Progetto NEWNET New Network for European Welfare NUOVO PROGRAMMMA DI PROSSIMITÀ ADRIATICO INTERREG/CARDS-PHARE
LOCALIZZAZIONE DELLINTERVENTO per larea Italiana: REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA FORLÌ – CESENA COMUNE DI FORLÌ COMUNE DI MELDOLA
LOCALIZZAZIONE DELLINTERVENTO per larea PAO: SERBIA (Novi Sad, Kragujevac, Loznica) MONTENEGRO (Comune di Podgorica) ALBANIA (Scutari ed Elbasan) BOSNIA ED ERZEGOVINA (Comune di Tuzla, Comune di Donj Vakuf)
PARTNER di PROGETTO Programma Interreg: PROVINCIA FORLÌ – CESENA COMUNE DI FORLÌ UNIVERSITÀ DI BOLOGNA – POLO SCIENTIFICO DIDATTICO DI FORLÌ A. C. E. R. di FORLÌ – CESENA COMUNE DI MELDOLA UNIVERSITÀ DI BOLOGNA – POLO SCIENTIFICO DIDATTICO DI CESENA
PARTNER di PROGETTO Programma CARDS/PHARE SERBIA: MOLESP (Ministero del Lavoro, dellOccupazione e della Politica Sociale) COMUNE DI NOVISAD COMUNE DI KRAGUJEVAC COMUNE DI LOZNICA
PARTNER di PROGETTO Programma CARDS/PHARE ALBANIA: MOLSA & EO (Ministero del Lavoro Affari Sociali e Pari Opportunità) COMUNE DI ELBASAN COMUNE DI SCUTARI Università di Scutari Luigj Gurakuqi Università di Elbasan Aleksander Xhuvani Tjeter Vizion (Associazione) Centro donna Hapat e Lethe
PARTNER di PROGETTO Programma CARDS/PHARE BOSNIA HERZEGOVINA: Comune di TUZLA Università di Tuzla (Facoltà di educazione e riabilitazione) Udruzene Tuzlanska Amica(Associazione) Comune di DONJ VAKUF MONTENEGRO: Comune di PODGORICA (Assessorato per la cura sociale)
OBIETTIVI GENERALI: 1.Nel campo delle politiche pubbliche e del decentramento: rafforzare le capacità delle istituzioni centrali (ministeri) e decentrate (amministrazioni comunali) relativamente alla programmazione, realizzazione e gestione dei servizi sociali; 2.Nel campo della politica di vicinato: favorire lo scambio e la cooperazione tra istituzioni per larmonizzazione dei saperi e dei sistemi di protezione sociale, anche nella prospettiva di una Carta europea dei servizi sociali; 3.Nel campo dello sviluppo di una forte società civile in area euroadriatica, disponibile a lavorare in unottica di collaborazione interistituzionale: rafforzare le capacità delle organizzazioni della società civile nellintervenire nel quadro delle politiche sociali;
OBIETTIVI GENERALI: 4.Nel campo di politiche sociali specifiche: accrescere la competenza delle istituzioni e delle associazioni su aspetti particolari delle politiche sociali, in particolare rivolte a giovani e donne; 5.Nel campo dellistruzione e della ricerca: studiare i diversi curricula formativi in area mediterranea, con il fine di identificare una mappa delle competenze e dei saperi dei futuri operatori sociali.
LE ATTIVITÀ ATTIVITÀ 1: Modalità di coordinamento e gestione del progetto attraverso un apposito Comitato di Coordinamento composto da tutti i partner. ATTIVITÀ 2 : Formazione di quadri delle amministrazioni pubbliche, centrali e decentrate e di operatori delle associazioni sulle politiche di welfare e sul decentramento amministrativo in una logica di welfare mix ATTIVITÀ 3: Formazione per operatori delle associazioni su impresa sociale, gestione dei servizi, reperimento delle risorse e azioni formative rivolte ad operatori pubblici sulle politiche di welfare mix. ATTIVITÀ 4: Sperimentazione, presso i paesi PAO, di interventi in ambito sociale.
LE ATTIVITÀ ATTIVITÀ 5: Consulenza relativa alla raccolta/ sistematizzazione delle informazioni e gestione di Banche Dati per le politiche del lavoro e sociali e per la gestione di tavoli locali di programmazione e coordinamento in campo sociale. ATTIVITÀ 6: Formazione per operatori, pubblici e privati per larea psicosociale (politiche giovanili e per le donne). ATTIVITÀ 7: Attività di ricerca. ATTIVITÀ 8: Monitoraggio e valutazione. ATTIVITÀ 9: Attività di disseminazione.
RUOLO PARTNER STRANIERI Partecipazione ai gruppi di lavoro - Coinvolgimento nelle attività di formazione – Partecipazione alle attività di programmazione e definizione percorsi didattici – Implementazione delle attività di documentazione - Scambio e messa in rete delle esperienze – Disseminazione dei risultati del progetto – Sviluppo attività sul proprio territorio DURATA DEL PROGETTO : 18 MESI