Milano I Navigli
Milano, città di acque nascoste, silenziose, acque chete che rompono i ponti Nel 1457 Francesco Sforza affidò a Bertola da Novate la costruzione del Naviglio della Martesana. In soli 35 anni, dal 1439 al 1475, nel territorio milanese furono costruiti ben 90 chilometri di canali resi navigabili dalla presenza di 25 conche.
Era il 1482 quando Leonardo da Vinci, appena giunto a Milano, fu incaricato da Ludovico il Moro di studiare un sistema per permettere la navigazione dal lago di Como fino a Milano.
Milano, città di pianura, si avvicina ai laghi e scopre il mare Nel 1805 Napoleone completò la costruzione del Naviglio pavese realizzando quello che per secoli fu il sogno dei milanesi: il mare si raggiungeva tramite il Naviglio di Pavia e il Po, il lago Maggiore tramite il Naviglio grande e il Ticino, il lago di Como tramite il naviglio della Martesana all'Adda. Il trasporto dei marmi delle cave di Candoglia (Val d'Ossola), utilizzati per la decorazione del Duomo di Milano avveniva proprio attraverso questo canale. Nasce nei pressi della cascina Castellana (sbarramento della Paladella) e passando per Abbiategrasso, giunge dopo circa 50 chilometri alla Darsena di Porta Ticinese a Milano.
Milano si scopre città attraversata dall’acqua La Martesana rimase attiva per tutto l'Ottocento come via di trasporto sia con un regolare servizio passeggeri, sia con un intenso traffico commerciale. I barconi portavano a Milano grano, frutta, prodotti caseari, bestiame, legname, sabbia e ghiaia ed altri materiali da costruzione. Alla fine dell'Ottocento entro' in crisi la fossa interna perche' antigienica e di ostacolo al traffico Il Naviglio grande, nel tratto tra Milano e Turbigo, è un chiaro esempio delle ricchezze scambiate un tempo: numerosi sono i palazzi signorili, le antiche cascine, i borghi, i ponti in ferro battuto, gli approntamenti da pesca e le chiese d'ogni epoca e stile.
Il laghetto di Santo Stefano
Dalla montagna arriva a Milano trasportato dall’acqua il marmo di Candoglia
Il marmo scivola sull’acqua e, giunge in città, dove si costruisce la cattedrale
Ora la città risplende, serena, della luce del marmo Ora la città risplende, serena, della luce del marmo. Ed è l’acqua che ha reso possibile il miracolo