Investitori istituzionali e investimenti per l’economia italiana Mauro Marè
Un contesto in evoluzione… Provvedimenti di impatto DM 166/2014 per i fondi pensione e consultazione «nuovo 703» per le Casse professionali Documento sulla politica degli investimenti Revisione al 31.12.2015 Cambiamento significativo del contesto (QE, rendimenti titoli pubblici) Cambio tassazione rendimenti 2. Allargamento formale ma restrizione sostanziale dell’universo investibile; focalizzazione sul raggiungimento degli obiettivi; razionalizzazione dei controlli sugli operatori
Regole per gli investimenti Gestione diretta Gestione convenzionata Gestione assicurativa Immobili diretti Depositaria Limiti agli investimenti Documento politica investimenti Fondi negoziali NO (salvo OICR chiusi e società immobiliari) Si No 703/166 Fondi aperti Pip Ivass Fondi preesistenti Si (no per gestione diretta e assicurativa) 703/166/62 Casse professionali Si (dopo «nuovo 703») «nuovo 703»
outline I limiti agli investimenti I conflitti di interesse Adeguamento alle nuove regole
I limiti agli investimenti
Il vecchio 703 alla prova del tempo Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Il vecchio 703 alla prova del tempo Criteri generali Limiti basati su elementi formali, spesso non più aderenti con il dato normativo attuale Benchmark Elementi presenti ma non utilizzati Investimento in PMI Investimento in fondi chiusi mobiliari e immobiliari, società immobiliari
Il vecchio 703 alla prova del tempo Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Il vecchio 703 alla prova del tempo “Archeologia Giuridica” soprattutto sulle definizioni Titoli di debito, titoli di capitale Contratti derivati Oicvm e fondi chiusi Liquidità Mercati regolamentati
I “difetti” del DM 703/96 Molte tipologie di attività non sono ammesse Limitazioni solo formali Tutti i titoli oggetto di scandalo sarebbero stati ammissibili Rigidità delle restrizioni quantitative Es. limite della liquidità (max 20%) … Covip ne ha consentito il superamento… [max per 6 mesi, previa delibera del CdA, cfr. Risposta Covip a quesito Assofondi del 26 settembre 2008] Parametri oggettivi Solo il BMK: divieto implicito di Strategie gestionali non coerenti con il BMK (es. total return… però sul mercato abbiamo esempi di obiettivi di rendimento indicati invece del BMK, es. BMK 100%Euribor 6 mesi + 0,75%) Impiego di strumenti finanziari che dovrebbero essere ammessi (Es. Private equity) 8 8
Il DM 166/2014 Principi e criteri di gestione Obbligo di esporre un parametro oggettivo (non necessariamente il benchmark) Modello organizzativo di gestione e controllo del rischio Investimento ammesso se il fondo è in grado di gestire/controllare (l’Autorità di vigilanza controlla costantemente) Alcuni limiti quantitativi vengono mantenuti
Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Il DM 166/2014 …frattanto la regolamentazione Covip ha già preparato il terreno al nuovo approccio… Delibera Covip 16 marzo 2012
Attività ammesse e limiti agli investimenti DM 166/2014 Le disponibilità possono essere investite in strumenti finanziari I fondi pensione possono inoltre: effettuare operazioni di pronti contro termine e il prestito titoli detenere liquidità effettuare operazioni in contratti derivati. Divieto di effettuare vendite allo scoperto
Attività ammesse e limiti agli investimenti Limite minimo agli investimenti in strumenti finanziari quotati: 70% OICR armonizzati sono equiparati agli strumenti finanziari quotati Mercati regolamentati: UE e mercati indicati dal fondo nella Nota Informativa e DPI Limite di concentrazione: 5-10% (non vale per i titoli di Stato; né per gli OICR, eccetto i riservati italiani) Limite all’esposizione valutaria: max 30% non euro 703: max 66% Direttiva: consentire almeno 30% non euro
Attività ammesse e limiti agli investimenti Derivati ammessi per copertura o gestione più efficiente Strumenti finanziari connessi a merci: 5%
Attività ammesse e limiti agli investimenti OICR OICVM (fondi comuni aperti armonizzati – Ucits) FIA (fondi non Ucits, aperti o chiusi*) FIA italiani FIA italiani riservati FIA UE FIA extra UE Autorizzati alla commercializzazione in Italia Non autorizzati alla commercializzazione in Italia * Possibile gestione diretta per fondi negoziali
Attività ammesse e limiti agli investimenti OICR ammessi se motivare l’investimento (dimensioni, politica di investimento, efficienza ed efficacia) compatibilità con la politica di investimento del fondo pensione concentrazione del rischio compatibile con i parametri definiti dal fondo capacità di monitorare il rischio; rispetto dei principi e criteri non comporti oneri aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal fondo pensione e comunicati agli aderenti FIA (fondi non Ucits) entro il 20% del patrimonio del fondo pensione e il 25% del patrimonio del fondo non Ucits FIA non UE non commercializzati in Italia ammessi sono se c’è accordo di cooperazione tra Autorità
Attività ammesse e limiti agli investimenti Quotato: min 70% Non quotato: max 30% Strumenti finanziari quotati Strumenti finanziari non quotati
Attività ammesse e limiti agli investimenti Quotato: min 70% Non quotato: max 30% Strumenti finanziari quotati Strumenti finanziari non quotati OICR UE non armonizzati Armonizzati (Ucits o OICVM)
Attività ammesse e limiti agli investimenti Quotato: min 70% Non quotato: max 30% Strumenti finanziari quotati Strumenti finanziari non quotati OICR chiusi italiani OICR UE non armonizzati Armonizzati (Ucits o OICVM)
Attività ammesse e limiti agli investimenti Quotato: min 70% Non quotato: max 30% Strumenti finanziari quotati Strumenti finanziari non quotati OICR chiusi italiani OICR UE non armonizzati Armonizzati (Ucits o OICVM) OICR extracomunitari
Attività ammesse e limiti agli investimenti Quotato: min 70% Non quotato: max 30% Strumenti finanziari quotati Strumenti finanziari non quotati FIA aperti e chiusi (20%) OICR chiusi italiani (20%) OICR UE non armonizzati Armonizzati (Ucits o OICVM) OICR extracomunitari
Limiti agli investimenti in sintesi: il DM 703/96 Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Limiti agli investimenti in sintesi: il DM 703/96 Emittente Mercato Paesi OCSE Paesi non OCSE Organismi Internazionali (almeno 1 paese UE) Soggetti residenti paesi OCSE Soggetti non residenti paesi OCSE Max Limite per emittente Titoli di debito Titoli di capitale Sub Totale Altri Non Negoziati in UE, USA, CAN, GIAP 50 20 10 5 Negoziati in UE, USA, CAN, GIAP 100 15 Liquidità Fondi chiusi 25 del fondo target Divisa Euro Divisa non Euro 66 Totale azioni quotate dell'emittente 5 (azioni con diritto di voto) Totale azioni non quotate dell'emittente 10 (azioni con diritto di voto) Azioni o quote di soggetti tenuti al versamento della contribuzione 20 (30 se FP di categoria) Per i soli fondi aziendali, strumenti finanziari emessi da soggetti tenuti al versamento della contribuzione 5 in impresa; 10 in gruppo
Limiti agli investimenti in sintesi: il DM 166/2014 Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Limiti agli investimenti in sintesi: il DM 166/2014 Emittente Mercato Max Limite per emittente Altri Non Negoziati 30 5 in impresa; 10 in gruppo (non per Paesi OCSE e org. Int.li; no per OICR esclusi i riservati) Negoziati 100 FIA 20 25 del fondo target Merci 5 Divisa Euro Divisa non Euro Totale azioni quotate dell'emittente 5 (azioni con diritto di voto) Totale azioni non quotate dell'emittente 10 (azioni con diritto di voto) Azioni o quote di soggetti tenuti al versamento della contribuzione 20 (30 se FP di categoria) Per i soli fondi aziendali, strumenti finanziari emessi da soggetti tenuti al versamento della contribuzione
Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Deroghe Pip deroga solo per i limiti agli investimenti Fondi preesistenti Gestione assicurativa Gestione immobiliare diretta (max 20% entro 31.5.2012) Concessione/assunzione prestiti Fondi esteri (deroga parziale) Esenzione Fondi pensione interni a riserva Applicazione Fondi a prestazione definita o relative sezioni Fase di erogazione (DM 259/2012)
Valgono ancora i chiarimenti Covip sul 703? Il D.Lgs. 252/05: nuove e vecchie questioni giuridiche Roma17 marzo 2009 Valgono ancora i chiarimenti Covip sul 703? Comunicazione Covip 1 febbraio 1999 – impiego della liquidità del fondo nelle more della stipula delle convenzioni di gestione Circolare Covip 26 settembre 2008 prot. n. 5481 – pronti contro termine, liquidità e superamento del relativo limite Circolare Covip 5 ottobre 2011 prot. n. 5055 – liquidità e superamento del relativo limite Risposta a quesito novembre 2009 – impiego Oicvm Risposta a quesito aprile 2011 – Fondi chiusi Circolare Covip 13 giugno 2014, prot. n. 3904 – Investimento in Oicr e costi Risposta a quesito giugno 2014 – mandati di gestione
I conflitti di interesse
Conflitti di interesse Fondi con soggettività giuridica Fondi patrimonio Incompatibilità
Adeguamento alle nuove regole
Norme transitorie DM 166/2014 in vigore dal 28 novembre 2014 Adeguamento entro 18 mesi (entro il 28 maggio 2016)…nelle more applicazione del DM 703/96
Passi operativi pratici Analisi convenzioni e valutazione di impatto dei nuovi limiti Minori restrizioni (meno limiti %) Maggiori restrizioni (es. esposizione valutaria) Valutazione nuove possibilità per DPI (fine 2015) Adeguamento convenzioni (entro 28.5.2016) Documento politica gestione conflitti di interesse (entro 28.5.2016)