Le gomme e gli adesivi Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca ISTITUTO COMPRENSIVO SAN LEONE IX – SESSA AURUNCA (CASERTA) SCUOLA SEC. DI 1° GR. “F. DE SANCTIS” Le gomme e gli adesivi Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca
Le gomme rientrano nella famiglia degli elastomeri, materiali che sottoposti a sollecitazioni anche piccole, si deformano per poi riprendere la struttura primitiva, una volta scomparsa l’azione deformante.
La raccolta del lattice viene effettuata praticando delle incisioni sulla corteccia della pianta: il liquido resinoso viene raccolto in appositi recipienti e trasportato, successivamente, presso i centri di lavorazione. Gomma grezza
Nel 1909, Fritz Hoffmann dipendente della Elberfelder Farbenfabriken Friedr Bayer & Co. (questa società, nel corso degli anni, si è sviluppata e oggi è conosciuta con il marchio LANXESS AG - fabbrica di prodotti chimici) brevettò la sua invenzione. Non si aspettava che tale scoperta avrebbe cambiato il volto del mondo. LE GOMME SINTETICHE L'intenzione originale dell’inventore era quella di sviluppare una sostanza che costituisse una valida alternativa alla gomma naturale. Ciò era determinato dai prezzi sempre più elevati per l’estratto dell’albero della gomma Prima della scoperta di Hoffmann, la gomma, non essendo modificabile, mancava di elasticità. Il brevetto per la gomma sintetica cambiò la situazione, avviando un periodo di intenso sviluppo. I chimici Walter Bock e Eduard Tschunkur, introdussero sul mercato la gomma Buna S, a base di stirene, che viene utilizzata ancora oggi. La copolimerizzazione di butadiene e stirene si dimostrò una soluzione vincente e ottenne il brevetto nel 1929. Il nome Buna non è senza senso: fu coniato con le prime lettere dei componenti della gomma, cioè, butadiene e sodio. Una scoperta altrettanto utile fu anche la lavorazione della gomma nitrilica, resistente agli oli, chiamata Perbunan.
GLI ADESIVI Gli adesivi e i collanti sintetici sono prodotti ottenuti tramite sintesi chimica; sono caratterizzati dalla resistenza al calore e all’umidità, nonché dalla grande forza di adesione. Esistono vari tipi: a base di acetato di polivinile (es. il Vinavil); a base di resine ureiche (ampiamente usati per il legno); a base di formaldeide (es. il Bostik); a base di resine epossidiche (vera rivoluzione nel settore delle costruzioni).
FINE ARGOMENTO … … non vi resta che studiare!