iperteso, il rilievo di valori pressori elevati deve essere effettuato in condizioni standardizzate e confermato in altre due occasioni oltre alla prima. WHO-ISH, 1999  

Classificazione WHO-ISH Category Systolic (mmHg) Diastolic (mmHg) Optimal 120 80 Normal 130 85 High-normal 130 - 139 85 - 89 Grade 1 (mild) 140 - 159 90 - 99 Subgroup: borderline 140 - 149 90 - 94 Grade 2 (moderate) 160 - 179 100 - 109 Grade 3 (severe) > 180 > 110 Isolated systolic hypertension > 140 < 90

Nefropatia diabetica: < 125/75 mmHg Malattie renali, specialmente se proteinuriche: < 125/75 mmHg

IPERTENSIONE ARTERIOSA: terminologia ipertensione sistolica isolata ipertensione sisto-diastolica (ipertensione) ipertensione borderline (da non usare) ipertensione labile (da non usare) ipertensione accelerata ipertensione maligna ipertensione da "camice bianco"