Sociologia dell’ambiente e del territorio

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Sociologia dell’ambiente e del territorio prof. Luca Caputo C.d.L. Scienze della Comunicazione Lecce, 19 ottobre 2011 Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo Comunicazione pubblica - Luca Caputo

Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo Globalizzazione Ridimensionamento centralità degli Stati a favore delle autonomie locali Delocalizzazione produttiva Apertura e internazionalizzazione dei mercati Aumento immaterialità transazioni Innovazione tecnologica Centralità dell’informazione Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo Globalizzazione “Le sfide più importanti connesse con la globalizzazione non si esauriscono dentro un modello di globalizzazione per sé, ma nella capacità di declinare su scala globale altri problemi, di norma strettamente collegati ad uno specifico contesto territoriale.” Amartya Sen premio Nobel per l’Economia Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Nuova centralità della dimensione territoriale e locale Territorio  elemento centrale Sistema territoriale fattore competitivo Lo sviluppo locale chiave di volta per un successo di portata globale. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Competizione territori Attrazione di: Insediamenti produttivi Imprese di servizi Turisti Capitale umano Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Dall’impresa fordista ai distretti Internalizzazione e concentrazione: impresa fordista Decentramento produttivo e post-fordismo Concentrazione e dispersione: i vantaggi della prossimità Specializzazione, piccole imprese e cluster Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo Impresa fordista la produzione di beni standardizzati destinati ad un consumo di massa il gigantismo industriale: la prevalenza di grandi imprese che sfruttano le economie interne di scala. organizzazione del lavoro incentrata: fabbrica, lavoro dipendente e salariato, distinzione tra funzioni dirigenziali e manuali, controllo gerarchico mediazione tra grandi gruppi sociali portatori di interessi:sindacati, imprenditori, lo Stato garante dello sviluppo e del benessere nazionale (welfare state). Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Decentramento produttivo e post-fordismo contesto tecnologico e di mercato mutevole ridurre i costi e i rischi Massimizzazione e riduzione dell’incertezza. Decentramento produttivo: il ciclo produttivo viene diviso in segmenti e funzioni che vengono scomposte e decentrate all’interno di una rete di imprese Se prima l’imperativo era l’internalizzazione e la crescita dimensionale, le parole d’ordine diventano ora esternalizzazione e flessibilità. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Concentrazione e dispersione Economie di urbanizzazione (vantaggi essere nello stesso posto) Riduzione dei costi di trasporto dovuti alla vicinanza al mercato di vendita / acquisto In un’area urbanizzata e sviluppata il fattore lavoro potrà essere più abbondante e più qualificato, Vantaggi connessi all’infrastrutturazione del territorio. Energia, assi di trasporto, reti di comunicazione. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Concentrazione e dispersione Economie di urbanizzazione (vantaggi essere nello stesso posto) Disponibilità di servizi di livello avanzato per la consulenza e l’assistenza alle imprese, la ricerca & sviluppo, i servizi finanziari, legali, ecc. . Maggiore disponibilità di informazioni Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Concentrazione e dispersione Economie di localizzazione (vantaggi essere stesso settore industriale) La centralità rispetto al bacino di domanda e la prossimità facilita il contatto con i clienti che possono recarsi nello stesso luogo e confrontare numerose offerte differenti. Bacino di lavoro specializzato (labour pool), lavoratori specializzati in determinate lavorazioni: minori costi per la ricerca, la formazione e l’assunzione Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Concentrazione e dispersione Economie di localizzazione (vantaggi essere stesso settore industriale) Imprese specializzate nella fornitura di determinati servizi o specifici prodotti alle altre imprese, che meglio si adattano alle esigenze del particolare tipo di imprese localizzate nell’area. Lo sviluppo atmosfera industriale competitiva e dinamica. Lo scambio di informazioni: relazioni e conoscenza Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Specializzazione, piccole imprese, cluster I cluster (o distretti industriali)sono sempre insiemi di imprese, localizzate su un medesimo territorio e che partecipano allo stesso processo produttivo Parola chiave: sinergia L’aggregazione spaziale di numerose imprese: efficienza a livello del territorio. Sistemi di specializzazione flessibile Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Specializzazione, piccole imprese, cluster Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo I Cluster al centro dell’agenda europea per lo sviluppo Ruolo fondamentale per la crescita della competitività e per lo sviluppo regionale Commissione europea: pilastri della nuova politica europea per lo sviluppo e la competitività Trasformazione di ruolo: non più obiettivo finale, ma strumento con cui raggiungere un maggior livello di innovazione e competitività territoriale. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Fasi trasformazione: cluster urbani riscoperta della dimensione urbana dei cluster valorizzazione della dimensione istituzionale programmatica affermazione della dimensione creativo – innovativa Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Riscoperta dimensione urbana I cluster ritrovano nella città il loro principale terreno di localizzazione Garantisce economie di agglomerazione e di Economie di varietà: sviluppo non solo di uno ma, sovente, più cluster all’interno della medesima area urbano - metropolitana. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Valorizzazione della dimensione istituzionale programmatica Governare senza inibire i processi di mercato cluster 22@barcelona; Science city di Kista in Svezia Innovation clusters: 1.000-1.200 imprese terziarie,25-30 mila unità lavorative concentrate in attività ad elevato valore aggiunto. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Esempio di buone prassi Barcellona: livello occupazionale superiore a quello preesistente. Laddove un tempo esisteva una florida industria tessile oggi vi è un cluster dell’innovazione che include cinque aree specializzate: ICT, MEd-Tech, Energy, Media e Design. Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo

Affermazione della dimensione creativo – innovativa La città: piattaforma tecnologica e culturale dove possono coesistere e svilupparsi differenti cluster, strumento funzionale allo sviluppo della creatività e dell’innovazione. La competitività dei cluster urbani è legata alla competitività della città, luogo dell’innovazione e luogo dove avviare la sperimentazione di nuove politiche attive di sviluppo socioeconomico e territoriale Comunicazione pubblica - Luca Caputo Sociologia dell’ambiente e del territorio – prof. Luca Caputo