Le gomme e gli adesivi Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL GRUPPO TAPPI SINTETICI ESPANSI I TAPPI SINTETICI ESPANSI: PRESENTE E FUTURO CONVEGNO ENOFORUM 21 APRILE 2009 Enoforum, 21 aprile 2009.
Advertisements

Cap. 2 La Materia e stati di aggregazione.
Plastica e nuovi materiali
L'IDROGENO:UNA NUOVA FONTE
Anno scolastico2012/2013 Asja Forastieri
Fonti primarie e secondarie Fonti rinnovabili e fonti non rinnovabili
La centrale elettrica Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca
Plastica e nuovi materiali
LE MATERIE PLASTICHE STORIA APPROFONDIMENTI
STORIE DI FILATI E TESSUTI
CAMBIAMENTI PERMANENTI
Proprietà dei materiali
FONTI DI ENERGIA ALTERNATIVE
LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
Uscita di studio Catania 18 ottobre 2012
La carta di ieri e di oggi
CHIMICA INDUSTRIALE I.T.I.S. “S. Cannizzaro” C A T A N I A
La teoria atomica della materia
Le centrali termoelettriche
La chimica nella vita quotidiana
Le macchine termiche Verso la fine del settecento il problema della natura del calore era molto importante perché in quegli anni stava iniziando in.
L'ENERGIA Francesco Taurino e Gjonatan Nikollli 3°B
Corso di Modellazione digitale per il disegno industriale
L'ENERGIA ANNO SCOLASTICO 2006/ 2007 Tecnologia
LAVORO SVOLTO DA LUCA GIORGIONE
CLASSIFICAZIONE E PROPRIETÀ DEI MATERIALI
CRED Versilia – 10 dicembre 2009
Strutture e processi aziendali LO SCAMBIO E LE NEGOZIAZIONI 15 ottobre 2013 Lezione 5.
CONDUTTORI I conduttori sono sostanze che consentono alle cariche elettriche di spostarsi agevolmente al loro interno Gli elettroni periferici che si muovono.
INDUSTRIA DEI SEMILAVORATI
LEGNO COS’E IL LEGNO PRODUZIONE DEI TRONCHII
TECNOLOGIA DEI MATERIALI
A cura di vanessa capuano
La carta.
I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo
Materiali *.
Lic. Classico”D. A: Azuni”
Tutti i giorni con la PLASTICA.
Il packaging per i prodotti alimentari CSQA – Federalimentare
A CURA DI SAMUELE MOIOLI
PROGETTO MISURA 124 VA.CA.S.O.P.I.NU.M “Valorizzazione delle carni e dei sottoprodotti della macellazione ovina tramite la realizzazione di prodotti innovativi.
Materiali *.
LABORATORI DI FORMAZIONE in ingresso del personale docente ed educativo neoassunto A.S. 2014/2015 Docente Neoassunta: FIORE MARIA FEDERICA Laboratorio.
I radicali Si ottengono rimuovendo da una molecola di idrocarburo un atomo di idrogeno (con il suo elettrone). I radicali degli alcani sono chiamati radicali.
Materiali *.
Materiali *.
Materiali *.
FIBRE TESSILI La fibra tessile è l'insieme dei prodotti fibrosi che, per la loro struttura, lunghezza, resistenza ed elasticità, hanno la proprietà di.
COLLEGAMENTI PERMANENTI
GLI STATI DELLA MATERIA
Economia e Organizzazione Aziendale
Materie prime e materiali ORIGINE
EPOFLOOR P70 Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE
GRUPPI FUNZIONALI ‘’Enrico Fermi’’ 8 – Esteri e saponi
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Nome / Cognome. Chimica Medicinale La Chimica Medicinale è una disciplina scientifica di intersezione tra la chimica e la farmacologia che studia le relazioni.
AGRICOLTURA ESTENSIVA
STORIE DI FILATI E TESSUTI
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
rottura legami covalenti
I POLIMERI SINTETICI I polimeri sintetici sono macromolecole ad elevato peso molecolare formate per combinazione ripetuta ( unità) di precursori.
Livinglabs.regione.puglia.it. In caso di raggruppamento, nome e marchio di ciascuna impresa partner Denominazione e marchio Impresa/Raggruppamento Descrizione.
Le materie plastiche Materiali *.
Corso di: Chimica Organica
Bioplastiche da Residui per Innovazioni Olistiche Capofila: Ing. Attilio Colucci - La Molara s.r.l. Responsabile Scientifico: Dr.ssa Barbara Immirzi Istituto.
POLIMERI ORGANICI: plastiche gomme e altro
FORMATURA A MANO (HAND LAY-UP)
Animatore Digitale: Prof. Giuseppe Sciacca
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN LEONE IX – SESSA AURUNCA (CE) SCUOLA SEC. DI 1° GR. “F. DE SANCTIS” Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) Animatore Digitale:
Transcript della presentazione:

Le gomme e gli adesivi Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca ISTITUTO COMPRENSIVO SAN LEONE IX – SESSA AURUNCA (CASERTA) SCUOLA SEC. DI 1° GR. “F. DE SANCTIS” Le gomme e gli adesivi Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca

Le gomme rientrano nella famiglia degli elastomeri, materiali che sottoposti a sollecitazioni anche piccole, si deformano per poi riprendere la struttura primitiva, una volta scomparsa l’azione deformante.

La raccolta del lattice viene effettuata praticando delle incisioni sulla corteccia della pianta: il liquido resinoso viene raccolto in appositi recipienti e trasportato, successivamente, presso i centri di lavorazione. Gomma grezza

Nel 1909, Fritz Hoffmann dipendente della Elberfelder Farbenfabriken Friedr Bayer & Co. (questa società, nel corso degli anni, si è sviluppata e oggi è conosciuta con il marchio LANXESS AG - fabbrica di prodotti chimici) brevettò la sua invenzione. Non si aspettava che tale scoperta avrebbe cambiato il volto del mondo. LE GOMME SINTETICHE L'intenzione originale dell’inventore era quella di sviluppare una sostanza che costituisse una valida alternativa alla gomma naturale. Ciò era determinato dai prezzi sempre più elevati per l’estratto dell’albero della gomma Prima della scoperta di Hoffmann, la gomma, non essendo modificabile, mancava di elasticità. Il brevetto per la gomma sintetica cambiò la situazione, avviando un periodo di intenso sviluppo. I chimici Walter Bock e Eduard Tschunkur, introdussero sul mercato la gomma Buna S, a base di stirene, che viene utilizzata ancora oggi. La copolimerizzazione di butadiene e stirene si dimostrò una soluzione vincente e ottenne il brevetto nel 1929. Il nome Buna non è senza senso: fu coniato con le prime lettere dei componenti della gomma, cioè, butadiene e sodio. Una scoperta altrettanto utile fu anche la lavorazione della gomma nitrilica, resistente agli oli, chiamata Perbunan.

GLI ADESIVI Gli adesivi e i collanti sintetici sono prodotti ottenuti tramite sintesi chimica; sono caratterizzati dalla resistenza al calore e all’umidità, nonché dalla grande forza di adesione. Esistono vari tipi: a base di acetato di polivinile (es. il Vinavil); a base di resine ureiche (ampiamente usati per il legno); a base di formaldeide (es. il Bostik); a base di resine epossidiche (vera rivoluzione nel settore delle costruzioni).

FINE ARGOMENTO … … non vi resta che studiare!