Lesperienza della U.O. Infermieristica Salute Mentale ad Arezzo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
UN COMITATO AZIENDALE EUROPEO A COSA SERVE ?
Advertisements

IL Processo Infermieristico, fondamentale nella professione,
Obiettivi generali 4Migliorare le esternalità che incidono sui fattori di sviluppo del sistema delle imprese 4Favorire lattrazione sul territorio di imprese.
ATTIVITA' DI ORIENTAMENTO AL LAVORO:
V.I. A.F.D. Silvana Ballarin
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Proposta Anp per la XVI legislatura quale scuola per quale paese.
Percorsi di Istruzione e formazione professionale D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226.
Docente: Dott. Antonio Romeo Le Specificità dellUniversità degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria La pianificazione strategica delle università: vincoli.
Ministero della Salute - DGFDM
Reclutamento e selezione del personale di vendita
LE POLITICHE DEL LAVORO Una classificazione
LA PSICOLOGIA SCOLASTICA: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Trieste, 8 novembre 2008 INDAGINE sui Servizi.
Il modello delle competenze per la gestione del personale
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro.
Percorsi formativi riferiti al corso concorso (passaggi tra le aree)
L’infermiere come garante della qualità
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
Educazione Continua in Medicina (ECM) Lesperienza degli infermieri I risultati dellindagine Ipasvi 2003.
1 La direzione del personale Anno Accademico
Università della Calabria
L’ASSEGNAZIONE DEI SOGGIORNI
R. Camus, G. Longo, E. Padoano Dipartimento di Ingegneria Civile
Salute mentale e cure primarie, un servizio per la comunità: l'esperienza della zona Alta Val d'Elsa Dr.Claudio Lucii Resp.le: U.F.Salute Mentale Adulti.
UN SERVIZIO SOCIALE UNICO IN OGNI ZONA SOCIOSANITARIA
L'alternanza scuola - lavoro.
CONFERENZA SERVIZIO DIRIGENTI SCOLASTICI INFANZIA E PRIMO CICLO ROMA 25 SETTEMBRE 2007.
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
DELLA PROVINCIA DI VICENZA
2 PERCENTUALI VINCOLANTI PER AREA NEL PRIMO PdZ AREE PRIORITARIE RESPONSABILITA' FAMILIARI 8 % MINORI, ABUSO E MALTRATTAMENTO 22.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
Manutenzione Rotabili Incontro del 19 febbraio 2007.
Titolo D.L. 31 agosto 2013, n. 101 convertito nella legge 125/2013 Art. 4 Disposizioni urgenti in tema di immissione in servizio di idonei e vincitori.
Direttore SITRA – A.O. della Provincia di Lecco
IL PROGETTO I CARE & L I.C. N. ROMEO L istituto scolastico N. Romeo aderisce al progetto I Care-La provincia di Napoli verso il successo formativo promosso.
1 Servizio programmazione Servizi alla Persona e al cittadino Ufficio Formazione Percorso formativo per i docenti del primo ciclo di istruzione AS
Progetto ARIOS per gli studenti del 5° anno edizione 2012/13
Istituto Nazionale Previdenza Sociale
LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE.
PIANO STRATEGICO COMUNALE Trasporti e Mobilità COMUNE DI SASSARI Sassari, 28 settembre 2006Prof. Ing. Italo Meloni.
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
QUESTIONARIO SULLA REALTA' DEI GIORNALISTI IN RAI Promosso dalla CPO dellUSIGRAI.
I SISTEMI OPERATIVI Per meccanismi operativi (o meccanismi organizzativi) s’intende l’insieme dei processi che fanno funzionare il sistema.
Seminario di formazione europea Genova sett Progetto 2 EP3 Fonds social européen Investit pour votre avenir.
Collegio provinciale di Venezia Sabato 13 Dicembre 2003 INFERMIERI PROFESSIONALI –ASSISTENTI SANITARI – VIGILATRICI DINFANZIA LA LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICA.
D.ssa Maria Pompea Bernardi Commissario Straordinario
LA LETTERA DI PRESENTAZIONE
L’organizzazione attuale, la necessità di un quadro unico di riferimento per garantire crescita e sostenibilità 29 aprile 2013.
Confesercenti Nazionale | Imprese ed Associazioni: Come Vincere le Sfide di Mercato Approfondimenti, Considerazioni e Scenari Possibili: Come vincere la.
In Italia quasi metà della disoccupazione è cncentrata al SUD
C ONTO DI RETE Confederazione Servizi Formativi Iniziativa realizzata nell’ambito delle attività finanziate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Segreteria Generale - Uil Post Comunicazione Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione.
Andiamo alla scuola primaria
SCENARIO MERCATO DEL LAVORO Competizione internazionale (attori con costi del lavoro ridotti) Lavoro nero e sommerso (3/4 milioni di persone) Disoccupazione:
Il progetto di vita: la funzione del docente
Modelli formativi nelle scuole d'istruzione secondaria in Italia e in Europa Scuola e mondo del lavoro Giuseppe Santisi (Università di Catania – Dip. Processi.
Governare le relazioni per favorire l’inserimento lavorativo di soggetti deboli Adele Di Stefano – Dipartimento 3D ASL Frosinone.
L L’infermiere di neuroscienze tra nuovi modelli organizzativi e competenze avanzate Dott.a C. Razzini.
Workplace learning and Learning Organization
CTRH di CHIARI. RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO.
Il pubblico bloccato -Per il Governo la contrattazione è attività residuale nella quale non vale la pena investire -La rilegificazione di molte materie.
I sistemi di gestione del personale
Storia di Insercoop Insercoop è una cooperativa sociale, fondata nel 1993, che lavora nell’area dell’integrazione lavorativa e dell’orientamento professionale.
ASSEMBLEA UNITARIA. I sindacati rilanciano la mobilitazione assemblee in orario di servizio del personale Ata in tutte le scuole venerdì 19 febbraio 2016.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E IMPRESA FORMATIVA SIMULATA MILANO 24 NOVEMBRE 2011.
Gabriella Papone N.O. Centro Studi per l’integrazione lavorativa delle persone disabili A.S.L. 3 Genovese.
DOSSIER FORMATIVO INDIVIDUALE PERCHE’ FARE UNO SFORZO IN PIU’? COME POSSO SAPERE GLI OBIETTIVI FORMATIVI di UN TRIENNIO? 1dott.ssa Lina Bianconi.
Transcript della presentazione:

Lesperienza della U.O. Infermieristica Salute Mentale ad Arezzo

IL PASSATO Visione Ospedalocentrica Percorsi di collocazione impropria Unica struttura organizzativa Scarsa integrazione

LA CONDIZIONE ATTUALE Lorganigramma dipartimentale

LA DIMENSIONE ORGANIZZATIVA 4,03% 78,52% 17,45%

LA DIMENSIONE ORGANIZZATIVA Infermieri:

LA DIMENSIONE ORGANIZZATIVA Età media anni 40 ca. Media Anni di lavoro in Salute mentale 13 ca. Infermieri:

LA DIMENSIONE ORGANIZZATIVA Prestazioni Infermieri:

LE COMPETENZE DELLA U.O. PROFESSIONALE La formazione Programmazione / Pianificazione Acquisizione / assegnazione risorse Lavoro straordinario e prestazioni aggiuntive Altri istituti contrattuali

STRUMENTI OPERATIVI Procedure Protocolli Documentazione infermieristica Documentazione pluriprofessionale di presa in carico

VINCOLI Gli orari di lavoro Mobilità Selezione e accesso ai servizi degli operatori Informazioni e conoscenza Conoscere se stessi e le proprie reazioni Voglia di misurarsi

OPPORTUNITA Rappresentatività numerica Modificazione degli schemi formativi Minori tagli e riduzioni Occupare nuovi spazi

SVILUPPARE LESISTENTE Alcuni progetti in corso Attività psicoeducativa Linfermiere nelle U.C.P. La Polisportiva

NUOVI LIVELLI DI PRESENZA E IMPEGNO La salute mentale delladolescenza I disturbi del comportamento alimentare Selezione e orientamento della domanda

Alcune CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Le Unità organizzative infermieristiche Le Unità organizzative pluriprofessionali La prospettiva unitaria