UN ANALISI COMPARATIVA DELLE SCELTE OCCUPAZIONALI DI IMMIGRATI ED AUTOCTONI MEDIANTE MODELLI NON LINEARI AD EFFETTI MISTI RIUNIONE SCIENTIFICA SIEDS MILANO MAGGIO 2010 Luca Bartoli, Velia Bartoli, Laura Palombo, Renato Salvatore
COORDINATE DEL LAVORO OGGETTO: Il campione delle Forze di Lavoro – IV trimestre del analizzato in base alla tipologia professionale (lavoro qualificato, specializzato e generico) e alla provenienza degli occupati. Esso comprende casi. Il campione delle Forze di Lavoro – IV trimestre del analizzato in base alla tipologia professionale (lavoro qualificato, specializzato e generico) e alla provenienza degli occupati. Esso comprende casi. OBIETTIVO: Verificare se e come - in base alla provenienza del lavoratore - cambia lincidenza di alcune variabili demografiche (sesso, età, titolo di studio, settore di attività economica) sulla scelta lavorativa. Verificare se e come - in base alla provenienza del lavoratore - cambia lincidenza di alcune variabili demografiche (sesso, età, titolo di studio, settore di attività economica) sulla scelta lavorativa. STRUMENTI: Utilizzo dei modelli misti generalizzati in grado di determinare la variabilità del fenomeno delle migrazioni lavorative sulla base di variabili esplicative. Utilizzo dei modelli misti generalizzati in grado di determinare la variabilità del fenomeno delle migrazioni lavorative sulla base di variabili esplicative.
CHIAVI DI LETTURA DEL CONTRIBUTO IL CONTESTO TEMATICO DI RIFERIMENTO SONO LE TEORIE SULLE MIGRAZIONI IL CONTESTO TEMATICO DI RIFERIMENTO SONO LE TEORIE SULLE MIGRAZIONI LA PROPOSTA DI STUDIO CONSISTE IN UNANALISI INDIRETTA DELLE MIGRAZIONI IN ITALIA IN UN CERTO INTERVALLO DI TEMPO E SULLA BASE DI INFORMAZIONI INDIVIDUATE ANCHE GRAZIE A PRECEDENTI STUDI (Acocella, Sonnino 2003) LA PROPOSTA DI STUDIO CONSISTE IN UNANALISI INDIRETTA DELLE MIGRAZIONI IN ITALIA IN UN CERTO INTERVALLO DI TEMPO E SULLA BASE DI INFORMAZIONI INDIVIDUATE ANCHE GRAZIE A PRECEDENTI STUDI (Acocella, Sonnino 2003) LE DECISIONI LAVORATIVE DEGLI IMMIGRATI VENGONO STUDIATE NELLAMBITO APPLICATIVO DEL MERCATO OCCUPAZIONALE ITALIANO LE DECISIONI LAVORATIVE DEGLI IMMIGRATI VENGONO STUDIATE NELLAMBITO APPLICATIVO DEL MERCATO OCCUPAZIONALE ITALIANO FINALITA DELLAPPROCCIO ANALITICO 1. LAVORARE SU INFORMAZIONI CHE RIFLETTONO DECISIONI E SCELTE DI VITA MATURATE PRECEDENTEMENTE 2. GARANTIRE UN MAGGIOR GRADO DI PRECISIONE ED ATTENDIBILITA DELLE RELAZIONI INDIVIDUATE ANCHE GRAZIE ALLUFFICIALITA DELLA FONTE DEI DATI.
Decisione di migrare FATTORI INDIVIDUALI Decisione di migrare FATTORI DI CONTESTO DECISIONE DI MIGRARE
SCELTA DEL MODELLO Lanalisi multilivello consente di analizzare fenomeni con schemi di variabilità strutturati a livello individuale e a livello aggregato Lapplicazione di modelli ad effetti misti (sia fissi che casuali) consente di isolare gli effetti dovuti ai fattori individuali da quelli dovuti allappartenenza ad una particolare categoria. MODELLI GENERALIZZATI AD EFFETTI MISTI Eff. CARATTERI INDIVIDUALI Eff. GRUPPO DI PROVENIENZA
TEORIA DEL DOPPIO MERCATO DEL LAVORO STRUTTURA DEL MERCATO DEL LAVORO: PRIMO SEGMENTO: produzione a prevalente intensità di capitali (LAVORATORI ALTAMENTE QUALIFICATI); PRIMO SEGMENTO: produzione a prevalente intensità di capitali (LAVORATORI ALTAMENTE QUALIFICATI); SECONDO SEGMENTO produzione a prevalente intensità di lavoro (LAVORATORI NON QUALIFICATI); SECONDO SEGMENTO produzione a prevalente intensità di lavoro (LAVORATORI NON QUALIFICATI); SCARSA OFFERTA LAVORATIVA, PROBLEMI MOTIVAZIONALI CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI GENERANO I FLUSSI MIGRATORI
APPROFONDIMENTI RISPETTO ALLA TEORIA DELLA DLMTh Struttura dellofferta di lavoro sulla base dellimpiego di lavoro manuale o intellettuale nella professione: Struttura dellofferta di lavoro sulla base dellimpiego di lavoro manuale o intellettuale nella professione: 1. Lavoro intellettuale (legislatori, dirigenti e imprenditori; professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione; professioni tecniche; impiegati). 2. Lavoro manuale specializzato: (artigiani, operai specializzati ed agricoltori; conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili). 3. Lavoro manuale generico: (professioni non qualificate). Le differenze lavorative tra immigrati ed autoctoni considerando anche il settore economico: Le differenze lavorative tra immigrati ed autoctoni considerando anche il settore economico: 1. Agricoltura; 2. Industria; 3. Commercio; 4. Costruzioni; 5. Servizi alle famiglie; 6. Altri servizi.
SPECIFICAZIONE DEI MODELLI STIMATI 1. Modello logistico multinomiale con 4 covariate 1. Modello logistico multinomiale con 4 covariate 2. Modello logistico multinomiale con 4 covariate e con 2 intercette casuali negli 8 gruppi distinti secondo la provenienza 2. Modello logistico multinomiale con 4 covariate e con 2 intercette casuali negli 8 gruppi distinti secondo la provenienza
CLASSIFICAZIONE DELLE U.S. SECONDO LORIGINE/PROVENIENZA GRUPPO DI PROVENIENZA N Italiani53582 Nati estero e cittadinanza ital Nati Italia e cittadinanza estera 6 Nati estero e cittadinanza europea (escl. Italia) 1238 Nati estero e cittadinanza asiatica 313 Nati estero e cittadinanza africana 495 Nati estero e cittadinanza N/C A. 31 Nati estero e cittadinanza S A. 160
LOGIT SENZA INTERCETTE RANDOM VARIABILE DIPENDENTE: tipologia di professione Intercette e Covariate: BetaS. E.T-ValueAlpha Pr > t Intercetta , <.0001 Titolo di studio <.0001 Genere-0, , <.0001 Età Settore economico Intercetta 2 Titolo di studio Genere Età Settore economico ,28 -0,10 0,19 0,05 -0,02 0, ,00 0,08 0,01 0,03 0,01 0,00 26,17 29,00 -1,35 16,04 2,26 -1,68 6, ,05 < ,17 < ,02 0,09 <.0001
LOGIT CON INTERCETTE RANDOM VARIABILE DIPENDENTE: tipologia di professione Intercette e Covariate:BetaS. E.T-ValueAlpha Pr > t Intercetta 1-6, , <.0001 Titolo di studio <.0001 Genere-0, , <.0001 Età Settore economico Intercetta 2 Titolo di studio Genere Età Settore economico Var (Int 1) Var (Int 2) Covarianza (int 1 e 2) ,32 -0,02 0,18 0,01 -0,03 0,00 0,68 0,16 0, ,00 0,12 0,01 0,02 0,01 0,00 22,46 33,68 -0,22 16,05 0,48 -3,52 0, ,05 < ,83 < ,65 0,01 0,64 <.0001
VALORI PREDETTI GRUPPO DI APPARTENENZA I Int. II Int. Italiani0,870,21 Nati estero e cittadinanza ital. 0,320,07 Nati Italia e cittadinanza estera 0,110,02 Nati estero e cittadinanza europea (escl. Italia) -2,09-0,50 Nati estero e cittadinanza asiatica -2,53-0,61 Nati estero e cittadinanza africana -2,07-0,49 Nati estero e cittadinanza N/C A. -1,16-0,28 Nati estero e cittadinanza S A. -2,01-0,48
Gruppo di provenienza Titolo di studio Laurea e post laurea laurea breve diploma sup. e inf. Elementare e n.t. Italiani14.613,77321,4018,881,00 NeCi6.425,07141,168,290,45 NiCe5.279,52116,076,820,36 NeCeu984,3621,981,290,04 NeCas792,7617,781,040,03 NeCaf736,9416,560,970,02 NeCnca1.793,7239,712,330,10 NeCsa944,4121,111,240,04 Rapporti di probabilità ( lavoro intellettuale rispetto a generico) per titolo di studio rispetto alla modalità Lic. Elem. e nessun titolo
NOTE CONCLUSIVE 1. I risultati confermano le relazioni ad oggi note tra lavoro e caratteri demografici. 2. E emersa la significatività di differenze sostanziali tra immigrati ed autoctoni. 3. Il modello multilivello sembra particolarmente utile nel cogliere i seguenti aspetti nuovi: - la consistenza delle differenze tra gruppi; - la struttura del mercato del lavoro rispetto alla tipologia della professione (si può ancora parlare di mercato duale (Piore, 1979)?) 4. Il comportamento simile tra autoctoni ed immigrati con cittadinanza italiana potrebbe far presupporre lesistenza di un processo di integrazione in ambito lavorativo ULTERIORI SVILUPPI FUTURI I risultati motivano lintroduzione di effetti casuali su alcuni coefficienti (settore economico) e lapprofondimento della diagnostica I risultati motivano lintroduzione di effetti casuali su alcuni coefficienti (settore economico) e lapprofondimento della diagnostica