Il premio Nobel 2002: nuovi modi per guardare il cielo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Advertisements

TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
Relatore: Enrico Ronchi, responsabile tecnico di Arcturus.
Misteri nell’Universo
Ma lUniverso è costituito solo da materia luminosa?
Lezioni di Astronomia 3- Le stelle Bologna 8 aprile 2010
Un po' di fisica nucleare: La radioattività
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
19 aprile 2001Museo della Scienza e della tecnica Milano 1 Lesperienza di Lestelle.net Leopoldo Benacchio Osservatorio Astronomico diPadova.
L’UNIVERSO L’universo è l’insieme di tutti corpi celesti
Viaggio attraverso le potenze di 10
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Lezioni di Astronomia 5 – La Cosmologia Bologna 5 maggio 2010
Noi osserviamo solo parte delluniverso Con i nostri occhi vediamo solo una stretta banda di colori, dal rosso al violetto nellarcobaleno Anche i colori.
1 LUniverso visto coi neutrini C e modo e modo di vedere Carta di identità del neutrino La fonte di energia delle stelle Sottoterra per vedere le stelle:
I sistemi di riferimento
Neutrino.
ANTIMATERIA TOUSCHEK AND ADA
Una Scoperta Tutta Italiana: La Prima Pulsar Doppia La scoperta La prima Pulsar Doppia, un sistema di due stelle di neutroni che ruotano luna attorno allaltra.
Supernove, Buchi Neri e Gamma Ray Burst
Astrofisica nell’anno di Einstein
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Il cielo nella Grande Nube di Magellano, come appariva il 22 febbraio 1987.
Marco Salvati INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica)
Il Gamma-Ray Burst osservato il 23 aprile 2009: la sorgente celeste piu` distante dellUniverso Paolo DAvanzo (INAF/OA-Brera)
dalle stelle alle galassie
G. Pugliese Biofisica, a.a Raggi cosmici Sono particelle e nuclei atomici di alta energia che, muovendosi quasi alla velocità della luce, colpiscono.
La partita è molto combattuta perché le due squadre tentano di vincere fino all'ultimo minuto. Era l'ultima giornata del campionato e il risultato era.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Scritte scritte scritte scritte scritte scritte scritte Scritte scritte Titolo.
Sorgenti di g AGN Blazars Gamma ray bursts Pulsars Supernovae NGC 1068.
Lezione 6 Encoder ottici
Oltre il Sistema solare… uno sguardo all’Universo
A un passo dalla risposta che non troviamo
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Powerpoint sulle stelle e la loro vita
L'ACQUA E’ un liquido inodore, insapore e incolore.
Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica cosmica di Bologna
nello spazio a caccia di raggi gamma
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
DOMANDE FINALI 1) Cosè un campo elettromagnetico? 2) Che cosa si intende per frequenza di un campo elettromagnetico? 3) Che differenza esiste tra alte.
DAL MICROCOSMO AL MACROCOSMO
Onde elettromagnetiche e Astrofisica
1 Lorigine delle Stelle e dei Sistemi Planetari Silvano Massaglia – Torino 2013 – Seminario didattico.
LE STELLE E IL SISTEMA SOLARE
L’essenziale è invisibile agli occhi “Antoine de Saint-Exupérie”
LE SAI LE TABELLINE? Mettiti alla prova!.
( con la collaborazione artistica di Laura Strolin )
Istituto di Astrofisica Spaziale
Resti di Supernova Materia Oscura Pulsars Lampi di luce gamma Effetti Quantum Gravitazionali Orizzonte gamma cosmologico Nuclei Galattici Attivi Origine.
RITUALITÀ LA COMUNICAZIONE È DETERMINATA DA REGOLE SOCIALMENTE STABILITE PER OGNI PARTICOLARE SITUAZIONE. IN CERTE.
UN TUFFO NELL’UNIVERSO
Acceleratori e Reattori Nucleari
L'universo intorno a noi
Più veloci della luce: i getti cosmici
ISTITUTO SUPERIORE DI PRIMO GRADO
Un problema aperto: I gamma-ray burst (GRB) A cura di Daniele Malesani.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Astrofisica delle Particelle “Astroparticle Physics”
Lo spettro di frequenze della radiazione elettromagnetica dallo spazio RADIAZIONE = Onda elettromagnetica ma anche = Particella E=h Natura della radiazione.
I Raggi Cosmici slides aggiuntive. Definizioni Primari: nuclei e particelle prodotti ed accelerati da sorgenti astrofisiche Secondari: particelle prodotte.
CONFERENZA IN COMMEMORAZIONE DEL CENTENARIO DALLA NASCITA DI ETTORE MAJORANA 27 novembre 2006 Riposto Angelo Cunsolo Dipartimento di Fisica e Astronomia.
Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio astronomico di Brera Universo in fiore Le più grandi esplosioni dell’universo Il piu’ grande spettacolo.
Lanciano, 24 Aprile 2009 L’Universo lontano - Cosmologia Corso di Astronomia V Lezione L’Universo lontano - Cosmologia.
LE STELLE E IL SISTEMA SOLARE. I principali corpi celesti Stelle Pianeti Nebulose Galassie Satelliti.
I raggi cosmici sono particelle subatomiche, frammenti di atomi, che provengono dallo spazio.
Transcript della presentazione:

Il premio Nobel 2002: nuovi modi per guardare il cielo Una presentazione preparata da Filippo Frontera (per la parte riguardante i raggi X) e da Gianni Fiorentini (per la parte riguardante i neutrini)

Il premio Nobel 2002: nuovi modi per guardare il cielo Riccardo Giacconi “per contributi pioneristici all’astrofisica,che hanno condotto alla scoperta delle sorgenti cosmiche di raggi X” Ray Davis e Masatoshi Koshiba “per contributi pioneristici all’astrofisica, in particolare per la rivelazione dei neutrini cosmici”

C’e’ modo e modo di vedere: la luce visibile Sorgente di radiazione Interazione Rivelatore (occhio)

C’e’ modo e modo di vedere: i raggi X Se voglio vedere all’interno uso una radiazione più penetrante ancora una radiazione e.m Rivelatore (lastra ....occhio)

C’e’ modo e modo di vedere: il neutrino Radiazione diversa Il rivelatore e’ ancora più complicato...

Carta di Identità del neutrino Particella, associata a un tipo di radiazione Nascita: 1930 Maternità/Paternità: Pauli Fermi (Pontecorvo) Residenza: quasi ovunque Provenienza: stelle, reattori nucleari, acceleratori di particelle... Segni particolari: Estremamente elusiva (penetrante) Massa: “estremamente piccola”, rispetto alle altre particelle

Underground physics Per rivelare una radiazione elusiva, penetrante, occorre schermarsi dalle altre radiazioni

Davis: un formidabile esperimento di radiochimica Sole n Cl cont. Davis cercava i prodotti delle reazioni nucleari indotte dai neutrini provenienti dal sole: n+ 37Cl -> 37Ar + e (reazione di Pontecorvo). L’ Argon prodotto si accumula nel rivelatore. Gli atomi di 37Ar sono radioattivi e entro un mese si trasformano in 37Cl:37Ar + e ->n+ 37Cl Occorre separare gli atomi di Ar dal Cl e contarli, mediante il loro decadimento.

Un ago in un pagliaio? In 400 tonnellate di varechina Davis doveva aspettarsi di produrre un atomo di Ar al giorno, da individuarsi fra i circa 1031 atomi*) di Cloro Un pagliaio contiene circa 108 pagliuzze (cento milioni). E’ come cercare un ago in un pagliaio grande come la terra. *) 1031 =1 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 0

La scoperta e il puzzle dei neutrini solari Davis trovò un atomo di Ar ogni tre giorni, un terzo di quelli attesi. Un risultato importante: la prima osservazione dei neutrini provenienti dal Sole Un interrogativo importante: che succede ai neutrini per strada? Il puzzle dei neutrini solari è stato sostanzialmente risolto negli ultimi anni, grazie ai risultati di Gallex al Gran Sasso, di SNO in Canada e ai lavori del gruppo di Koshiba. Si e’ormai convinti che due terzi dei neutrini abbiano una metamorfosi per strada (oscillazioni di Pontecorvo).

Koshiba: il primo telescopio a neutrini Davis non poteva dire da dove venivano i neutrini. Koshiba pensò di realizzare un “telescopio”rivelando gli elettroni che vengono urtati dai neutrini n+ e(fermo) -> n + e( in moto) L’elettrone viene emesso principalmente nella direzione da cui proviene il neutrino Poiché la sua velocità è maggiore della velocità della luce nell’acqua, emette luce “Cerenkov”, dalla cui distribuzione si puo’risalire alla direzione dell’elettrone e a quella del neutrino

Kamiokande e SuperKamiokande Una famiglia di rivelatori Cerenkov ad acqua in una miniera delle Alpi giapponesi. Il più recente, SK, contiene 20.000m3 d’acqua ed è equipaggiato con oltre 10.000 fototubi

Superkamiokande

I risultati I) La conferma di Davis: I neutrini vengono dal sole ii) La rivelazione dei neutrini dalla Supernova SN1987a iii) L’oscillazione dei “neutrini atmosferici”

Il cuore del rivelatore Sono i fototubi sviluppati appositamente dalla Hamamatsu Il MITI finanziò un progetto di sviluppo tecnologico congiunto della Hamamatsu e dell’Università Metropolitana di Tokio Il Giappone ha oggi un premio Nobel e l’industria leader mondiale della produzione di fototubi. 50 cm

Koshiba e il Gran Sasso Il laboratorio del silenzio cosmico La frontiera della radioattività zero Koshiba, membro del Comitato Scientifico del Gran Sasso, aveva suggerito di installare un rivelatore Cerenkov (SK) al Gran Sasso e l’allora Direttore Bellotti aveva compreso la validità del progetto.

Bruno Pontecorvo Tre grandi idee: i)il sole come sorgente di neutrini ii) il metodo del Cl-Ar iii)Le oscillazioni (metamorfosi) dei neutrini

Uno sguardo al futuro Nel 1940 Pontecorvo aveva applicato gli studi svolti nel gruppo di Roma inventando il “neutron log”uno strumeno ancora oggi usato per le prospezioni geologiche. Adesso che abbiamo imparato a sufficienza sui neutrini, dobbiamo cercare di imparare dai neutrini

La materia oscura nell’universo All’interno delle galassie e fra le galassie c'è della materia (ed energia) che non brilla, oscura. La “materia-energia” oscura costituisce il 90% dell’Universo, ma non sappiamo di che e’ fatta. La materia oscura potrebbe essere fatta di i neutrini primordiali, se i neutrini hanno una piccola massa [ m(n)=10-6m(e)]

I neutrini da supernovae Lo 0.1% dell’energia di una supernova e’ in radiazione visibile, e il 99.9% e’ trasportato da neutrini Nel 1987, per la prima volta sono stati rivelati neutrini da SN I neutrini da SN saranno lo strumento per lo studio della struttura interna

I neutrini della Terra La terra e’ radioattiva Quanto e’ il contenuto di elementi radioattivi all’interno della terra? Rivelare (anti) neutrini prodotti dall’interno terrestre e’ il modo per misurare la “radioattività” della terra. In questo modo potremo comprendere il contributo radiogenico al calore terrestre.

Kamland (Jap) e Borexino (GS) Progettati per rivelare neutrini dal sole e da reattori avranno anche i primi segnali dei geo-neutrini.

Riccardo Giacconi Riccardo Giacconi, nato a Genova nel 1931, laureato a Milano nel 1954, attualmente Presidente della Associated Universities Inc., Washinghton DC, USA Motivazione: “for pioneering contributions to astrophysics, which have led to the discovery of cosmic X-ray sources”

Come osservare i raggi X celesti

1962: scoperta della prima sorgente celeste di raggi X

1969: il primo satellite per astronomia X Il satellite Uhuru (“libertà“ in lingua Swahili) venne lanciato dalla base italiana San Marco in Kenia

Il cielo X scoperto con Uhuru

1979:lancio del satellite “Einstein”

Il Satellite Einstein

Le prime ottiche per raggi X

Le scoperte degli anni ‘70-’80

Informazioni dai raggi X provenienti dagli oggetti celesti Diagnosi della presenza di stelle di neutroni e buchi neri in sistemi binari. Rotazione delle stelle di neutroni;

I resti di supernove in raggi X Cas A Crab Nebula CXO images

Diagnosi della presenza di getti di materia SS433 XTE J1550 CXO image

Il mondo extragalattico in raggi X Quasar PKS 1127-145 CXO images

Ammasso di galassie nel Centauro A una distanza di 170 milioni di anni luce. Il gas ha una temperatura di oltre 10 milioni di gradi CXO image

Il mistero dei lampi di raggi gamma (GRB) Scoperti nel 1972 con i satelliti spia americani Vela, sono rimasti misteriosi fino a pochi anni fa.

Che cosa si sapeva/non si sapeva fino al 1996 sui GRB Vengono da tutte le direzioni. In media tre al giorno colpiscono la Terra Dove vengono prodotti: sono vicini? galattici? cosmologici? Qual’e’ l’origine?

BeppoSAX il satellite italiano, con partecipazione olandese

28 febbraio1997: SAX risolve l’enigma della distanza BeppoSAX image

Oggi sappiamo molto sui GRB, ma... molte questioni sono ancora da risolvere: Stiamo osservando delle esplosioni isotrope? Oppure si tratta di getti ben collimati che puntano verso di noi?

INTEGRAL: il futuro è gia’ cominciato Baikonur, 17 Ottobre 2002 Orbita fortemente ellittica, con perigeo a 10.000 Km, e apogeo a circa 150.000 Km.

Il ruolo di Ferrara in INTEGRAL Partecipazione al progetto e realizzazione di JEM-X Calibrazione di JEM-X Definizione del programma osservativo di INTEGRAL

Oltre INTEGRAL Partecipazione a missione “Lobster” a bordo della Stazione Spaziale Partecipazione a missione X cinese

Sviluppo di ottiche per raggi X di alta energia Grande facility per la calibrazione di telescopi focalizzanti di raggi X e gamma