Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’atomo di elio Nuovi problemi rispetto agli atomi con un solo elettrone (atomi idrogenoidi): z y r1 x 1 1 r2 2 2 r12 (1) (2) a) la funzione d’onda.
Advertisements

Bilancia di Gouy: Serve ad identificare il comportamento paramagnetico delle molecole                        La molecola dell’ossigeno viene attratta da.
Orbitali Molecolari e forma delle molecole
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
STRUTTURA DELL'ATOMO Protoni (p+) Neutroni (n°) Elettroni (e­) Gli atomi contengono diversi tipi di particelle subatomiche.
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
La molecola H 2 r 21 z x 12 r 1A A B R r 2B r 2A r 1B Il problema del legame molecolare: tenere uniti due atomi a una distanza di equilibrio R, nonostante.
Il litio Z=3 Equazione di Schroedinger:
Particella in una buca di potenziale
Concetti Legame covalente Legame ionico
Il legame nelle molecole poliatomiche
Relazione fra energia e frequenza
Formazione del legame covalente in H2
Regole semplici per la scrittura delle formule di struttura
Numeri quantici numero quantico principale
CHIMICA COMPUTAZIONALE
Meccanica quantistica e meccanica molecolare
La molecola H 2 z x 12 r 1A A B R r1r1 r 2B r2r2 r 2A r 1B mol1-1.
La molecola H2 r21 z x 1 2 r1A A B R r2B r2A r1B
Aspetti importanti da conoscere con sicurezza:
La molecola H2 r1B r12 z x 1 2 r1A A B R r1 r2B r2 r2A Hamiltoniana:
2pr = nl r = 0,53 Å x n2.
R = 0,53 Å x n 2 2 r = n. Lequazione di Schroedinger e la sua soluzione detta funzione donda dimensione energia distribuzione e - n forma distribuzione.
L’equazione di Schroedinger e la sua soluzione detta funzione d’onda dimensione energia distribuzione e- n forma distribuzione l Orientamento distribuzione.
Riassunto della seconda lezione
Lezione 2 Caratteristiche fondamentali delle particelle: massa
LA CORRELAZIONE ELETTRONICA
FUNZIONALE DELLA DENSITA’
Matrice densità.
Equazione di Schrödinger elettronica Helec elec = Eelec elec
Teoria del legame di valenza
STRUTTURA MOLECOLARE.
STRUTTURA ATOMICA e SPETTRI ATOMICI
TEORIA DELL’ORBITALE MOLECOLARE
La simmetria Un’applicazione particolare e molto semplice:
Esercizi sull’approssimazione di B-O per elettroni e nuclei:
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2013 Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2013 Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2011 Prof. Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
Corso di Chimica Fisica II 2011 Prof. Marina Brustolon
CONFIGURAZIONE ELETTRONICA
premessa: modelli e realtà conti e conticini a scuola l’atomo verità
La prima riga di Lyman per l’atomo di H è cm-1.
Lezione 13 Equazione di Klein-Gordon Equazione di Dirac (prima parte)
Lezione 10 Parità Parità intrinseca Isospin Multipletti di isospin.
Lezione 9 Invarianze e leggi di conservazione: definizioni generali
Distribuzione dei colpi su un bersaglio da tiro a segno.
E= energia elettronica : andamento dell’energia in funzione della distanza r tra due atomi E= energia elettronica Forze repulsive tra i due nuclei.
Teoria delle coppie di elettroni
Il legame ... risuona e puo divenire molecolare
Spettroscopia molecolare
Cenni sul Metodo M.O. Stefano Vecchio Università “La Sapienza” di Roma
Addizione e sottrazione
PRIMO INCONTRO.
Il legame chimico Tra due atomi A e B o gruppi di atomi R e S esiste un legame chimico quando tra essi c’e’ un interazione così forte da far si che si.
CONFIGURAZIONE ELETTRONICA: E’ LA DISTRIBUZIONE ORDINATA DEGLI ELETTRONI INTORNO AL NUCLEO, DAL PUNTO DI VISTA ENERGETICO.
Onde e particelle: la luce e l’elettrone
MATERIA Tutto ciò che possiede massa e occupa spazio Massa Grandezza fisica fondamentale Esprime la quantità di materia contenuta in un corpo Unità di.
Dal modello quantomeccanico ai numeri quantici
1 Orbitali atomici, valenza e geometria molecolare In alcuni casi non è possibile spiegare la valenza di un atomo e la geometria molecolare utilizzando.
OM - Approssimazioni Abbiamo assunto che valga l’approssimazione di B-O. 2. Abbiamo usato la combinazione lineare di OA per costruire gli OM. 3. Abbiamo.
Spettrocopia elettronica di molecole biatomiche
Transcript della presentazione:

Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon 13. La molecola H2. Le funzioni d’onda a molti elettroni e i determinanti di Slater

La molecola Consideriamo l’hamiltoniano degli elettroni di una molecola di H2, utilizzando l’approssimazione di Born-Oppenheimer: Hamiltoniano dell’elettrone 1 Hamiltoniano dell’elettrone 2 repulsione coulombiana tra i due elettroni Il termine di repulsione tra elettroni complica il problema rispetto a H2+ e impedisce di risolvere in modo esatto l’equazione di Schrödinger.

Il problema a due elettroni Abbiamo incontrato lo stesso problema passando dall’atomo di H all’atomo di He. Come allora, supponiamo dapprima di trascurare l’interazione elettronica.

Se si potesse trascurare l’interazione tra gli elettroni.... Hamiltoniano dell’elettrone 1 Hamiltoniano dell’elettrone 2 variabili indipendenti

Ogni volta che l’hamiltoniano è dato dalla somma di hamiltoniani che dipendono da coordinate indipendenti, le autofunzioni sono date dal prodotto delle autofunzioni degli addendi, e gli autovalori dalla somma degli autovalori degli addendi.

Usiamo gli OM già trovati con il metodo LCAO Orbitale di legame Orbitale di antilegame Possiamo scrivere le funzioni d’onda dei due elettroni usando questi orbitali molecolari. La molecola di H2 nello stato fondamentale (a energia più bassa) ha i due elettroni nell’orbitale di legame.

Funzione d’onda dello stato fondamentale della molecola di H2: La funzione d’onda deve essere antisimmetrica, cioè scambiando i due elettroni deve cambiare di segno!

Funzioni spaziali e di spin funzione spaziale S non cambia di segno scambiando 1 e 2 funzione di spin A cambia di segno scambiando 1 e 2 x = A è una funzione di singoletto (Stot=0). Ricordiamo che lo stato di spin di coppie di elettroni che occupano lo stesso orbitale, e che quindi hanno spin opposto, è sempre uno stato di singoletto.

Tutto è come nel caso dell’atomo di He Tutto è come nel caso dell’atomo di He! Due elettroni nello stesso orbitale devono essere in stato di singoletto. . .A parte il fatto naturalmente qui stiamo parlando di orbitali molecolari, non di orbitali atomici. Ecco una pantegana dall’intelligenza brillante!

spin-orbitali Per semplificare la scrittura: invece di scriviamo: Notate che questa funzione può essere scritta come un determinante: Determinante di Slater

Funzioni elettroniche antisimmetriche scritte come determinanti di Slater Determinanti di Slater: ci danno la sicurezza che il principio di Pauli è rispettato! La funzione è certamente antisimmetrica perché scambiando due colonne (due elettroni) il determinante cambia di segno; Il determinante è zero se due colonne sono eguali (due elettroni nello stesso spinorbitale).