Simonetta Lametti Michela Garzotto Promozione dell’attività motoria nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria Simonetta Lametti Michela Garzotto
ATTUALI MODELLI DI VITA Sedentarietà Scorrette abitudini alimentari
FENOMENO “ OBESITA’ ” In aumento tra i bambini Cause: scorrette abitudini alimentari sedentarietà (40% in Italia)
MODIFICAZIONE STILI DI VITA “Come fare” ? Rendere abitudine permanente una attività fisica giornaliera - 30’ min. attività fisica giornaliera - diminuizione 50% del rischio da patologie legate all’inattività
SCUOLA : educazione al movimento Azione educativa e formativa
L’ATTIVITA’ MOTORIA IN ETA’ EVOLUTIVA AIUTA A SVILUPPARE: Il sé corporeo e schema corporeo Capacità motorie Abilità motorie Apprendimento e socializzazione Miglioramento nella ripetizione dei compiti Presupposti per non contrarre patologie dell’inattività od obesità
Caratteristiche del programma di lavoro in età evolutiva L’attività deve rispecchiare la struttura morfologica dei piccoli sportivi Le attività svolte devono costituire un “carico motorio” Approccio multilaterale “orientato”
LO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ MOTORIE - FASI SENSIBILI - Periodi in cui c’e’ allenabilità favorevole per una determinata capacità motoria o classe di compiti Incremento di capacità = lavoro su quella capacità Variazione individuale = no fasi sensibili ristrette Età cronologica e biologica = sviluppo e scelte Allenare le capacità anche fuori dalla loro fase sensibile.
CAPACITA’ COORDINATIVE (7-10 anni) GENERALI: capacità di apprendimento motorio capacità di adattamento e trasformazione capacità di controllo motorio SPECIALI: differenziazione cinestesica coordinazione segmentaria equilibrio orientamento ritmo reazione trasformazione
CAPACITA’ CONDIZIONALI Capacità di resistenza: aerobica : capacità neutrale con sviluppo lineare. anaerobica: adolescenza Capacità di rapidità: reazione e frequenza di movimenti: 7-10 anni azione ed accelerazione: 8-11 anni Capacità di forza rapida: 8-12 anni Capacità di forza massima: adolescenza Mobilità: passiva: fin dai primi anni di vita attiva: 8-12 anni perché necessita di componenti di forza e di coordinazione.
IL GIOCO: STRUMENTO PRIMARIO DI LAVORO E’ movimento E’ apprendimento E’ socializzazione E’ creatività E’ cultura
GIOCARE A SCUOLA Giocare dove?: palestra, aula, cortile, spazi adattati, (corridoi, atri ecc.) Giocare come?: giochi di gruppo o di squadra: palla base, palla prigioniera, palla chiama nome, minivolley, pallacanestro, ecc Percorsi e circuiti: nella scuola primaria può essere organizzato partendo dagli attrezzi e spazi disponibili. I giochi tradizionali: campana, 4 cantoni , nascondino, elastico, ecc
ESECUZIONE DEL GIOCO (compito) Progressione: dal semplice al complesso Motivazione: orientamento sul compito Successo come miglioramento personale e non come vittoria
ATTIVITA’ MOTORIA IN SPAZI RISTRETTI ED ADATTATI Dove? È possibile promuovere l’attività motoria in spazi ristretti per esempio aule, corridoi, piccoli atri adottando piccoli accorgimenti: - attività individuali o piccoli gruppi, - spostamenti limitati, - tempi di preparazione del luogo di lavoro (un lavoro motorio può consistere nello spostare i banchi e rimetterli a posto) (segue)
Come? Il gioco delle posture (la casa degli animali, la grande montagna) I giocattoli: i bambini devono assumere con tutto il corpo la posizione del bastone manovrato dall’insegnante Le statuine Lo specchio: imitazione della postura dei propri compagni
4 SALTI IN CLASSE FORZA: - in piedi su una gamba - la bacinella - scale con un piede - elastici tra i banchi DESTREZZA: - Artista monogamba - Giocoliere 2 o 3 palline
MOBILITA’ ARTICOLARE: SISTEMA CARDIORESPIRATORIO: - gatto - girare testa - girare busto SISTEMA CARDIORESPIRATORIO: - orologi vaganti - slalom e serpentine
LABORATORIO
GIOCHI DI COLLABORAZIONE La nave Lupo e pecorelle La volpe e la tana dei polli
GIOCHI IN MUSICA Specchio Segui il ritmo Stop & go
GIOCHI TRADIZIONALI Campanon 4 cantoni Guardie e ladri PALO CUCCAGNA ALTALENA AL BOT TROTTOLA GIROTONDO
PERCORSI E CIRCUITI Differenze Come costruirli
Vi ringraziamo per l’attenzione ! Michela Garzotto e Simonetta Lametti