C. GIBELLI (I.S.A. DON MILANI) SSIS – DDI 2008/09 Competenze di letto- scrittura 10/10/08 COMPRENSIONE DEL TESTO (ANALISI DEL PRODOTTO LINGUISTICO METODOLOGIE.

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C. GIBELLI (I.S.A. DON MILANI) SSIS – DDI 2008/09 Competenze di letto- scrittura 10/10/08 COMPRENSIONE DEL TESTO (ANALISI DEL PRODOTTO LINGUISTICO METODOLOGIE DI FACILITAZIONE )

IL TESTO (Criteri per individuare le difficoltà) LESSICO SINTASSI TESTUALITA

IL TESTO (Criteri per individuare le difficoltà) Frequenza Componenti semantiche Astrazione dorso casa Uomo (maschio adulto umano) DIFFICOLTA LESSICALI

DIFFICOLTA SINTATTICHE 1 Cerca di attaccare ogni nuova parola al costituente precedente Linsegnante mette i due contendenti daccordo Linsegnante mette daccordo i due contendenti Assume che la prima proposizione è una principale Prima di guardare la televisione Chiara mangia il gelato Chiara mangia il gelato prima di guardare la televisione Assume che la prima di due proposizioni descrive il primo di due eventi Prima di uscire mise il cappotto Mise il cappotto prima di uscire DISSONANZA TRA STRUTTURA SINTATTICA E STRATEGIE DEL LETTORE

AvversativeSebbene il cancello fosse chiuso il cane è scappato Negata un inferenza probabile Attivo/passivoMartina è pettinata da Francesco Negata la strategia: Corrispondenza nome-verbo-nome attore-azione-oggetto DIFFICOLTA SINTATTICHE 2

DIFFICOLTA TESTUALI COMPLESSITA DI: COERENZA: piano tematico – strutturazione e distribuzione gerarchica degli argomenti COESIONE: piano grammaticale – connettivi e riprese anaforiche Il dover rileggere per creare dei legami, il ricercare in memoria, e il produrre inferenze, sottrae energie cognitive al processo complessivo di elaborazione

SVILUPPO DELLE COMPETENZE TESTUALI (testi espositivi) SINTOMI DI INCOMPETENZA: MANACANZA DI AUTONOMIA NEI CONFRONTI DEL TESTO IDENTIFICAZIONE DELLA COMPRENSIONE COME SOMMATORIA LINEARE DELLA COMPRENSIONE DI OGNI SINGOLA FRASE INTERPRETAZIONE RIGIDA DEL TESTO ALLA LUCE DELLE COSE CHE GIA SI SANNO, VINCOLANDOLO ALLE CONOSCENZE PRECEDENTI Non ho capito niente!, Rileggi più attentamente! ??

PERCORSI RIABILITATIVI (criteri generali)1 Spostamento del focus dallaccertamento della lettura come prodotto, alla guida dei processi sottostanti la comprensione Migliorare le strategie con cui lapprendista lavora sul testo e ne costruisce i significati

PERCORSI RIABILITATIVI (criteri generali)2 Dopo la lettura delle prime frasi esplicitare le anticipazioni. Modalità associativa senza censure. Se largomento è del tutto nuovo, linsegnate fornisce qualche organizzatore anticipato. Durante la lettura sollecitare la verbalizzazione delle rappresentazioni via via elaborate; confronto sia con quelle iniziali sia con i nuovi indizi. A lettura completata visualizzare in una mappa concettuale la rete di relazioni delle informazioni

A PERCORSI RIABILITATIVI (criteri generali)3 SCOMPORRE IN SOTTOOBIETTIVI IL COMPITO DI UNA LETTURA ATTENTA (attività cognitiva individuale) DISAGGREGARE LE DIFFICOLTA RENDENDOLE AGGREDIBILI SINGOLARMENTE COSTRUIRE ITINERARI CHE GUIDINO ALLA RICERCA: DELLE UNITA TEMATICHE DEGLI STRUMENTI DI COESIONE DEGLI SCOPI

PERCORSI RIABILITATIVI 4 B RICOMPORRE GLI OBIETTIVI NEL MOMENTO DELLA RIFLESSIONE COLLETTIVA (attività metacognitiva di gruppo) Esplicitare e confrontare le procedure adottate Sostenere – con riferimento al testo – le proprie soluzioni Pensare ad alta voce

FASE A (lettura guidata) FASE B (riflessione collettiva) Approccio analitico ai fattori di difficoltà Approccio complessivo ai fattori di difficoltà Procedura eterodiretta Procedura libera Impegno individualeImpegno socializzato PERCORSI RIABILITATIVI 5

PERCORSI RIABILITATIVI (natura delle esercitazioni)1 LE MODALITA DI ANALISI DEI TESTI SONO UNIFORMI IN QUANTO TUTTE MIRATE A RICONOSCERE LARTICOLAZIONE TEMATICA DEL TESTO E LA SUA DIMENSIONE PROGETTUALE LE OPERAZIONI SUGGERITE SONO DIVERSIFICATE NELLA NATURA E NELLA SCANSIONE IN QUANTO RIFERITE A TESTI IRRIPETIBILI

PERCORSI RIABILITATIVI (natura delle esercitazioni) 2 SUDDIVISIONE IN PARAGRAFI (UNITA INFORMATIVE) IDENTIFICAZIONE DELLA MACROSTRUTTURA (PIU PARAGRAFI AGGREGATI PER CONTENUTO O PER SCOPO COMUNICATIVO IDENTIFICAZIONE DEGLI SNODI DEL PROGETTO TESTUALE (FRASI E LOCUZIONI PONTE) MAPPA GRAFICA DEL TESTO

PERCORSI RIABILITATIVI 2 (esempi) Sottotitolatura dei paragrafi Controllo della corretteza di una sottotitolatura data Riordino dei paragrafi attraverso i sottotitoli Riconoscimento delle frasi o formule linguistihe che segnalano un cambio di argomento Aggregazione di più paragrafi attraverso titoli comuni o parole chiave Riassunti guidati

Coesione coerenza Lessico grammatica preconoscenze inferenze

Segnalatori del percorso testuale LA MAPPA DEL TESTO ? A Riflessione su A Digressione 1 (Evoluzione della vita sulla terra) Digressione 2 (Il lavoro dei geologi) ? B Risposta a B Risposta ad A