Luce e ombra Classe prime A Sc. primaria C. Goldoni – Spinea 1° Marzo-aprile 2008 Inss. R. Santarelli e M. Cecchetto
Intervento in classe 1. riassunto delle cose che i bambini hanno detto nel precedente incontro. 2. attività all'aperto: si muovono liberamente nello spazio osservando le ombre, osserviamo le ombre quando siamo in fila e camminiamo, quando siamo in riga, a coppie segnano col gesso l'ombra dell'altro e poi misurano la propria col doppio metro, registrano su un cartellone. 5. gioco: "uomo nero" dove i bambini non devono toccarsi ma per prendere qualcuno basta che tocchino o pestino l'ombra dell'altro ( così passano 15 minuti) 6. ritornano a vedere l'ombra rimettendosi nella stessa posizione. 7. in classe: disegno su due metà (prima e dopo) e discussione su come è cambiata l'ombra?
Obiettivi Osservare come si formano le ombre, le dimensioni, la forma, la direzione, l’intensità Cogliere il rapporto tra l’ombra e la sorgente di luce il sole Osservare i cambiamenti dell’ombra nel tempo Sviluppare la capacità di fare previsioni dell’ombra nell’arco della giornata Verificare e auto-valutare le proprie preconoscenze sulle ombre e sul sole
Disegno dell’ombra Hai sentito parlare nella storia dei Peter Pan dell’ombra, ora prova a disegnare un bambino, una casa e un albero in una giornata piena di sole. Com’è messa l’ombra? Dopo il disegno andiamo in giardino ad osservare e a giocare con le ombre…
Il sole colpisce la schiena di Manola e il viso dei bambini. Vedo Manola che ha un’ombra e vedo che ci sono le ombre degli alberi. Perché sulle foto normali ci sono tutti i colori e queste foto sono sbiadite? (Roberta) Perché i bambini non hanno l’ombra? Vedo altre ombre ma non sono degli alberi, hanno una forma strana. Sono rami, ramoscelli. (Micol) Ci sono troppi bambini e le ombre si vedono tra i buchi tra loro, le ombre stanno dietro i bambini. (Marcello) Il sole colpisce la schiena di Manola e il viso dei bambini.
Vedo un’ombra senza un bambino, ma di chi è Vedo un’ombra senza un bambino, ma di chi è? Di un bambino nascosto (Mattia). Di chi è quest’ombra? Il sole colpisce da destra e illumina la giacca di Yorman, le ombre sono dietro i bambini (Roberta).
Che cosa state facendo? Che cosa notate? Stiamo facendo il girotondo ci sono i bambini che fanno il girotondo, vedo le ombre dei bambini. Le ombre stanno dietro i bambini (Aurora) .
Il sole si muove e le ombre non possono essere sempre nello stesso posto. Il sole colpisce da destra (Anna). Da che parte è il sole? Vedo bambini qua davanti che hanno le ombre dietro (Mattia).
Vedo delle ombre che sono di fianco ai bambini (Elena) In questa foto ci sono dei bambini che hanno il sole che batte alla loro destra e le ombre sono alla loro sinistra (Marcello)
Le ombre che sono più chiare, sono così perché c’è meno sole (Saraluna) Forse era passata una nuvola (Marcello)
Le ombre il sole le manda dietro (Aurora) Idea: i pantaloni dei b. e le maglie dei b. sono illuminate dove batte il sole e dove non c’è il sole diventano neri e scuri e dove batte il sole sono più chiari e colorati (Francesca) Le ombre il sole le manda dietro (Aurora) La nostra ombra è dietro, non possiamo vederla, però possiamo veder l’ombra degli altri compagni. (Anna)
Le ombre sono in fila, perché i bambini sono messi a due a due, un gruppo di due bambini, Yorman e Giulio vedono la loro ombra perché il sole sta dietro di loro. Il sole sta a sinistra e l’ombra è a destra (Saraluna).
Ombre di intensità diversa Io qualche volta al buio vedo appena appena la mia ombra. Le ombre mi sembrano un po’ colorate di rosa (Elena) Ombre di intensità diversa Io vedo l’ombra davanti alla Giorgia, da una parte è più chiara e dall’altra più scura
Con il gesso contorniamo l’ombra
Micol sta facendo con il gesso il contorno dell’ombra.
(Roberta) l’Aurora si era spostata per guardare che cosa stava facendo Anna e l’ombra è curva come lei...
Le ombre degli alberi alla mattina (Alice) vedo le ombre degli alberi (Matilde) io vedo anche l’ombra del cancello (Giulio) vedo tutto buio se guardo sotto agli alberi a sinistra
Giochiamo all'uomo nero Davide V.- In questa foto stiamo giocando all’uomo nero e vedo le ombre che da quella di Giorgia a quella di Alessio sembra un’ombra unica.
(Tatiana) stiamo correndo e dobbiamo cercare di prendere l’ombra dei bambini. L’ombra corre anche lei, segue dietro il bambino che sta correndo. L’ombra sta attaccata ai piedi e ti segue. Se corro, l’ombra mi sta sempre dietro (Roberta.)
(Mattia) quando c’è il sole davanti a noi, l’ombra corre dietro, ma quando c’è il sole dietro l’ombra corre davanti. Se il sole è a destra l’ombra corre in parte a sinistra.
Il sole spunta dietro e l’ombra va davanti ai bambini
Dopo il gioco Dopo il gioco... Siamo tornati al posto di prima, dovevamo rimetterci a posto, ma si era spostata un poco l’ombra. Dopo il gioco Dopo il gioco... (Elia) quando siamo tornati non ce la facevamo a rimetterci a posto perché l’ombra si era spostata e il sole aveva fatto spostare l’ombra, non ci siamo accorti che il sole si era un un po’ spostato.
(Giulia) quando noi siamo tornati non riuscivamo a metterci a posto, a poco a poco il sole si sposta per mezzogiorno. Il sole si sposta e va in alto nella punta del cielo.
Differenza tra le ombre Prima del gioco Dopo il gioco Prima le ombre erano più lunghe e chiare, dopo erano spostate e sono più scure.
Misura delle nostre ombre alla mattina prima della ricreazione TATIANA 211 DAVIDE Z. 174 ANNA 198 CAROLINA 186 GIULIA 187 CARLO 200 YORMAN 199 FRANCESCA 210 GIORGIA 195 AURORA 188 SARALUNA 188 MATTIA 198 ELENA 168 ALICE 166 ALESSIO MARCELLO 192 MICOL 210 GIULIO MATILDE 216 ELIA 203
Misuriamo l’ombra di Davide in tre momenti diversi della giornata
Al pomerggio, prima di andare a casa era diventata lunghissima Prima alla mattina, alle 11 era di 163 centimetri, dopo alle 14.30 di 131 centimetri … si è accorciata Al pomerggio, prima di andare a casa era diventata lunghissima Le ombre cambiano posizione durante la mattina e si accorciano perché il sole si sposta nel cielo…
Idee di sintesi Il sole colpisce i bambini, gli alberi, il cancello… Le ombre possono essere davanti al bambino, dietro, di lato, dipende da dove batte il sole Sono sempre attaccate a noi, ai nostri piedi e corrono con noi… Il sole si muove per questo anche le ombre si spostano Le ombre al mattino sono più lunghe, dopo si accorciano e al pomeriggio ritornano di nuovo lunghissime. Le ombre possono essere più o meno scure, dipende da quanto sole c’è … Osservando nelle foto le magliette e i pantaloni dei bambini riusciamo a capire dove batte il sole: dove batte il sole i colori sono più chiari e brillanti, dove non batte il sole i colori sono più scuri
Dopo l’esperianza osserviamo i disegni e troviamo gli errori L’ombra del bambino è troppo corta (Davide I.) L’ombra dovrebbe essere verso destra, invece è verso sinistra (Francesca)
(Rob) tutte le tre ombre sono sbagliate perché dovrebbero essere a sinistra, invece sono a destra. Se il sole è a destra l’ombra deve andare a sinistra (Mattia)
L’ombra dovrebbe essere distesa la bambina non ha l’ombra attaccata ai piedi e nemmeno la casa. L’ombra della casa è su. (Elena) (Giulio), l’ombra dell’albero è più piccola dell’albero … (Matilde) sull’ombra sembra che ci sia una rosa, ma il bambino in mano non ha la rosa
(Yorman) l’ ombra va addosso alla casa ed esce dall’altra parte (Matilde) l’ombra va verso il sole, è sbagliata. (Davide) l’ombra non è attaccata al bambino e nemmeno alla casa
L’ombra è sbagliata. Il tetto è all’incontrario, manca l’ombra della bambina (Anna)
(Giulio) manca l’ombra della collina con la cascata Non si deve fare l’ombra del sole l’ombra del bambino giallo è a destra e quella della bambina a sinistra
(Marcello) ha sbagliato, l’ombra della casa dovrebbe essere sull’erba, non sopra come lei. (Roberta) manca l’ombra del cespuglio. (Marcello) ha fatto le ombre su. L’ombra della casa è dietro l’ombra della bambina. (Yorman) Manca l’ombra del camino.
(Chiara) Manca l’ombra della casa. Le ombre dei bambini sono in piedi, dovrebbero essere distese per terra (Yorman) (Marcello) è sbagliata una cosa, doveva fare anche le ombre delle nuvole e della casa
(Mattia) l’ombra della bambina è colorata, l’ombra dell’albero è cortissima
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