L’Unione europea
Cos’è? Una struttura sovranazionale costituita da varie istituzioni che interagiscono tra loro Una sorta di proto-stato europeo Uno stato regolatore (Majone 1996) Un livello di governo che si sovrappone a quello nazionale (Hooge – Marks 2001) Il risultato di accordi intergovernativi
Chi ne fa parte? Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria Dal 2007: Bulgaria e Romania (sottolineati i membri dell’Unione monetaria europea)
Che differenza c’è tra Unione europea (Ue) e Unione monetaria europea Ume)? Alcuni paesi fanno parte dell’Eu ma non dell’Ume (es Gran Bretagna, Svezia, nuovi paesi membri) Ume centrata su ruolo della Banca centrale europea che determina politica monetaria in modo indipendente da altre istituzioni europee Ue ha un controllo limitato su Ume e relativo soprattutto al controllo del rispetto del patto di stabilità e crescita
Principali istituzioni Commissione Consiglio dei ministri Parlamento Corte di giustizia Consiglio europeo Banca centrale europea
La Commissione Ha potere propositivo esclusivo Partecipa a formulazione, sviluppo, gestione, sviluppo e supervisione delle politiche Assieme alla Corte, deve garantire il rispetto dei trattati Gestisce le relazioni commerciali esterne dell’Ue Attualmente è composta da un commissario per stato membro (25) Organizzata per direzioni generali (DG)
Il Consiglio dei ministri Composto dai ministri dei paesi membri Suddiviso in vari sottoconsigli a seconda delle materie trattate (es. Ecofin per questioni economiche e finanziarie) Prende decisioni politiche ed amministrative (assieme a Parlamento e Commissione) Vota all’unanimità, a maggioranza qualificata (maggioranza che rappresenti almeno il 62% della popolazione) e a maggioranza semplice Il numero di voti attribuiti ad ogni stato sono ponderati più o meno proporzionalmente alla sua popolazione
Il Parlamento europeo Eletto in base a circoscrizioni, ogni paese ha un numero di deputati legato alla popolazione Principali strumenti d’influenza: procedura legislativa, approvazione bilancio, supervisione dell’esecutivo Vi agiscono raggruppamenti internazionali di famiglie di partiti (Ppe, Pse, Verdi ecc.)
Il Consiglio europeo Detto anche Consiglio europeo dei capi di stato e di governo, riunisce i capi dell’esecutivo dei paesi membri In genere si riunisce nelle conferenze intergovernative (CIG) alla fine di ogni semestre di presidenza europea nel paese allora in carica Decide sulle questioni cruciali per l’integrazione (allargamento, nuovi trattati, apertura di nuove politiche europee) Esisteva solo informalmente prima del trattato di Maastricht
La Banca centrale europea Fa parte del Sistema europeo delle banche centrali (SEBC) Gestisce la politica monetaria della zona euro Ha come principale obiettivo la stabilità dei prezzi Agisce in totale indipendenza
Cosa s’intende per impatto dell’europeizzazione? L’effetto trasformativo o adattativo che istituzioni e politiche europee hanno direttamente o indirettamente sulle istituzioni di governo, sulle modalità stesse di rappresentanza nel paese a livello generale, regionale o locale, sulle strutture amministrative interne, sulle politiche interne sia nel modo in cui vengono decise che sui contenuti, su certi valori ed interessi invece che altri, ma anche nel modo in cui gli imput che vengono dal paese incidono sulle politiche ed istituzioni europee in un classico circuito di feedback (Fargion-Morlino-Profeti, 2006)
Come sono cambiati i rapporti tra livelli di governo in Italia? L’aspetto più eclatante delle trasformazioni avvenute in Italia negli anni Novanta è sicuramente il venir meno del ruolo centrale dei partiti che, perlomeno a livello locale, hanno perso il ruolo di gatekeepers che tradizionalmente rivestivano La creazione di un canale diretto tra regioni e livello comunitario è una conseguenza diretta della politica di coesione comunitaria che ha posto deliberatamente le regioni in prima linea nell’attuazione sul territorio di tale politica.
Rapporti tra livelli di governo (1980-90)
Rapporti tra livelli di governo (2000-2005)
Modello democratico europeo Integrazione Vincolo esterno Sottrazione competenze al controllo democratico Spostamento competenze a livello sovranazionale Deresponsabilizzazione Derappresentazione Aggiramento della rappresentanza Blame shift Europeizzazione delle democrazie nazionali Modello democratico europeo