una bella avventura culturale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Luca Ercoli- Bruna Peraboni
Advertisements

Dalle indicazioni per il curricolo(2007) Tuttora in vigore PROGETTO ELLE1.
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
Piano di continuità educativo-didattica fra i vari gradi dell’istruzione NEL CURRICOLO DI MATEMATICA DELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO GRUPPO DI LAVORO N. 1.
Dagli obiettivi alle competenze
Adempimento dell’obbligo d’istruzione (D.M. n°139 del 22/08/2007)
Progetto Cartesio – M&R Percorso A – Riferimenti e Codici del quotidiano e Rappresentazione grafica della realtà A.S Classi e docenti partecipanti:
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola Prof. Losito
CARATTERISTICHE del PERCORSO DI ORIENTAMENTO ORIENTARE accompagnare, guidare, favorire un percorso di conoscenza, riflessione e autoriflessione, acquisizione.
didattica orientativa
Nella valutazione dei percorsi formativi di tipo globale potrebbe risultare significativo: Dichiarare come si conosce e si mettono in pratica le conoscenze.
Definiamo la proto- matematica:
Quadro di riferimento INValSI Scienze I livelli di competenza
Tecnologia A cura di Paola Limone.
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
conoscere tutti insieme curare esplorare
La prospettiva socio-costruttivista
IL LABORATORIO Prof. Carmelo Piu.
Il Cooperative Learning Metodo jigsaw
Per una pedagogia delle competenze
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Meloni Gianna Irre Veneto Pratiche in classe nellattività matematica. §DdM: il contratto didattico interpretato in chiave sociologica. §La classe intesa.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola. Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Educare alla competenza matematica comporta cambi concettuali nellazione.
… QUELLI CHE …insegnano…
COMPETENZE CHIAVE Dottoressa Maria Ieracitano.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “VITTORINO DA FELTRE” TORINO
Sistemi educativi locali per la sostenibilità Limpegno della Provincia di Roma con la Rete dei L.E.A Tivoli, 13 novembre 2012.
Che cosa rappresenta per me il momento del circle time …
Matematica e Multimedialità
Curricolo di matematica d’istituto dai 3 ai 14 anni.
Scuola DI BASE e nuove indicazioni
La mia autostima.
Tempi per l’informazione e la formazione
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
Marcello pedoneAsse matematico Matematica Informatica TIC.
In rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1CISEM 27/3/ a cura di Daniela Bertocchi.
DIDATTICA LABORATORIALE
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
Il curricolo Le Unità di apprendimento
Le competenze Nel documento tecnico del MPI (Donato De Silvestri )
OBBLIGO SCOLASTICO: UNA SFIDA? ASSE MATEMATICO. Il nuovo obbligo scolastico come opportunità Opportunità per cosa? Opportunità per chi?
La valutazione Che cosa Come.
EDUCAZIONE E CURRICOLO
dalle abilità alle competenze
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
UNITA’ DI LAVORO PER COMPETENZE “MI RACCONTO CON LE PAROLE”
Elisabetta barone Perché valutare le competenze?.
Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Progettare attività didattiche per competenze
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE DIDATTICA GENERALE - MODULO A I SEMESTRE.
Come impostare il curricolo
SVILUPPOAPPRENDIMENTO QUALI POSSIBILI CONTAMINAZIONI? PSICOLOGIA NEUROSCIENZE EVENTI PSICHICI MANIFESTAZIONI QUADRO ESISTENZIALE FENOMENOLOGICO L’ATTIVITÁ.
Seminario provinciale sulle Indicazioni per il curricolo SECONDO MODULO: Seminari disciplinari Matematica: dalle indicazioni al curricolo 18 aprile 2008.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
DOCENTI : VIOLA CRISTINA - FERLITA LIA
Perché le TIC nella Didattica
Conoscenze, abilità, competenze
Alcuni spunti di riflessione sulla didattica della matematica.
LA BUSSOLA ORIZZONTE DI SENSO QUALE PERSONA QUALE ALUNNO/BAMBINO QUALE INSEGNANTE QUALE SCUOLA QUALE METODOLOGIA QUALE SAPERE QUALE APPRENDIMENTO.
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA LA DISABILITA’ COME RISORSA PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI, SOCIALI, EMOTIVE L’AZIENDA ULSS PROMUOVE I LABORATORI.
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
Bruner Psicologo statunitense che si è occupato di problemi educativi dagli anni 50 ad oggi Di indirizzo cognitivista, ha una dotazione culturale molto.
Transcript della presentazione:

una bella avventura culturale Matematica: una bella avventura culturale Meloni Gianna Irre Veneto

La carta d’identità della disciplina CONTENUTI. LINGUAGGI. PUNTI DI VISTA INTERPRETATIVI. METODOLOGIA DELLA RICERCA. COLLEGAMENTI TRASVERSALI. DISPOSITIVI GENERATIVI. POTENZIALI CREATIVI E TRASGRESSIVI. Meloni Gianna Irre Veneto

? La personale immagine della matematica, che ognuno di noi si è costruito, si collega agli interi alfabeti culturali della carta d’identità disciplinare? ? Meloni Gianna Irre Veneto

Quando si pensa alla matematica si rievoca spesso l’immagine di un prodotto finito, scritto in modo complicato, pieno di termini specialistici e di simboli di difficile decodificazione. Meloni Gianna Irre Veneto

Se la matematica fosse solo questo, non avrebbe senso parlare di educazione e didattica della matematica nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado. Meloni Gianna Irre Veneto

La capacità di spiegare, imparare e comprendere, affrontare situazioni nuove con criticità, costituiscono l’apprendimento per competenze. Imparare non significa dominare tecniche e abilità e neppure la memorizzazione di alcune spiegazioni e teorie. Meloni Gianna Irre Veneto

Parlando di matematica si parla: di intuizione, di capacità espressive, di organizzazione, di atteggiamenti, decisioni, di metariflessioni, di convinzioni, di voglia di condividere e di co-costruzione. Meloni Gianna Irre Veneto

Meloni Gianna Irre Veneto Matematica per: Una conoscenza socio culturale da usare e rivivere in ogni contesto del mio mondo; formare il pensiero; acquisire fiducia in se stessi; interagire con i propri compagni; fare matematica con piacere. Meloni Gianna Irre Veneto

La matematica è un aspetto della cultura che permette di contribuire a conoscere un individuo all’interno del suo contesto culturale, la sua forma di pensare, di spiegare, di capire e risolvere un problema (non necessariamente a carattere matematico). (D’Amore) Meloni Gianna Irre Veneto

La conoscenza matematica a scuola. La situazione a-didattica in aula. .Il lancio o l’implicazione, .costruzione personale del lancio-domanda da parte del bambino, .socializzazione della costruzione, .difesa, confronto per una costruzione condivisa e validata, .istituzionalizzazione della costruzione. Meloni Gianna Irre Veneto

Come agire nel versante del curricolo Nell’insegnamento fare più: Sistemi semiotici; comunità di pratica, connessioni con il reale, temi attuali,culturali e significativi, ricorso a situazioni di conoscenza in aula e fuori aula, guida alla motivazione e al piacere di imparare a conoscere, imparare a fare, imparare a vivere insieme, imparare a essere. Meloni Gianna Irre Veneto

Nell’apprendimento fare più: scoperta e ricerca, attività aperte, comprensione duratura, problemi da inciampare,far emergere le misconcezioni uso di registri e contesti diversi. Meloni Gianna Irre Veneto

Come agire nel versante degli obiettivi Fare in modo che ogni bambino partecipi attivamente nella costruzione della propria conoscenza, trattando una matematica interessante e facendo in modo che la matematica praticata a scuola cessi di essere un fattore di competizione, di discriminazione, di arroganza. Meloni Gianna Irre Veneto

Stimolare il lavoro cooperativo, l’azione critica, la partecipazione, la discussione, la difesa delle proprie idee. Dare un’idea di cultura e di storia della matematica. Promuovere pluralità di rappresentazioni per favorire abilità e conoscenze che facilitino la conoscenza di registri diversi legati allo stesso concetto perché la matematica ha da fare con idee o concetti non con oggetti concreti. Meloni Gianna Irre Veneto

Come agire nel versante della valutazione. Osservare e chiedere spiegazioni. Raccogliere dati valorativi dati dagli allievi attraverso attività diverse scritte: interviste, interventi su quaderni, idee espresse nei confronti della matematica, delle strategie, degli strumenti messi in atto. Il verbale o diario dell’attività. La discussione in aula. Dar valore al lavoro matematico del bambino privilegiando il processo più che il prodotto. Meloni Gianna Irre Veneto

insegnare e apprendere la matematica Più pensieri in merito a cosa vuol dire oggi insegnare e apprendere la matematica Meloni Gianna Irre Veneto

“Come educatore matematico, cerco di utilizzare quello che ho imparato in matematica per realizzare la mia missione di formatore. Più chiaramente e direttamente: l’alunno è più importante che non i programmi ed i contenuti. Meloni Gianna Irre Veneto

La conoscenza è la strategia più importante per far sì che l’individuo sia in pace con sé stesso e con il suo intorno sociale, culturale e naturale e per far sì che si riconosca in una realtà cosmica. Meloni Gianna Irre Veneto

che continua ad attribuire priorità alla lettura, scrittura e calcolo, Il curricolo corrente, che continua ad attribuire priorità alla lettura, scrittura e calcolo, è insufficiente sia per il modello produttivo che per la crescente domanda per un nuovo modello socio-politico che rifiuta l’iniquità, l’arroganza e il bigottismo. Meloni Gianna Irre Veneto

L’attuale curriculum di un’etica della matematica deve enfatizzare l’acquisizione degli strumenti che riescano a far conseguire una vita dignitosa e produttiva, cioè gli strumenti per comunicare, analizzare le situazioni e usare la tecnologia disponibile per la ricerca del bene nel mondo”. (Ubiratan D’Ambrosio) Meloni Gianna Irre Veneto