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LA MESSA IN SICUREZZA DEL LAGO D’IDRO

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Presentazione sul tema: "LA MESSA IN SICUREZZA DEL LAGO D’IDRO"— Transcript della presentazione:

1 LA MESSA IN SICUREZZA DEL LAGO D’IDRO

2 DESCRIZIONE GEOGRAFICA
Il Lago d'Idro è situato al confine tra le provincie di Brescia e Trento. Suo immissario principale e unico emissario è il fiume Chiese. Esso nasce nei monti trentini e prima di sfociare nel lago le sue acque sono fortemente sfruttate da centrali idroelettriche e attraversa zone di rilevante importanza ambientale. Sfocia nel lago d'Idro presso Ponte Caffaro, ridiventa poi fiume presso Idro. Le sue acque sono deviate in località Gavardo per creare il Naviglio di Brescia, che scorre parallelo al Chiese fino a sfociare nel fiume Oglio poco più a monte del fiume Chiese in provincia di Mantova. Lungo le sponde sia del Naviglio che del fiume sono presenti centrali idroelettriche e zone dedicate all'agricoltura. Il lago è meta di turismo balneare, per la pesca e per gli amanti di escursioni e sport lacuali. Fiume Chiese Lago d’Idro Fiume Chiese

3 2. DESCRIZIONE SITUAZIONE ATTUALE
Il lago è regolato dai primi anni del 1900 e funge da serbatoio grazie alla traversa di sbarramento posta subito a valle del lago. La sua regolazione si è resa necessaria per soddisfare le numerose esigenze da sempre in contrasto delle società idroelettriche, degli abitanti e degli irrigui. Ci sono tre principali opere di regolazione: la Galleria degli Agricoltori, la traversa di sbarramento e la derivazione per portare acqua alla centrale Enel posta poco più a valle del Lago. La galleria preleva acqua direttamente dal lago e la rimette a valle dello sbarramento. È stata costruita per rispondere alle esigenze degli agricoltori per portare acqua ai territori dedicati alla coltivazione. La derivazione porta acqua alla centrale Enel di Vobarno. In caso di frana essa per il momento è l’unica che può scaricare velocemente le portate. La traversa con paratoie mobili invece costituisce lo sbarramento essenziale per la regolazione del lago, essa però non consente il passaggio del DMV né una scala di risalita per la fauna ittica. Il Chiese a valle del lago scorre per altri 100 km. All’altezza di Gavardo viene derivato il Naviglio di Brescia nato per la navigazione e il trasporto merci, oltre che per usi agricoli, unica funzione che continua a svolgere ora. La sua struttura è molto complessa, in quanto ha numerose derivazioni lungo il percorso ed numerosi cambiamenti morfologici, lungo cui aumenta e riduce più volte la sua portata. Scorre parallelamente al Chiese e sfocia nel fiume Oglio circa 15 km più a monte del fiume. Sono presenti alcune centrali idroelettriche sia lungo il fiume Chiese che lungo il naviglio.

4 Rappresentazione della situazione attuale
Frana Frana

5 3. Finalità dell'intervento
Il motivo principale per cui è necessario procedere alla messa in sicurezza del lago è la presenza sulla sponda sinistra del fiume Chiese, subito a valle della traversa esistente, di una paleofrana. Gli studi svolti sul territorio hanno mostrato che essa è ancora in lento movimento verso valle e in presenza di precipitazioni prolungate o intense essa potrebbe collassare fino al fondo valle. Questo andrebbe ad ostruire sia l’alveo del fiume Chiese sia la galleria degli Agricoltori facendo alzare di molto il livello del lago con effetti drammatici, provocando danni: a monte con pericolo di sommersione di vaste aree abitate con possibilità di collasso dell'ostruzione che porterebbe a valle una rilevante massa d'acqua e di altro materiale con effetti devastanti sul territorio. Inoltre studi hanno mostrato che le opere di regolazione oggi presenti sono inadeguate anche in presenza di piene senza eventi franosi. È quindi evidente che occorre mettere in sicurezza il lago, in quanto solo la derivazione non è sufficiente per far abbassare velocemente il livello L'obiettivo dello studio è di creare: una nuova traversa di sbarramento, a monte di quella attuale, che lasci passare un DMV e con la presenza di un passaggio per la risalita delle specie ittiche a qualunque livello del lago, smantellando la traversa esistente una nuova galleria di By-pass con imbocco a monte di quello esistente e svaso a valle di quello attuale, lunga 1300 m, con lo scopo principale di evacuare portate considerevoli in presenza di piene nelle zone soggette a alla paleofrana.

6 Schema del sistema Fiume Chiese Vobarno Lago d’Idro
Traversa di sbarramento Galleria degli agricoltori Fiume Chiese Barghe Naviglio Gavardo Prevalle sul Naviglio Prevalle Fiume Oglio

7 5. OBIETTIVO Modificare le opere di regolazione del lago (traversa di sbarramento e galleria degli agricoltori) per prevenire le piene e le conseguenze della possibile frana, migliorando le richieste d'acqua di irrigui e idroelettrici presenti lungo il corso del fiume e la qualità dell'ambiente. 6. COMMITTENTE Regione Lombardia 7. CONFINI DEL SISTEMA Spaziali: Lago d'Idro e il bacino del basso Chiese ( fino alla confluenza nel fiume Oglio) Temporali: Infinito 8. PORTATORI DI INTERESSE Rivieraschi di Monte Rivieraschi di Valle Irrigui (Chiese e Naviglio) Enel Idroelettrici (A2A) Utenze a valle Ambiente (DMV, Fauna Ittica) Ambiente a Monte (zone protette ZPS e SIC) Turismo e balneazione lungo il lago Pescatori


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