Un approccio multidisciplinare alla tematica del Sistema Informativo Sociale Emilio Gregori Fondazione Smith Kline Sistemi Informativi per il governo delle.

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Un approccio multidisciplinare alla tematica del Sistema Informativo Sociale Emilio Gregori Fondazione Smith Kline Sistemi Informativi per il governo delle politiche sociali Synergia Milano 2 Ottobre 2006

Un approccio multidisciplinare Metodologia della ricerca sociale Statistica Teoria dellinformazione Teoria dei sistemi Informatica Discipline sociologiche, economiche, psicologiche, demografiche ed altre specialistiche Sistemi informativi sociali

LinformazioneInformazione (approccio concettuale generale)Informazione è il grado di novità che si introduce in un sistema grado di riduzione dellincertezza

Lalbero dellinformazione 4) Utilizzo Informazioni 3) Selezione Informazioni 1) Reperimento Informazioni 2) Trattamento Informazioni

La costruzione del SISS selezione degli obiettivi informativi che il Sistema informativo deve raggiungere (in relazione agli obiettivi del Sistema delle politiche sociali regionali e nazionali); reperimento delle informazioni (da TUTTE le FONTI di dati elementari); trattamento (metodologico, statistico, informatico) ed elaborazione concettuale delle informazioni nonché loro adeguata presentazione/graficizzazione; attivazione di link/integrazioni con altri Sistemi informativi per lacquisizione/interscambio di informazioni vicendevol- mente significative (es.: sanità, lavoro, formazione prof.); 1) 2) 3) 4)

La costruzione del SISS selezione e riorganizzazione delle informazioni rispetto a ciascun obiettivo conoscitivo specifico e loro analisi; creazione di efficienti archivi-dati informatizzati; utilizzo delle informazioni elaborate con gli strumenti, nei luoghi e con i soggetti prefissati (raccordi tra Regioni ed Enti Centrali, tra Regioni ed Enti Locali, Unità di servizio, Forze sociali e associative, mass-media, etc.) per concretizzare lassunto che il legame tra informazione e partecipazione costituisce un elemento di connessione forte tra sistema decisionale e cittadini/utenti. 5) 6) 7)

Costruzione del flusso informativo Delimitazione Universo Obiettivi Operativi Analisi di rilevanza contenutistica Modello organizzativo esistentida attivare Individuazione fonti inf.ve Fabbisogni informativi Tipologie dati elementari

esistenti da attivare Dati Istituz.li Rilev. Amm.ve Rendicon. gestionali Indagini ad hoc Survey Procedure informative Strumenti informativi Flusso Informativo Panel Fabbisogni informativi Tipologie dati elementari Costruzione del flusso informativo

Continuo Periodico denso Periodico raro Una tantum Elaborazione Informazioni Prodotti Informativi Utilizzi Teorie Tecniche Finalità Per il Governo Per la Gestione Per la Comunica- zione sociale Valutazione qualità Accreditamento Certificazione Flusso Informativo Costruzione del flusso informativo

Prodotti informativi Indicatori socio-statistici di governo Relazione sociale periodica Banche dati informatizzate Report qualitativi/valutativi Siti internet/portali, guide, mappe Altri prodotti previsti dalla pianificazione regionale e nazionale

Un esempio: indicatori di governo nei servizi per anziani Indice di invecchiamento (pop. 65+/ pop. tot.) Indice di vecchiaia (pop. 65e+ / pop. 0-14) Indice di penetrazione dei servizi (utenti CdR+AD / pop. 65e+.) Indice di dotazione residenziale (posti letto / pop.65e+.) Indice di residenzialità (utenti CdR / utenti CdR+AD) Indice di territorializzazione (utenti AD / utenti CdR+AD) Indice di saturazione (utenti / posti disponibili) Indice di non autosuff. (utenti non autosuff. da indice ADL / tot. utenti) Indice di carico assistenziale (utenti / tot. operatori equivalenti) Indice di domanda insoddisfatta (persone in lista di attesa / utenti) Indice di soddisfazione dellutenza (per tipologia di servizio: quota di utenti soddisfatti / totale risposte nelle rilevazioni periodiche

Un esempio: indicatori di governo e pianificazione sociale N.posti riferimento 31/12 anno t-2 Situazione al 31/12 anno t-1 Situazione al 31/12 anno t N.posti previsti a regime Alloggi per anziani Centri di assistenza diurna anziani Case di riposo Verifica obiettivi di Piano (dati simulati)

Un esempio: indicatori di governo sulle condizioni della popolazione anziana ADL IADL Non autosufficienti Parzialmente autosufficienti Autosufficienti Non autonomi8,94,00,4 Parz. autonomi4,05,79,2 Autonomi5,262,6 Dipend. graveDipend. parzialeIndipendenza 12,914,972,2 Quota anziani non autosuff./non autonomi e indice di dipendenza. Dati simulati (%)

Un esempio: indicatori di governo sulle condizioni degli anziani nei servizi Profilo S.Va.M.A. di autonomia Utenti in CdR* %Confuso allettato2.5718,3 Lucido Autonomo1.1684,3Confuso o stuporoso, totalmente dipendente ,7 Lucido, in parte dipendente 4471,6Lucido, con elevata necessità di cure sanitarie 2540,9 Lucido, deambula assistito1.6766,1Deambulante, con elevata necessità di cure sanitarie 660,2 Lucido, non deambulante ma autonomo 370,1Lucido, allettato, con elevata necessità di cure 4361,6 Lucido, gravemente dipendente ,4Confuso o stuporoso, con elevata necessità di cure ,4 Confuso, deambulante, autonomo ,7Problemi comportamentali prevalenti, discreta autonomia ,9 Confuso, deambulante ,6Problemi comportamentali, dipendente 5882,1 Confuso, deambula assistito ,0Totale ,0 * Dati simulati

Un esempio: indicatori di qualità nella rete di servizi per linfanzia Aspetti del servizio Valutazione media* % soddisfatti* Prima accoglienza3,695,2 Rapporto degli educatori con i bambini3,590,2 Rapporto degli educatori con i genitori3,278,4 ……… Qualità del cibo3,280,6 Pulizia degli ambienti3,693,3 Sicurezza degli ambienti3,484,3 Adeguatezza spazi esterni2,550,6 ……… Costo della retta2,143,3 Orari di apertura2,347,0 Valutazione complessiva3,489,6 * Dati simulati