La strategia della manutenzione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seminario RISCHI DA INCIDENTI STRADALI E SICUREZZA SUL LAVORO (Ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. – Testo Unico per la Sicurezza D.Lgs. 195/03, Decreto.
Advertisements

Decreto 23 luglio 2009 Miglioramento della sicurezza degli impianti ascensoristici anteriori alla direttiva 95/16/CE Paolo Tattoli.
La Sicurezza di prodotto secondo la Direttiva Macchine e la Direttiva Bassa Tensione Ing. Lorenzo Spinelli.
UNIVERSITA’ degli STUDI di BOLOGNA
PREVENIRE: FARE O DIRE QUALCOSA IN ANTICIPO AL PREVEDIBILE ORDINE DI SUCCESSIONE PREVENZIONE: AZIONE DIRETTA A IMPEDIRE IL VERIFICARSI O IL DIFFONDERSI.
il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
STRUTTURA DELLA LEZIONE
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
CAPO II – USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART
COMUNICAZIONI AAS E NON CONFORMITA SINCERT PAOLA PETTI Area Ambiente e Sicurezza Giornate di formazione ed addestramento valutatori AAS Milano, 8 marzo.
Sistemi di Gestione della Sicurezza per le imprese a rischio di incidente rilevante 23 settembre 2004.
SERVIZIO ENERGIA COMPRENDENTE L'ESERCIZIO, LA MANUTENZIONE E LA RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA DEGLI IMPIANTI TERMICI DELLAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI.
PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI LAVORATORI
ATTREZZATURE DI LAVORO
VALUTAZIONE DEI RISCHI
La Manutenzione degli ascensori: questa sconosciuta
EN Comportamento degli ascensori in caso di incendio
Comune di Trieste Area Pianificazione Territoriale
La sicurezza degli impianti elettrici
Ing. vincenzo clarà Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel.
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
Supervisione e Gestione Sassuolo, 27 Novembre 2008.
1 REGIONE EMILIA ROMAGNA Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli.
-Gli enti locali e la sicurezza degli impianti di utenza del gas- Modena 26/1/2007 Esperienza nei controlli relativi alla legge 46/90.
SICUREZZA OBBLIGATORIA: COSA CAMBIA NELLA FORMAZIONE? Incontro con SPISAL sul nuovo Accordo Stato - Regioni 1 marzo 2012.
IMQ :PROVE E CONTROLLI PER LA QUALITA' E LA SICUREZZA 1 PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE NOTA : presentazione realizzata.
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
PRINCIPALI ARGOMENTI DEL CORSO
T.d.P. Monica MINNITI & T.d.P. Carmine DI PASCA
Aggiornamento normativo e tecnico per il personale operativo impiegato in attività di esercizio e manutenzione di impianti industriali di media e bassa.
Manutenzione degli assets produttivi
senza l’autorizzazione scritta della società X-Consulting Srl
LA SICUREZZA NEL LAVORO
Corso di Bioingegneria Elettronica ed Informatica
FATTORI CHE CARATTERIZZANO IL RISCHIO
SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
NORME GENERALI DI SUCUREZZA ED ERGONOMIA NELLE MACCHINE
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
La sicurezza nella scuola
La direttiva macchine 2006/42/CE
Ascensoristi CONCLUSIONI E APERTURA DIBATTITO Michele Mazzarda Presidente ANACAM.
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Dispositivi di Protezione
LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
RISCHIO IMPIANTI La Legge 22 Gennaio 2008 n.37 L’installazione La trasformazione L’ampliamento La manutenzione DEGLI IMPIANTI AL FINE DI GARANTIRNE LA.
DEFINIZIONI APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI
1 Procedure, registrazioni e comunicazioni Massimiliano Distaso
CAPO III – IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE
La rete di messa a terra.
Macchine ed Attrezzature Studio Legale Piccaglia
U.O.C. DIREZIONE TECNICA PATRIMONIALE SERVIZIO DI MANUTENZIONE LA MANUTENZIONE NELLA AUSL RIETI.
La Manutenzione degli ascensori: questa sconosciuta
Esperienza presso un Servizio di Ingegneria Clinica Manutenzione delle apparecchiature elettromedicali   Buongiorno a tutti! Sono Elena Favaretto, sono.
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
LO STATO DELL’ARTE E LE PROSPETTIVE FUTURE PER PATRIMONIO STRADALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO. Torino, 13 luglio 2015.
Corso di Sistemi di Trazione A. Alessandrini – F. Cignini – C. Holguin – D. Stam AA Lezione 36: Information and Communication Technologies per.
ESERCIZIO CABINE MT/BT Manutentore di cabine MT/BT
SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A7.1 MODULO A Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
Ing. Giuseppe Iotti Norme Europee EN 81 80: incremento della sicurezza degli ascensori esistenti Responsabile Commissione Tecnica ANACAM.
Lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO la manutenzione anno accademico anno accademico prof. ing. Gaetano Galante Corsi.
Corsi di laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto - Gestionale lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO la manutenzione.
IL LIBRETTO DI IMPIANTO decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 Decreto ministeriale 10 febbraio 2014.
Il ruolo dell’Utility nella sicurezza elettrica Roma, 26 febbraio 2004.
Addetti ai ponteggi Montaggio, smontaggio, trasformazione D.Lgs. 81/2008, art. 136 – Allegato XXI coordinato al D. Lgs. 106/09 Autori: Chiara Ballarini,
Marco Belloli – IMQ – 15 marzo La norma EN in fase di verifica periodica Marco Belloli – IMQ S.p.A.
Ing. Monica Summa Camera di Commercio di Napoli 1 “ La gestione in sicurezza delle attrezzature: aspetti generali ed applicativi ” Sala Consiglio Camera.
4 maggio ISPESL ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO.
Ing. Giovanni Capra Gli obblighi di Legge e le proposte di intervento nel tempo L’adeguamento degli ascensori pre-esistenti Responsabile Commissione Tecnica.
CONTROLLO OPERATIVO L'Azienda individua, tramite il Documento di Valutazione dei Rischi, le operazioni e le attività, associate ai rischi identificati,
OBIETTIVI DEL CORSO STRUTTURA DEL CORSO Come noto l’Accordo Stato Regioni n. 221 del , che disciplina la durata, i contenuti minimi e le modalità.
Milano, 12 dicembre Ivano Visintainer Responsabile Funzione Impianti IMQ.
Transcript della presentazione:

La strategia della manutenzione ANACAM LAZIO La strategia della manutenzione ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Paolo Tattoli

riduzione danni economici funzionalità MANUTENZIONE sicurezza riduzione danni economici Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Legislazione DPR 459/96 – Direttiva Macchine Prima di apporre la marcatura CE su una macchina, il fabbricante predispone il fascicolo tecnico della costruzione che contiene, fra l’altro, un esemplare del manuale d’uso (Allegato V) Ogni macchina deve essere accompagnata da un'istruzione per l'uso che fornisca, tra l’altro, le istruzioni per eseguire senza alcun rischio il montaggio e lo smontaggio, la manutenzione e la riparazione, istruzioni per l'addestramento ove necessario (Allegato I) Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Legislazione Ascensori DPR 162/99 Art. 15.1 - Manutenzione 1. Ai fini della conservazione dell'impianto e del suo normale funzionamento, il proprietario o il suo legale rappresentante sono tenuti ad affidare la manutenzione di tutto il sistema dell'ascensore o del montacarichi a persona munita di certificato di abilitazione o a ditta specializzata … Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 La Manutenzione: Definizione Tutte le operazioni necessarie per garantire il sicuro e previsto funzionamento dell'impianto e dei suoi componenti dopo l'ultimazione dell'installazione e per tutto il suo ciclo di vita Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 La Manutenzione include a) la lubrificazione, la pulizia, ecc. Tuttavia, le seguenti operazioni di pulizia possono non essere considerate come manutenzione: 1) la pulizia delle parti esterne delle apparecchiature 2) la pulizia dell'interno della cabina b) i controlli c) le operazioni di soccorso ai passeggeri d) le operazioni di taratura e regolazione e) le riparazioni o le sostituzioni di componenti che possano essere dovute a usura o rottura e che non alterino le caratteristiche dell'impianto Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 La Manutenzione NON include a) la sostituzione di componenti principali quali la macchina, la cabina, il quadro di manovra, ecc., o di componenti di sicurezza quale il paracadute, ecc., anche se le caratteristiche del nuovo componente siano identiche a quelle dell’originale b) la sostituzione dell'impianto c) la modernizzazione dell'impianto, inclusa la modifica di qualsiasi caratteristica dell'impianto (per esempio la velocità, la portata, ecc.) d) le operazioni di soccorso effettuate dai VVFF Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Strategia Manutentiva programmata Manutenzione preventiva predittiva sotto condizione Manutenzione correttiva (o a guasto) Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Strategia Manutentiva programmata Manutenzione preventiva predittiva sotto condizione Manutenzione correttiva (o a guasto) Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Legislazione Ascensori DPR 162/99 Art. 15.3 - Manutenzione Il manutentore provvede, periodicamente, secondo le esigenze dell'impianto: a) a verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici e, in particolare, delle porte dei piani e delle serrature; b) a verificare lo stato di conservazione delle funi e delle catene; c) alle operazioni normali di pulizia e di lubrificazione delle parti Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 4.1 … deve essere eseguita una regolare manutenzione che garantisca, in particolare, la sicurezza dell’impianto … La manutenzione regolare dell’impianto deve essere eseguita per assicurare la sua affidabilità Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 4.2 Devono essere tenuti presenti, tra l’altro: L’uso previsto dell’impianto (tipo di utente, merce, impianto …) Le condizioni ambientali (clima, vandalismi, …) Ove necessario, va fatta una valutazione dei rischi specifici dell’impianto e/o dell’ambiente Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 4.3.3 Tra l’altro, queste informazioni devono evidenziare la necessità di: Stilare un piano di manutenzione, in modo che la manutenzione preventiva sia adatta all’impianto, e il tempo di manutenzione sia ragionevolmente il più breve possibile, senza ridurre la sicurezza delle persone, per minimizzare il tempo di fuori servizio dell’impianto … Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 4.3.3 … Aggiornare costantemente la competenza del personale Eseguire periodicamente la manutenzione; l’effettiva frequenza degli interventi può essere più accuratamente determinata tramite il monitoraggio dell’impianto, considerando, tra l’altro: il numero di corse all’anno e il tempo di funzionamento l’età e le condizioni dell’impianto Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

gravosità del servizio sollecitazioni meccaniche PERIODICITA’ INTERVENTI vetustà dell’impianto indicazioni del costruttore condizioni ambientali Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 App. A: Tipici controlli da tenere in considerazione Componente Controlli da eseguire Frequenza ogni Ammortizzatore Controllare il livello dell’olio Controllare la lubrificazione Controllare il contatto elettrico Controllare il fissaggio … Riduttore Controllare l’usura degli ingranaggi Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

UNI EN 13015 App. A: Tipici controlli da tenere in considerazione La lista dei controlli previsti dall’Appendice A della norma UNI EN 13015 prevede 68 controlli su 26 dispositivi su un ascensore elettrico e 65 controlli su 31 dispositivi su un ascensore idraulico Questi controlli non coincidono con quelli, in minor numero ma più approfonditi, da eseguire almeno ogni sei mesi, obbligatoriamente secondo il DPR 162/99 art. 15.4, sugli elementi di sicurezza dell’impianto, da registrarsi sul libretto dell’impianto Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Legislazione Ascensori DPR 162/99 Art. 15.4 - Manutenzione Il manutentore provvede, almeno una volta ogni sei mesi per gli ascensori e almeno una volta all'anno per i montacarichi: a) a verificare l'integrità e l'efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza; b) a verificare minutamente le funi, le catene e i loro attacchi; c) a verificare l'isolamento dell'impianto elettrico e l'efficienza dei collegamenti con la terra; d) ad annotare i risultati di queste verifiche sul libretto Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Strategia Manutentiva programmata Manutenzione preventiva predittiva sotto condizione Manutenzione correttiva (o a guasto) Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Legislazione Ascensori DPR 162/99 Art. 15.5 - Manutenzione Il manutentore promuove tempestivamente la riparazione e la sostituzione delle parti rotte o logorate, o a verificarne l'avvenuta, corretta, esecuzione Art. 15.6 - Manutenzione Il proprietario o il suo legale rappresentante provvedono prontamente alle riparazioni e alle sostituzioni Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Legislazione Ascensori DPR 162/99 Art. 15.4 - Manutenzione 7. Nel caso in cui il manutentore rilevi un pericolo in atto, deve fermare l'impianto, fino a quando esso non sia stato riparato informandone tempestivamente il proprietario o il suo legale rappresentante il soggetto incaricato delle verifiche periodiche il comune Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

MANUTENZIONE PIANO DI PROCEDURE PROGRAMMA (SCHEDA) - tipo di intervento periodicità tipo di manutenzione - esito PIANO DI MANUTENZIONE PROCEDURE - modalità di intervento - attrezzature, DPI - esperienza operatore - strumentazione - analisi dei rischi Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Statistiche guasti in Italia Un ascensore italiano medio può effettuare in un anno 50.000 corse Si ritiene che l’ascensore medio italiano si guasti mediamente tre volte all’anno, se mediamente mantenuto Perciò la probabilità che l’ascensore si guasti si può considerare mediamente di circa una volta ogni 15.000 corse (guasti non significa incidenti) Ammettendo un intervento entro 4 ore, e un tempo necessario per la riparazione di 2 ore, il tempo di fermo sarebbe di 6 ore per guasto, e, in un anno, di 18 ore, pari al 2 per mille del tempo potenziale di servizio dell’impianto FONTE ANACAM Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Rapporto tra prevenzione e guasti Uno studio di settore afferma che i 3 guasti medi all’anno sono correlati ad una manutenzione preventiva di qualità media e di durata totale di circa 12 ore all’anno (frequenza di visita di circa 9 volte all’anno) Secondo lo stesso studio, il rapporto inverso tra frequenza di manutenzione e numero di guasti è più che proporzionale: un aumento o diminuzione della frequenza di visita dell’8% (una visita in più o in meno all’anno) determina una diminuzione o aumento del 18% del numero medio di guasti FONTE ANACAM Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Dai guasti agli incidenti e infortuni In Italia non sono purtroppo disponibili statistiche affidabili sugli incidenti e sugli infortuni (che sono incidenti che arrivano a danneggiare le persone) Considerando valido un dato tedesco, di circa 0,12 infortuni all’anno ogni 1000 ascensori, avremmo in Italia circa 100 infortuni all’anno, di cui alcune unità, tra personale ed utenti, sono mortali Essendo ipotizzabili che in un anno i guasti sul parco impianti italiano siano più di 2 milioni, avremmo che un guasto su 25.000 circa si trasforma in un infortunio E’ una frequenza mediamente bassa, ma non nulla! Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Ottimizzare le prestazioni e la sicurezza Maggiori sono le risorse investite per la manutenzione preventiva, minori saranno quelle destinate alla risoluzione dei guasti, che oltre tutto sono costi imprevisti e imprevedibili Il costo e quindi il prezzo medio di un intervento su guasto è superiore a quello di una visita di manutenzione preventiva, se non altro perché dura in media il doppio, ed è effettuato da personale più specializzato e più costoso Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

Ottimizzare i costi Se ne può dedurre che, in un impianto medio visitato 9 volte all’anno e con 3 guasti, circa 60% del costo finale rappresentato dalla manutenzione preventiva 40% da quella correttiva In un impianto che avesse 5 guasti all’anno, i costi straordinari di manutenzione correttiva supererebbero quelli della preventiva In un impianto che con 12 visite all’anno si guasta in media 1,5 volte, i costi straordinari di manutenzione correttiva non supererebbero il 20% dei costi totali, ed il risparmio rispetto al caso precedente sarebbe di oltre il 40% solo in manodopera Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio

EN 13015:2001 Solo la manutenzione corretta e preventiva, eseguita da persona competente addetta alla manutenzione in conformità con le istruzioni di manutenzione, può garantire il sicuro e previsto funzionamento dell'impianto

Fine della presentazione ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Fine della presentazione Roma, 25-02-2006 Anacam Lazio