Campionamento Polveri Inalabili

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Transcript della presentazione:

Campionamento Polveri Inalabili Convegno Ordine Chimici Reg.Toscana Pisa 23 Aprile 2004

Riferimenti Normativi D.L. 277/1991 D.L. 66/2000 D.L. 25/2002 ISO 7708 / UNI-EN 481/1994

Cosa Intendiamo per Frazione Inalabile ? "la frazione di massa delle particelle aerodisperse totali, che viene inalata dal naso e dalla bocca"

Che Tradotto in Parole Povere… …una porzione di aerosol che effettivamente viene campionata dalla testa umana, considerata come un campionatore, ed inalata da naso e bocca.

Ripartizione Polveri Polveri Inalabili: Particelle comprese nel range tra 10µm e 100µm. Polveri Toraciche: Particelle aventi diametro aerodinamico 10µm Polveri Respirabili: Particelle aventi diametro aerodinamico 4µm Polveri Ultra fini: Tutte le particelle <1µm

Convenzione UNI-EN 481 Rappresentazione grafica delle tre frazioni Inalabile, Toracica e Respirabile presente nella Normativa Europea EN-481 e recepita con D.L. 25 del Feb.2002

Come si Prelevano i Campioni ? Un volume noto di aria è aspirato con l’ausilio di una pompa definita Campionatore e fatto passare attraverso uno strato solido poroso chiamato filtro, alloggiato in un dispositivo di campionamento denominato porta filtro o più correttamente preselettore. Il filtro deve avere una porosità ben definita e compatibile con le dimensioni delle particelle oggetto del campionamento.

Come si Prelevano i Campioni ? Il dispositivo di campionamento deve essere collocato nelle immediate prossimità delle vie respiratorie Il campionatore deve essere impostato ad una portata tale da soddisfare i requisiti di funzionamento del preselettore

Come si Prelevano i Campioni ? La pompa deve essere in grado di far passare aria attraverso il filtro ad una velocità costante per più di 8 ore anche in condizioni sfavorevoli come in presenza di temperature estreme o forte presenza di umidità Tali criteri si basano sul principio secondo il quale i campioni devono essere prelevati su base individuale per un TWA di 8 ore (Media Ponderata in Funzione del Tempo)

…il campione è per definizione una minima parte di un intero. Da Considerare Che… …il campione è per definizione una minima parte di un intero. Prendere una o due parti di un gruppo formato da 100 parti e controllarle, non sta a significare che le altre 98 siano necessariamente identiche.

Ecco perché durante la valutazione dell’area da sottoporre a campionamento dovrebbero essere anche in caso di zone piccole considerati un numero di campionamenti in simultanea non inferiore a due. Questo per avere almeno due valori ottenuti alle medesime condizioni ambientali e temporali

Alcuni Dispositivi di Campionamento Preselettore per polveri Inalabili IOM Preselettore a Cono Preselettore a Sette Fori Preselettore Button Sampler Preselettore a Cassetta (3 o 2 Parti)

Preselettore IOM Sviluppato dall’Istituto di Medicina Occupazionale di Edimburgo Al momento è il dispositivo maggiormente utilizzato in EU e quello maggiormente testato

Preselettore IOM Molto pratico da usare, ed il suo unico sistema di alloggiamento del filtro consente di effettuare la pesata anche sulle polveri depositate sulla parete del supporto Non influenzabile da cariche elettrostatiche I 15 mm di diametro dell’ingresso campione sono spesso sensibili all’influenza di particelle proiettili Influenzabile dalla velocità dell’aria

Preselettore a Cono Conforme ai requisiti presenti del DL 277/91 per il campionamento di fumi di saldatura e polveri Utilizzato come riferimento in alcuni paesi della UE

Preselettore a Cono Distribuzione omogenea delle particelle sulla membrana filtrante Perdita secca delle particelle depositate sulle pareti interne del cono Eccessivo taglio delle particelle con perdita delle frazioni superiori a 60µm Rimozione del filtro non proprio agevole Influenzabile dalla velocità dell’aria

Preselettore a 7 Fori Non previsto da nessuna norma Italiana Presente in applicazioni HSE e comunque superato dallo IOM Presentava una distribuzione disomogenea del campione

Preselettore Button Sampler Struttura interamente in acciaio Schermo protettivo a micro fori di forma conica Poco supportato da letteratura e test in laboratorio

Preselettore Button Sampler Lo schermo protettivo a micro fori conici elimina il problema delle particelle proiettili Il suo flusso di aspirazione, 4 lit/minuto ne limita l’utilizzo a pochi campionatori Il costo elevato nei confronti di altri dispositivi ne ha penalizzato ad oggi la sua diffusione Rese limitate per particelle > a 80µm

Preselettore a Cassetta (CFC) Largamente diffuso negli USA e presente in tutte le normative Niosh ed OSHA Pratici da utilizzare in campo estremamente economici Influenzabile dalla velocità dell’aria

Preselettore a Cassetta (CFC) Corposa presenza in letteratura Possibilità di utilizzo con faccia aperta e chiusa Il foro da 4 mm nella modalità faccia chiusa influenza solo una porzione del filtro (molto piccola) Perde di efficienza rispetto alla curva di inalabilità sulle particelle > 50µm

Pres.Cono a diverse velocità dell’aria

Pres.IOM a diverse velocità dell’aria

Pr.Cassetta a diverse velocità dell’aria

Efficienza IOM 1 m/sec

Influenza Particelle Proiettili 0,5 m/secondo

Influenza Particelle Proiettili 1 m/secondo

Quali Filtri Utilizzare Nei vari studi effettuati, sono utilizzate diverse tipologie di membrane filtranti come materiali e porosità Trattandosi di frazione di polvere totale consigliamo di utilizzare tipologie di filtri che riducano al minimo fattori interferenti come cariche elettrostatiche o presenza di umidità relativa

Membrane Filtranti Si/No PVC Teflon Fibra di Vetro NO MCE (Esteri Misti Cellulosa)

Unico documento “ufficiale” disponibile Polveri Inalabili MDHS 14/3-2000 Metodo nel quale sono stati testate le prestazioni di tre dispositivi di campionamento come IOM, Seven Hole, Cono CIS Unico documento “ufficiale” disponibile

Polveri Inalabili