ARISTOTELE Aristotele era un filosofo greco. Egli sosteneva che la terra fosse ferma al centro dell’Universo. Torna a contesto scientifico | indice | mappa
Inoltre, secondo lui, l’Universo era finito ma il tempo illimitato. Quest’ultimo era formato da nove sfere concentriche di cristallo, che ruotavano incessantemente l’una dentro l’altra trasmettendo così il movimento al sole e agli altri sei pianeti. Inoltre, secondo lui, l’Universo era finito ma il tempo illimitato. Torna a contesto scientifico | indice | mappa
In conclusione, i pilastri sui quali si fondava la concezione di Aristotele erano i seguenti: · Il mondo celeste e il mondo sublunare erano retti da leggi differenti, perciò il moto degli astri e i moti che si svolgono sulla superficie terrestre non potevano essere spiegati alla stessa maniera. Torna a contesto scientifico | indice | mappa
Anche il mondo inanimato e gli esseri viventi erano retti, a loro volta, da leggi differenti. Perciò i fenomeni fisici e ifenomeni vitali non erano confrontabili. SECONDO LA TEORIA DI ARISTOTELE L’UNIVERSO E’ COSTITUITO DA QUATTRO ELEMENTI: ARIA, FUOCO, ACQUA, TERRA Torna a contesto scientifico | indice | mappa
· Le forze che regolano la vita e che tengono in moto i cieli, sfuggivano all’intelletto umano. Torna a contesto scientifico | indice | mappa
Tutto ciò aveva prodotto numerosi pregiudizi e superstizioni. Durante il Medio Evo, la visione del mondo elaborata da Aristotele era entrata a far parte della fede religiosa e della scienza. Tutto ciò aveva prodotto numerosi pregiudizi e superstizioni. Torna a contesto scientifico | indice | mappa