neutron beta-decay discovery Fermi theory and Gf calculation cross section of the inverse beta decay muon meanlife and Gf
PROBLEMI DOMANDE (Becquerel 1896) decadimento Lastre fotografiche avvolte in carta nera, lasciate per alcuni giorni sotto cristalli di uranio in un contenitore. (Pare che Becquerel volesse produrre raggi X esponendo dei cristalli di uranio al sole. Ma a Parigi ha piovuto per vari giorni. Becquerel ha chiuso lastre e uranio in un dewar, aspettando il bel tempo.Era il 26 febbraio. Ma dato che la pioggia perdurava il 1 marzo ha sviluppato le lastre) La scoperta della radioattività Che cosa sono questi raggi invisibili? Hanno qualcosa in comune con i raggi X: sono invisibili,ionizzano l’aria. Però non sono penetranti .Inoltre l’uranio ed i suoi composti emettono i raggi spontaneamente. Lo stesso Becquerel ha formulato l’ipotesi,generalmente accettata, che fossero elettroni veloci. Sono curvati da un campo magnetico! Misura di e/m(Solo nel1948 coppia Goldhaber dimostra identità ed eatomico) PROBLEMI DOMANDE gli elettroni sono emessi con una sconcertante varietà di velocità. Si conserva l’energia? Perchè l’energia degli elettroni emessi non è uguale a quella del nucleo che decade? Cosa ci fanno elettroni nel nucleo? Sfrecciano quà e là a grandissima velocità, (principio di indeterminazione) Perchè non escono?
Pauli 1927 propone esistenza . gli elettroni sono emessi con una sconcertante varietà di velocità. Nucleo di He6 in camera a nebbia 1957 Szalay e Csikay Nuclear Reserch Institut,Debrecen,Ungheria, perchè l’energia degli elettroni emessi non è uguale a quella del nucleo che decade? Influenza del partecipante invisibile al decadimento . Il nucleo di He6 è sparato nella camera a nebbia. Uno dei neutroni in più decade in meno di un secondo, e quello che si vede sono gli effetti del decadimento. La traccia corta e spessa è il nucleo che rincula.La traccia più sottile, leggera e curva è l’elettrone. Le due tracce non sono allineate (back to back) indicando la presenza invisibile di una terza particella Il neutrino Pauli 1927 propone esistenza .
“Tentativo Di Una Teoria Dei Raggi beta" Enrico Fermi (1934) Sunto - Si propone una teoria quantitativa dell'emissione dei raggi beta in cui si ammette l'esistenza del neutrino e si tratta l'emissione degli elettroni e dei neutrini da un nucleo all'atto della disintegrazione beta con un procedimento simile a quello seguito nella teoria dell'irradiazione per descrivere l'emissione di un quanto di luce da un atomo eccitato. Vengono dedotte delle formule per la vita media e per la forma dello spettro continuo dei raggi beta, e le si confrontano con i dati sperimentali. “abstrct” dell’articolo di Fermi:
Il decadimento e la teoria di Fermi della forza debole Fermi 1933: trasformazione di neutrone in protone e anti-, con emissione simultanea di e Il neutrone decade. E questo è opera di una forza della natura completamente nuova, ma analoga alla forza e.m In e.m. un elettrone è una corrente. L’interazione è descritta come il prodtto di due correnti, e e fotone. Fermi considera anche il decadimento un fenomeno a due correnti: (np- ed e anti-). Rispetto all’interazione em la forza debole è 10-13 volte più debole Nella teoria di Fermi l’interazione ”puntiforme” è vista come l’interazione della coppia p-n e nu-e, in anologia all’interazione e- dell’elettromagnetismo. In questa teoria la coppia leptonica nu-e ha il ruolo del gamma nell’interazione e.m. Si può calcolare la costante debole G
che cosa si deve mettere al posto dei puntini? La teoria iniziata da Fermi parte dall’osservazione che nel decadimento del neutrone la Lagrangiana deve essere lineare nei 4 campi N, P, e, crea un protone distrugge un neutrone crea un elettrone crea un antineutrino = distrugge un neutrino che cosa si deve mettere al posto dei puntini? le matrici di Dirac! Morpurgo, pagina 580. H.C= Hermitiana Coniugata S V T A P Per il decadimento beta, Fermi ha scelto 1
valutazione di G dalla vita media del neutrone Fermi ha considerato una Lagrangiana molto semplice , interazione pointlike,che funziona in questa aprossimazione: L’Hamiltoniana di interazione per una stima approssimata dell’elemento di matrice si trascurano gli spin impulso paticella volume normalizzazione “volume complessivo spazio delle fasi disponibile l’integrazione va fatta sull’energia a disposizione” elemento di matrice Morpurgo, pag 581 probabilità di transizione nell’unità di tempo probabilità di decadimento di un neutrone a riposo nell’unità di tempo,
Bisogna quindi calcolare
L’interazione universale di FERMI Lo spazio delle fasi è determinato da due particelle indipendenti: dato che il momento della terza particella è determinato dalle altre due Lo spazio delle fasi è determinato da due particelle indipendenti: dato che il momento della terza particella è determinato dalle altedue lo spazio delle fasi di Fermi non è Lorentz invariante
il protone rincula e basta
Ho introdotto il fattore di spin alla fine
Per ottenere la probabilità di transizione del decadimento bisogna integrare sugli angoli e sull’energia disponibile Edis morpurgo 22.2 il protone rincula e basta
relazione tra vita media e probabilità di transizione
CALCOLO di Gf sistema cgs unità naturali
decadimento beta inverso soglia=1.8MeV momento delle particelle uscenti nel CMS calcolo della sezione d’urto velocità relative degli stati iniziale e finale energia sopra soglia Perkins 7.4 questa è una sezione d’urto piccolissima! con una sezione d’urto di queste dimensioni un di 1 MeV avrebbe un libero cammino medio di 1020cm in acqua
il decadimento del e e anti- questo rapporto deve essere uguale al rapporto tra i volumi degli spazi delle fasi se G è lo stesso anche nel decadimento calcoleremo lo spazio delle fasi per il ,( che per ora viene dato) Morpurgo interazione universale di Fermi