C N C Prof. Paolo Nicolia
LE MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO INTRODUZIONE FLESSIBILITA’ DELLE MACCHINE A CNC ELEMENTI FONDAMENTALI DEL CNC UNITA’ DI GOVERNO LINGUAGGI DEL CNC COORDINATE ASSOLUTE E INCREMENTALI INTERPOLAZIONE LINEARE INTERPOLAZIONE CIRCOLARE FILETTATURE
INTRODUZIONE A PARTIRE DAL DISEGNO DI UN PEZZO SULLA BASE DEL MATERIALE E DEL TIPO DI OPERAZIONE DA ESEGUIRE , SI POSSONO PROGRAMMARE TUTTE LE INFORMAZIONI CHE DEVONO ESSERE FORNITE ALLA MACCHINA AFFINCHE’ ESEGUA CORRETTAMENTE IL CICLO DI LAVORAZIONE PREVISTO ( TIPO DI UTENSILE , POSIZIONE RELATIVA PEZZO -UTENSILE , VELOCITA’ DI TAGLIO , AVANZAMENTI , ECC ). MENTRE CON LE MACCHINE UTENSILI TRADIZIONALI OGNI INFORMAZIONE VIENE TRASMESSA ALLA MACCHINA DALL’OPERATORE CHE AGISCE SUI VARI COMANDI , NELLE MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO LE INFORMAZIONI E I DATI DI LAVORAZIONE VENGONO TRADOTTI SECONDO UN CODICE SPECIALE , IN NUMERI E LETTERE.
FLESSIBILITA’ DELLE MACCHINE A C N C LE MACCHINE A CNC DEVONO ESSERE ALTAMENTE UNIVERSALI , CIOE’ DI ESSERE IN GRADO DI COMPIERE LAVORAZIONI DI VARIO TIPO CON PIU’ UTENSILI, CON AMPIE POSSIBILITA’ DI MOVIMENTI E SPOSTAMENTI NELLO SPAZIO, COSI DA CONSENTIRE UNA SERIE COMPLESSA DI LAVORAZIONI SU UNO STESSO PEZZO, CON UNA SOLA PREPARAZIONE INIZIALE. LE MACCHINE A CNC POSSONO ESSERE CONSIDERATE DELLE MACCHINE UNIVERSALI FLESSIBILI, IN GRADO CIOE’ DI ESEGUIRE AUTOMATICAMENTE UN COMPLETO CICLO DI LAVORAZIONE, MA ANCHE UN NUMERO ILLIMITATO DI CICLI DIVERSI TRA LORO.
ELEMENTI FONDAMENTALI DEL CNC PER POTER IMPARTIRE ALLA MACCHINA LE INFORMAZIONI NUMERICHE RELATIVE ALLA POSIZIONE CHE DEVONO ASSUMERE SIA IL PEZZO CHE L’UTENSILE PRIMA E DURANTE LA LAVORAZIONE , E’ NECESSARIO STABILIRE SULLA MACCHINA UN SISTEMA DI ASSI CARTESIANI AVENTI UNA ORIGINE E UN ORIENTAMENTO. FACENDO RIFERIMENTO AL TORNIO PARALLELO, SONO INDICATI CON Z L’ASSE DI MOVIMENTO LONGITUDINALE DELL’UTENSILE E CON X QUELLO TRASVERSALE, LE FRECCE INDICANO IL VERSO POSITIVO O NEGATIVO.
UNITA’ DI GOVERNO IL SISTEMA ELETTRONICO DENOMINATO ( U. d .G. ), E’ IL CENTRO CHE REGOLA TUTTE LE ATTIVITA’ DEGLI ORGANI DELLA M.U CNC, HA IL COMPITO DI ATTIVARE, COORDINARE, DISATTIVARE, I COMANDI DEI SERVOMECCANISMI ( TRASDUTTORI DI POSIZIONE E DI VELOCITA’) . L’ U.d.G E’ COSTITUITA DA: TASTIERA PER L’INSERIMENTO DEI PROGRAMMI E DATI MONITOR SUL QUALE VENGONO VISUALIZZATI I PROGRAMMI IN MEMORIA, LO STATO DELLA MACCHINA, LA SIMULAZIONE GRAFICA DELLA LAVORAZIONE
TRASDUTTORI I segnali inviati dall’u.d.g. alla macchina sono raccolti da appositi servomeccanismi che hanno la funzione di mettere in moto e di regolare i motori elettrici che azionano gli organi della macchina. I trasduttori di posizione convertono la grandezza fisica che devono controllare in un segnale elettrico.
Tipi di misurazione Diretta Indiretta Applicato sull’elemento di cui si deve misurare la posizione Indiretta Applicato su un organo di movimentazione
LINGUAGGI DEL CNC BLOCCO ISTRUZIONI CARATTERI PER ESEGUIRE IL PROGRAMMA CONTENENTE TUTTE LE ISTRUZIONI DETTAGLIATE, CODIFICATE E ORDINATE, OCCORRE UNA SUCCESSIONE DI BLOCCHI. BLOCCO E’ IL NUMERO DI INFORMAZIONI CHE VIENE TRASFERITO DALLA TASTIERA ALL’ U. d. G. ISTRUZIONI LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN CIASCUN BLOCCO CHE DEFINISCONO I VARI TIPI DI COMANDO. CARATTERI LETTERE E NUMERI CHE SERVONO , A DETERMINARE IL COMANDO DEI VARI ORGANI DELLA MACCHINA.
LINGUAGGI DEL CNC N 10 S400 T1 M3 BLOCCHI ISTRUZIONI CARATTERI N 10 - VELOCITA’ ROTAZIONE S 400 MANDRINO : 400 GIRI/MIN - CERCA L’UTENSILE 1 T 1 - ROTAZIONE DEL MANDRINO M 3 IN SENSO ORARIO N 10 S400 T1 M3
FUNZIONI PREPARATORIE ( G ) LINGUAGGI DEL CNC FUNZIONI PREPARATORIE ( G ) SONO LE FUNZIONI CHE PREDISPONGONO LA MACCHINA ALL’ESECUZIONE DI DETERMINATE OPERAZIONI CHE RIGUARDANO LE CONDIZIONI DI MOTO E DI PERCORSO UTENSILE.
LINGUAGGI DEL CNC G 0 ESPRIME IL COMANDO INDIRIZZATO AI SERVOMOTORI DELL’UTENSILE , DI MUOVERE RAPIDAMENTE DALLA POSIZIONE OCCUPATA FINO A QUELLA ASSEGNATA NEL PIANO DI LAVORO. G 1 FUNZIONE DI GUIDA DELL’UTENSILE SULLA TRAIETTORIA RETTILINEA DI LAVORO. G 2 / G 3 FUNZIONE DI GUIDA DELL’UTENSILE SU UNA TRAIETTORIA DI LAVORO CIRCOLARE ORARIA / ANTIORARIA
FUNZIONI AUSILIARIE ( M ) LINGUAGGI DEL CNC FUNZIONI AUSILIARIE ( M ) SONO FUNZIONI CHE NON COMPRENDONO POSIZIONI O SPOSTAMENTI DI LAVORO MA ATTIVANO COMANDI DI TIPO ON/OFF ( EROGAZIONE DEL REFRIGERANTE, IL SERRAGGIO DEL MANDRINO, CHIUSURA O APERTURA DELLO SCHERMO DI PROTEZIONE, ECC.).
LINGUAGGI DEL CNC M 3 PREDISPONE LA ROTAZIONE ORARIA DEL MANDRINO M 4 PREDISPOSIZIONE ROTAZIONE ANTIORARIA M 5 STOP MANDRINO M 6 CAMBIO UTENSILE M 30 FINE PROGRAMMA
FUNZIONI AUSILIARIE ( M ) Rotazione oraria Rotazione antioraria
LINGUAGGI DEL CNC DATI DIMENSIONALI INDICANO LE COORDINATE DEI PUNTI DELLA TRAIETTORIA LUNGO GLI ASSI CARATTERISTICI, CHE POSSONO ESSERE DATE IN COORDINATE ASSOLUTE O INCREMENTALI
COORDINATE ASSOLUTE E INCREMENTALI Quotatura incrementale Quotatura assoluta Ogni quota viene determinata rispetto alla quota contigua Tutte le misure del pezzo fanno riferimento allo stesso punto origine ( zero pezzo )
FUNZIONI TECNOLOGICHE LINGUAGGI DEL CNC FUNZIONI TECNOLOGICHE SONO LE FUNZIONI CHE PREDISPONGONO I PARAMETRI TECNOLOGICI DELLE LAVORAZIONI, SCELTA DELL’UTENSILE, VALORI DELLA VELOCITA’ DI TAGLIO E DI AVANZAMENTO, ECC.
FUNZIONI TECNOLOGICHE VELOCITA’ DI ROTAZIONE DEL MANDRINO ( S ) UNITO ALLA FUNZIONE ( G 96 ) IL NUMERO CHE ACCOMPAGNA ( S ) ESPRIME LA VELOCITA’ DI TAGLIO IN M/MIN UNITO INVECE ALLA FUNZIONE ( G97 ) ( S ) RIPORTA LA VELOCITA’ DEL MANDRINO IN GIRI/MIN
FUNZIONI TECNOLOGICHE G97 S800 COMANDA DI CONFERIRE AL MANDRINO LA ROTAZIONE DI 800 GIRI/MIN G96 S100 ENUNCIA IL COMANDO DI REGOLARE E MANTENERE COSTANTE LA VELOCITA’ DI TAGLIO A 100 M/MIN
FUNZIONI TECNOLOGICHE SE E’ ATTIVO G96 E IL DIAMETRO VARIA L’U.d.G. PROVVEDE AUTOMATICAMENTE AD AUMENTARE O DIMINUIRE IL NUMERO DI GIRI SECONDO LA FORMULA n = 1000 ·Vt / d
FUNZIONI TECNOLOGICHE VELOCITA’ DI TAGLIO Vt = π ·d·n /1000 Vt = VELOCITA’ DI TAGLIO IN M/MIN d = DIAMETRO DEL PEZZO n = NUMERO DI GIRI AL MIN. DEL PEZZO π = 3.14
VELOCITA’ DI TAGLIO NELLA TORNITURA
FUNZIONI TECNOLOGICHE VELOCITA’ DI AVANZAMENTO ( F ) INDIRIZZA L’ISTRUZIONE AI SERVOMOTORI CHE REGOLANO LA VELOCITA’ DI AVANZAMENTO DELL’UTENSILE F0.4 IMPOSTA L’AVANZAMENTO A 0.4 mm/giro
VELOCITA’ DI AVANZAMENTO
FUNZIONI TECNOLOGICHE FUNZIONE UTENSILE ( T ) RICHIAMA IN POSIZIONE DI LAVORO L’UTENSILE SCELTO PER LA LAVORAZIONE T2 D2 T2 N° IDENTIFICATIVO UT. ( SGROSSATORE, FINITORE, PER FILETTARE ECC. ) D2 CORREZIONE GEOMETRICA UT.
COMANDI DI MOVIMENTO POSIZIONAMENTO N 20 G0 X50 Z1 N 80 G0 X80 Z20
INTERPOLAZIONE LINEARE COMANDI DI MOVIMENTO INTERPOLAZIONE LINEARE N 20 G1 Z - 40
INTERPOLAZIONE CIRCOLARE ORARIA COMANDI DI MOVIMENTO INTERPOLAZIONE CIRCOLARE ORARIA N 20 G2 X60 Z-68 CR=18
INTERPOLAZIONE CIRCOLARE ANTIORARIA COMANDI DI MOVIMENTO INTERPOLAZIONE CIRCOLARE ANTIORARIA N 20 G3 X60 Z-68 CR=18
COMANDI DI MOVIMENTO FILETTATURE
VALORI DEI PRINCIPALI ELEMENTI DELLE FILETTATURE