Le forme e i limiti del sindacato giudiziale sugli atti organizzativi della P.A. che incidono direttamente o indirettamente sul rapporto di lavoro del dipendente pubblico microrganizzazione macrorganizzazione Tutela prevista avverso Tutela prevista avverso gli atti negoziali gli atti pubblici Giurisdizione Giurisdizione Giudice Ordinario - Giudice amministrativo - Giudice ordinario con poteri di mera disappli- cazione dell’atto
Giurisdizione “esclusiva” del Giudice Ordinario (Tribunale del lavoro) Sono devolute al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni … incluse le controversie concernenti l'assunzione al lavoro, il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali e la responsabilità dirigenziale, nonché quelle concernenti le indennità di fine rapporto, comunque denominate e corrisposte, ancorché vengano in questione atti amministrativi presupposti. (art. 63 co. 1 D.lgs. 165/2001)
Competenza “concorrente” del Giudice Ordinario Quando atti amministrativi di macrorganizzazione … siano rilevanti ai fini della decisione, il giudice li disapplica, se illegittimi. L'impugnazione davanti al giudice amministrativo dell'atto amministrativo rilevante nella controversia non è causa di sospensione del processo. La disapplicazione a norma della Legge 20-3-1865 n. 2248 4. Quando la contestazione cade sopra un diritto che si pretende leso da un atto dell'autorità amministrativa, i tribunali si limiteranno a conoscere degli effetti dell'atto stesso in relazione all'oggetto dedotto in giudizio. L'atto amministrativo non potrà essere revocato o modificato se non sovra ricorso alle competenti autorità amministrative, le quali si conformeranno al giudicato dei Tribunali in quanto riguarda il caso deciso 5. In questo, come in ogni altro caso, le autorità giudiziarie applicheranno gli atti amministrativi ed i regolamenti generali e locali in quanto siano conformi alle leggi
Il tipo di sindacato e di tutela del Giudice Ordinario della nullità dell’atto (art. 1418 c.c.) Accertamento della annullabilità dell’atto (art. 1441 c.c.) dell’inadempimento contrattuale (art.1453 c.c.) Condanna al ripristino dello stato preesistente al risarcimento del danno (art. 1453 c.c.) Il giudice adotta, nei confronti delle pubbliche amministrazioni, tutti i provvedimenti, di accertamento, costitutivi o di condanna, richiesti dalla natura dei diritti tutelati. Le sentenze con le quali riconosce il diritto all'assunzione, ovvero accerta che l'assunzione è avvenuta in violazione di norme sostanziali o procedurali, hanno anche effetto rispettivamente costitutivo o estintivo del rapporto di lavoro. (art. 63 co. 2 Dlgs 165/2001)
La giurisdizione “esclusiva” del Giudice Amministrativo Atti di macroorganizzazione: competenza ordinaria per gli atti amministrativi Competenze speciali per alcuni atti negoziali Restano devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, nonché, in sede di giurisdizione esclusiva, le controversie relative ai rapporti di lavoro dei dipendenti non privatizzati (ndr), ivi comprese quelle attinenti ai diritti patrimoniali connessi. (art. 63 co. 3 D.lgs 165/2001)
Il tipo di sindacato e di tutela del Giudice Amministrativo Annullamento dell’atto amministrativo: rimuove l’atto e i suoi effetti e deve essere proposta entro 60 gg. dalla conoscenza effettiva o legale (ad es. pubblicazione su G.U. o Albi pretori) (N.B.: - è diverso dalla annullabilità dell’atto negoziale ex art. 1441 c.c.; - l’atto amministrativo illegittimo ma non impugnato nei termini diviene inoppugnabile; produrrà pertanto egualmente i suoi effetti) Risarcimento economico del danno patito per lesione di interessi legittimi (Cass. SS.UU. sent. n. 500/1999). Giudizio c.d. di “ottemperanza” Non si può condannare la P.A. ad una condotta attiva (facere), né il G.A. può direttamente sostituirsi alla P.A. con la sentenza; se la P.A. rimane inattiva e non riadotta in modo legittimo il medesimo atto annullato, il G.A. nomina un commissario ad acta che si sostituisce alla P.A. nell’esercizio del suo potere discrezionale.