La sessualità e il piacere La sessualità è parte integrante della persona e pervade i diversi elementi costitutivi dell'individuo: gli aspetti somatici, affettivi, intellettivi e sociali. dimensione individuale dimensione relazionale riguarda il proprio modo di essere nel mondo persona sessuata "pulsione di scambio" come motivazione alla relazione sessuale è espressione diretta della soggettività d'ogni singola persona riconoscimento e accettazione delle reciproche diversità potersi sentire vivo dentro e attraverso quello specifico corpo, provare emozioni, affetti, pensieri e fantasie. piacere di dare e di ricevere, d'essere oggetto e soggetto di desiderio e di piacere.
I vari tipi di piacere PIACERE SENSORIALE-MOTORIO: legato a tutte le sensazioni piacevoli provenienti dal corpo (es. l'accarezzare e l'essere accarezzati) che costituiscono l'essenza del sentirsi vivi, dell'esserci, dello stare bene dentro il proprio corpo, del sentirsi amato. Ci rimanda alle prime forme di piacere provate nell'infanzia e strettamente legate alle cure materne e alla comunicazione non verbale. PIACERE COGNITIVO-ESPLORATORE: teso ad allargare la conoscenza di sé e degli altri, ad appagare la curiosità e in generale il desiderio d'azione e ricognizione. Nell'adulto queste soddisfazioni si possono esprimere nel desiderio di costruire relazioni affettive e sessuali basate sullo scambio reciproco, nella ricerca di una conoscenza più profonda di sé e dell'altro. PIACERE CONNESSO ALL' AFFERMAZIONE DI SE': originato dal riconoscimento e dalla conferma della propria identità nei differenti campi d'azione. A livello sessuale e affettivo è la fruizione del piacere di affermare la propria identità sessuale e la propria modalità di vivere la sessualità, di essere riconosciuti dall' altro nella propria unicità.
I vari tipi di piacere PIACERE DI TIPO AGGRESSIVO-COMPETITIVO: è il piacere che si ricava dal lottare, competere , dominare ed esercitare un potere sull' altro. In tutte le relazioni affettive esiste sempre un' ambivalenza, cioè una compresenza di sentimenti d'amore e d'odio, di tenerezza e d'aggressività, di dominio e di sottomissione. PIACERE LEGATO ALL' AVERE CURA DELL' ALTRO: è il piacere di preoccuparsi per l'altro, di occuparsi di lui; è il piacere di far piacere. Nell' attività sessuale è la soddisfazione del provocare piacere nell' altro. Il piacere d'avere cura dell' altro è una delle motivazioni che sono presenti sia nella scelta di avere dei figli, sia , più in generale, nella scelta di svolgere professioni di cura. PIACERE DELLA MOTIVAZIONE SOCIALE: è la ricerca di coesione e affermazione della coppia all'interno del gruppo sociale più vasto.E' il desiderio di essere riconosciuti come una nuova entità, che supera e amplia l'esistenza di due individui separati. PIACERE LUDICO: è la libera espressione di diverse parti di sé, nell' intimità con l' altro, comprese quelle più infantili e regressive.
modificazioni ambientali Il corpo La sessualità comprende diversi piaceri che partono o passano dal corpo e che si strutturano all'interno delle relazioni affettive. Il corpo è un modo di essere nel mondo, è un mezzo di espressione di tutta la persona, è una manifestazione concreta dell' esistere. Immagine corporea: la rappresentazione di se stessi come corpo sessuato in mezzo ad altri corpi sessuati. sviluppo fisico (cambiamenti fisiologici, sensoriali, motori) modificazioni ambientali modo in cui gli altri vedono, manipolano, considerano il nostro corpo La storia del corpo è importante perché è la sintesi della propria storia.
Il corpo Il corpo parla attraverso i suoi odori, i suoi movimenti, la sua forma, il suo abbigliamento, tutti questi segnali spesso sono inconsapevoli ma fondanti l' interazione tra persone. Nella comunicazione tra corpi si può instaurare più o meno un ritmo, un passo di danza. empatia Nelle relazioni di cura c' è sempre un aspetto corporeo. Ogni corpo è un corpo sessuato. Il contatto e l'intimità tra i corpi dell'operatore e dell'utente mette in luce emozioni molto diverse a volte legate al maternage, a volte al piacere, all' imbarazzo, alla vergogna, al disgusto, al desiderio di fuga.
Il corpo Percezione del corpo della persona disabile: -fissità -staticità -non maturazione -mai adulto -esigenze primordiali di cura (essere lavato, pulito, imboccato) -neonato EDUCATORE: necessità di integrare la dimensione affettiva con le competenze lavorative. Il contatto con un corpo portatore di rappresentazioni che evocano anche la diversità provoca un confronto inevitabile con il proprio corpo e con il rapporto che esso sottende con questi argomenti.
Il corpo Per riuscire a rendere partecipi altri della propria esperienza, occorre riconoscere innanzitutto a se stessi il proprio sconcerto, la propria istintiva reazione, sia essa di ansia, di piacere, di disgusto o attrazione.