FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO L’“Ofertorio” del Requiem di Marcel Olm ci invita ad offrire il nostro morire quotidiano Galilea DOMENICHE DOMENICA 23 IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge non avere paura piccolo gregge FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca vangelo di Luca
2ª parte del Cammino: Il REGNO verso dove andiamo Lc 13,22 a 19,27 Introduzione Bisogna entrarvi per la porta stretta (Dom 21) Gli invitati Siamo invitati al Banchetto del Regno (Dom 22) Portare la CROCE, condizione per entrarvi (Dom 23) I PECCATORI vi entrano (Dom 24) Nuovi valori del regno - Valore del denaro in rapporto col Regno (Dom 25- 26) Siamo servi inutili (Dom 27)
Gesù continua a portare la Croce per le strade del mondo Via dolorosa Calvario Portiamo la Croce con Lui? Síria Non cliccare Gesù continua a portare la Croce per le strade del mondo
Ciascuno deve portare la propria croce (Via Dolorosa) Lc 14,25-33 In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo Ciascuno deve portare la propria croce (Via Dolorosa)
Amare Gesù più che la propria famiglia è trovarlo in tutti loro Egli è presente in ciascuno di noi
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Ogni vita è segnata dall’AMORE con il quale portiamo la croce I discepoli di Gesù la portano con eleganza (Cassià Just)
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine?
Oggi Gesù cadrebbe di nuovo (VII stazione, Gesù cade per 2a volta ) Se calcoliamo le spese e le morti, non possiamo cadere in una altra guerra Oggi Gesù cadrebbe di nuovo (VII stazione, Gesù cade per 2a volta )
Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”.
Per finire la costruzione del Regno bisogna AMORE incondizionato Chi non sa soffrire, portando la croce, non serve per la costruzione (Torras i Bages) IX stazione
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Ogni angolo della vita ha le sue difficoltà Bisogna prevenirle, prima che sia tardi
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».
Nel Regno, perdere è GUADAGNARE Per essere discepoli suoi abbandonia-mo la nostra sorte nelle mani di Dio Gioco della sorte dei soldati contro Gesù Nel Regno, perdere è GUADAGNARE
Signore Gesù, vogliamo seguirti per la VIA dell’Amore che perde la vita per ritrovarla
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