SCUOLA DELL’INFANZIA ANDERSEN

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Transcript della presentazione:

SCUOLA DELL’INFANZIA ANDERSEN strategie risolutive GRUPPO BAMBINI 4 ANNI SCUOLA DELL’INFANZIA ANDERSEN I CIRCOLO SPINEA ANNO SCOLASTICO 2010/11 INS: MARICA QUAGLIETTA Documentazione a cura di Marica Quaglietta

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO Motivare l’apprendimento nel bambino attraverso attività di risoluzione strategica COMPETENZA ATTESA Trova soluzioni personali a situazioni problematiche TRAGUARDI DI SVILUPPO Si mette in gioco esprimendo le proprie idee È autonomo nella gestione delle proprie cose Verbalizza la propria strategia Usa e spiega le regole di un gioco o di una situazione Collabora con i compagni per la soluzioni di problemi

Il progetto è stato svolto da ottobre a marzo a settimane alterne dalle ore 9.15 alle 10.00 con 27 bambini di 4 anni. Le attività sono state divise in giochi motorie in giochi di strategia in cui bisognava trovare delle soluzioni. La conversazione in gruppo ha permesso di trovare strategie vincenti condivise e di confrontare le diverse ipotesi emerse, provandole insieme. I bambini hanno sempre provato le diverse ipotesi confrontando tra loro tutte le idee emerse Alcune attività si sono legate alle progettualità che si stavano svolgendo in quel periodo, per esempio progetto motorio e progetto matematico In questo modo è stata garantita l’interdisciplinarietà e la possibilità di trasferire ad altri contesti tutto ciò che veniva appreso Si è sempre tenuto conto delle proposte dei bambini cercando di dare spazio ad itinerari alternativi rispetto a quanto programmato inizialmente

Con dei bollini colorati formiamo due squadre e quando il bambino con la bandiera chiama un colore i due avversari partono per prendere la bandiera Ruba bandiera

I bambini divisi in due squadre correvano a prendere la bandiera .. I bambini divisi in due squadre correvano a prendere la bandiera.. Non tutti però solo i bambini con il pallino uguale, dello stesso colore quando la Camilla li chiamava.. Se chiamava solo i gialli correvano solo i gialli io corro quando dice il mio colore.. I bambini dovevano essere divisi in due squadre e c’era un bambino con la bandiera quando chiamava un colore, partivano solo i bambini con quel colore esempio verde-verde o giallo- giallo quello di una squadra di qua e quello di una squadra di là.. .. Dovevi stare attento al colore che chiamava Camilla e poi dovevi correre più veloce per prendere per primo la bandiera..

per arrivare al tuo castello regina reginella... quanti passi devo fare.. per arrivare al tuo castello .. È la regina che dice i passi da fare 1,2,3,4 e gli animali per esempio i passi di cavallo .. Lui è arrivato prima perché ha fatto 5 passi da cavallo .. L’altro bambino invece fa 10 passi di formica.. Sono di più ma più piccoli e non arriva

QUALE SARA’ LA STRATEGIA VINCENTE? ..È la regina che dice il passo da fare e decide se far arrivare o no i bambini perché non può farli arrivare tutti.. Per farli arrivare prima devi fare i passi da elefante per farli arrivare dopo i passi da formica.. ..se la regina mi dice di fare 2 passi da cavallo io devo contare due passi da cavallo che sono più grandi di due passi da formica.. .. Anche i passi da elefante ti fanno arrivare subito perché sono più veloci.. .. Dipende dall’animale e dai passi da fare.. E la regina decide se farti camminare più veloce o più piano La regina decide con la testa se far arrivare prima un bambino se fa fare 5 passi da elefante fa passi grandi se fa fare passi da formica fa fare passi piccoli QUALE SARA’ LA STRATEGIA VINCENTE?

simboli per rappresentare i passi INSIEME AI BAMBINI DECIDIAMO UN MODO PER SIMBOLEGGIARE ALCUNI PASSI DI ANIMALE CHE UTILIZZIAMO PER IL GIOCO DELLA REGINELLA 1 PEZZETTOBIANCO PER IL PASSO DI FORMICA 1 PEZZETTO VERDE PER IL PASSO DI RANA 1 PEZZETTO ARANCIONE PER IL PASSO DA ELEFANTE simboli per rappresentare i passi

Con i 6 passi da formica non arrivi al castello .. Con i 6 passi da formica non arrivi al castello ..il passo da elefante è più lungo e ne bastano di meno.. 5 passi da rana non arrivi come i tre passi di elefante.. Da formica devi farne tanti.. I BAMBINI DECIDONO DI CALSSIFICARE I PEZZI TENEDO CONTO DELLA LUNGHEZZA DEL PEZZETTO DI CARTA

STARE IN EQUILIBRIO UILIZZIAMO DUE PONTI CHE ABBIAMO IN SALONE E UNA PANCHINA. SI INCONTRANO DIFFICOLTA’ DIFFERENTI DIFFICOLTA’ PER CAMMINARE SENZA PERDERE L’EQUILIBRIO .. Se vai sulla panchina perché i pezzetti di legno sono tutti attaccati e il piede sta bene come sul pavimento.. Sul ponte con i buchi è difficilissimo perché ci sono tanti buchi e poi i legni sono più rotondi e scivoli di pi.. Se ci fossero tutti i legnetti attaccati non cadresti!!

Io sto camminando in equilibrio e se stai con le braccia ben aperte non cadevi. Sul ponte con i buchi non stai in equilibrio perché ha i buchi puoi aprire le braccia e vai piano piano ma cadi lo stesso Questo è il ponte che ha la striscia grande in mezzo .. Questa è la panchina che ha tutte le strisce attaccate qui cammini bene perché il piede poggia bene Questo è il ponte con i buchi e le righe che c’erano tantissimi buchi e cadevi

Io stavo salendo sulla scala a ponte che aveva tutti i buchi e per stare in equilibrio devi camminare piano piano guardando bene dove metti il piede.. Sulla panchina si va meglio perché il piede è bello “affissato” poggiava bene Per non cadere devi tenere le braccia aperte e puoi anche saltare senza cadere Sulla panchina con i buchi in mezzo si cade presto perché ci sono tanti buchi ed è difficilissimo stare in equilibrio perché il piede non poggia tutto, bisogna mettere tutto il peso che hai su tutti e due i piedi se no scivoli.. sulla panchina che ha tutte le strisce attaccate il piede resta sopra attaccato

giochiamo a nascondino DECIDIAMO INSIEME AI BAMBINI LE REGOLE DEL NASCONDINO. CI DIVIDIAMO IN DUE GRUPPI: UN GRUPPO GIOCO E L’ALTRO CONTROLLA E POI CI ALTERNIAMO. UN BAMBINO CONTA FINO A 12 E GLI ALTRI SI NASCONDONO SENZA FARSI TROVARE. SCEGLIAMO DI NASCONDERCI SOLO IN SALONE

.. Tommi conta ad occhi chiusi vicino al muro e noi ci nascondiamo dietro ai cubi e ai giochi del salone.. Non dovevamo farci trovare e non dovevamo sbirciare se no Tommi ci vede subito.. Io non mi sono neanche fatto vedere.. La Camilla si è nascosta bene dietro alla porta e Tommi non riusciva a trovarla.. Gli altri bambini si nascondevano tutti dietro ai cubi e li ha trovati subito.. Dovevi scegliere un buon posto e stare da solo se no ti vedeva subito

.. Sono i bambini nascosti dietro ai cubi di gommapiuma .. Sono io che conto di spalle fino a 12 e poi andavo a cercare tutti i bambini nascosti .. I bambini che sono seduti a controllare

QUESTO GIOCO INTIMORISCE QUALCUNO CHE NON VUOLE METTERSI LA BENDA MENTRE SPINGE I PIU’ AUDACI A PROVARE E A CORRERE SENZA PAURA mosca cieca .. C’è un bambino con la benda che deve prendere gli altri bambini non ci riesce però perché non vede .. Allora devi sentire bene dove vanno i bambini che corrono veloci per non farsi prendere.. .. Ernesto è stato bravo perché li ha presi tutti perché correva e si buttava sui bambini.. È stato veloce e ha sentito i passi e li presi tutti .. Ernesto è riuscito a prenderli perché sentiva che correvano e si sono avvicinati e li ha presi.. Poteva correre perché eravamo in salone.. Se sei in una stanza piccola non puoi correre se hai una spazio grande si che puoi correre di più

1,2,3 stella Le regole: un bambino deve mettere le mani sugli occhi e gridare 1,2,3 stella e poi si deve girare. Gli altri bambini devono muoversi e poi fermarsi fino ad arrivare a chi conta.. .. È il bambino che conta e si è girato per guardare chi è andato avanti e chi era fermo.. I bambini devono andare via veloci fanno passi piccoli o passi lunghi ma poi devono stare fermi quando chi conta si gira..

.. Io cammino un passo alla volta quando il bambino diceva 1,2,3 stella e poi quando si girava dovevi stare fermo, se ti muovevi dovevi tornare indietro .. Dovevi essere furbo e fare passi veloci.. Se fai passi lunghi arrivi prima ma non devi muoverti quando il bambino era girato se no tornavi indietro

PERDE CHI PRENDE L’ULTIMO ANIMALE LE PAROLE DELLA LOGICA DOPO AVER PARTECIPATO AD UN AGGIORNAMENTO CON DONATELLA MERLO INSEGNANTE FORMATRICE DI TORINO PROPONIAMO AI BAMBINI QUESTO GIOCO CHE HA FATTO PROVARE A NOI INSEGNANTI PRENDIAMO DIVERSI ANIMALI E LI METTIAMO IN ORDINE CRESCENTE AGGIUNGENGO SEMPRE UN ANIMALE ALLA SEQUENZA SUCCESSIVA DOPO AVER DISPOSTO GLI ANIMALI I DUE GIOCATORI POSSONO PRENDERE 1 O PIU’ ANIMALI DI UNA FILA ALTERNANDOSI NEL TURNO DI GIOCO PERDE CHI PRENDE L’ULTIMO ANIMALE

.. Dovevamo fare una gara: dovevi prendere gli animali che erano su una fila anche tutti li potevi prendere e vinceva chi non prendeva l’ultimo. Io ho vinto perché c’erano tre animali io ne ho presi 2 e l’altro l’ho lasciato a Aurora.. Non c’era scampo ho lasciato l’ultimo animale e l’ha preso Aurora così io ho vinto LE VARIE IPOTESI PER VINCERE devi prendere uno alla volta se vuoi vincere lasci sempre uno su una fila così l’altro bambino deve prendere quello che rimane se inizi per primo puoi vincere però devi stare attento

.. Gli animali sono messi in fila, ogni fila deve avere un animale di meno quindi una 6, una 5, una 4, una 3 una 2 e una 1. poi dovevi prendere quanti animali volevi ma solo su una fila. Nicolò ha vinto perché io ho preso l’ultimo. Se inizi per primo vinci, lui però prendeva sempre tutta la fila e mi lasciava sempre uno..

pensiero reversibile CON I BAMBINI SI FANNO SPESSO GIOCHI PER STIMOLARE IL PENSIERO REVERSIBILE CHE IN MATEMATICA E’ FONDAMENTALE PER COMPIERE POI OPERAZIONI DI CALCOLO E DI LOGICA I bambini stanno costruendo una torre con le costruzioni uno sopra l’altro.. Avevi quattro pezzi e dovevi metterli uno sopra l’altro, prima il giallo, il blu poi il verde e il rosso come volevi tu e dopo li togli uno alla volta

Il bambino aveva i mattoncini e poi si fa la torre e li devi mettere uno sopra l’altro, uno alla volta e poi devi togliere uno alla volta e devi ricominciare di nuovo È la torre con 4 mattoni

TROVIAMO ALTERNATIVE PER COTRUIRE DELLE TORRI SCEGLIENDO DELLE VARIABILI IL COLORE - LA QUANTITA’ DI CUBI

I bambini costruiscono le torri con tanti piani I bambini costruiscono le torri con tanti piani.. Io ho costruito una torre con 7 piani gialli e una con 3 piani verdi e potevi scegliere se volevi tutto un colore

È un’altra con tre finestre arancioni

giochi di strategia

il domino Insieme ai bambini definiamo le regole del gioco e poi utilizziamo due diversi domino per provare .. Devi mettere in fila le caselle di legno che hanno una riga in mezzo.. sono delle coccinelle che hanno disegnate dei puntini e devi metterle in fila a fare una strada ma c’è un modo per farlo: i puntini vicini devono essere uguali … se no non vale e devi ricominciare ..

AD OGNI BAMBINO DIAMO UNA CASELLINA AD OGNI BAMBINO DIAMO UNA CASELLINA.. UN BAMBINO INIZIA E GLIA LTRI DEVONO METTERE LA CASELLINA GIUSTA.. I BAMBINI DI GUARDANO TRA LORO E AIUTANO I COMPAGNI IN DIFFICOLTA’ . INSIEME IN CERCHIO COSTRUIAMO LA NOSTRA STRADA DEL DOMINO UN PEZZETTO ALLA VOLTA.. ..il domino delle coccinelle. Dovevi mettere due pallini con due pallini altrimenti non potevi continuare la strada.. Devi contare il numero di pallini e mettere vicini quelli dello stesso numero

contiamo e controlliamo insieme Le coccinelle dovevano avere 5 pallini della mia carta e 5 pallini della carta di un altro bambino.. Se io mettevo la coccinella con 5 pallini solo il bambino che aveva la stessa coccinella poteva attaccarla.. Devi contare bene altrimenti non ce la fai.. Dovevi metterle uguali di pallini

Qui c’era il bambino con il nonno DOMINO DELLE IMPRONTE è un altro domino dove ci sono degli oggetti o delle persone e le impronte.. Devi cercare quelle giuste .. Per esempio se hai il trattore devi mettere vicino le impronte del trattore.. Se ci sono i piedi del bambino devi mettere vicino il bambino Qui c’era il bambino con il nonno

memory delle caramelle

ABBIAMO COSTRUITO UN MEMORY DELLE CARAMELLE E POI GIOCHIAMO INSIEME .. Sono tutte le carte con le caramelle.. I bambini devono contare uno e uno o due e due però devi cercarle e ti devi ricordare dove erano perché le carte sono tutte girate e se non te lo ricordavi te lo diceva un tuo amico.. .. Dovevi girare le carte due alla volta e dovevi vedere se c’erano le stesse caramelle sulle due carte se no dovevi rigirarle e ti dovevi ricordare per dopo.. Vince chi ne ha di più.. È facile quando ci sono poche carte alla fine perché te le ricordi subito, all’inizio no devi girare e vedere

.. Il bambino può prendere queste due carte che sono uguali hanno 1 e 1

la dama NON TUTTI LO CONOSCONO PERO’ TOMMASO CHE GIOCA SEMPRE CON IL NONNO CE LO SPIEGA devi prendere le pedine e le devi mettere sopra ai quadrati. Si gioca in due. Devi spostare le pedine una alla volta e devi mangiare le pedine dell’altro bambino..

.. È il gioco della dama. Dovevi spostare delle pedine che non sono uguali un po’ sono marroni e un po’ sono rosa, quelle marroni sono di un bambino, quelle rosa sono di un altro bambino. Poi devi stare attenta se no ti mangia l’altro bambino. Tu sposti la pedina di lato e devi guardare che non c’è la pedina dell’altro che ti mangia. Ti devi spostare un passo alla volta sempre sul quadrato marrone . Per non farmi mangiare la mia pedina dovevo spostarmi sull’altra casella.. Se arrivi dall’altra parte poi fai dama e mettevi due pedine una sull’altra.. Io che avevo la marrone dovevo mangiare quella rosa e Francesco che aveva le rosa doveva mangiare la mia marrone..

una variazione alla dama UN BAMBINO ARRIVA A SCUOLA IL GIORNO SUCCESSIVO E MI DICE CHE C’E’ UN ALTRO MODO PER GIOCARE A DAMA.. BISOGNA USARE I DADI E DEI PALLINI COLORATI IL DADO TI DICE QUANTI PASSI DEVI FARE.. I PALLINI INVECE HANNO OGNUNO UN PROPRIO SIGNIFICATO: PALLINO BLU: VAI AVANTI DI 6 PASSI PALLINO VERDE: TORNA INDIETRO DI 1 PASSO PALLINO GIALLO: VAI AVANTI DI 1 PASSO PALLINO ROSSO: VAI ALLA FINE

COSTRUIAMO UNA SCACCHIERA GRANDE PER FARE QUESTO GIOCO NUOVO DELLA DAMA

GIOCHIAMO CON LE REGOLE STABILITE

… è il dado è uscito il 3 e devo fare tre passi … è il dado è uscito il 3 e devo fare tre passi .. I due bambini lanciavano il dado.. Poi usciva il 4 e dovevi fare 4 passi.. Dovevi cercare di non farti mangiare dalle pedine dell’altro bambino però devi pensare se andare da una parte o dal’atra ( destra o sinistra) cambiava molto se no ti mangiava.. Il dado ti dice quanti passi devi fare poi pensavo dove mettere la mia pedina che era il gatto per mangiare l’altra pedina che era il topo.. C’erano due righe una di gatti e una di topi che erano le pedine.. Io avevo i gatti e Francesco aveva i topi, il gatto doveva pendere il topo e i topi i gatti..

Io lanciavo il dado e c’erano i puntini, li contavo e facevo i passi giusti.. I due bambini devono spostare i gatti e i topi io avevo i gatti e dovevo spostarli nella tabella e dovevo mangiare i topi.. Dovevo vedere bene dove spostare il gatto .. Lanciavi il dado ancora fino a quando mangiavi tutte le pedine dell’altro bambino.. .. Io dovevo tutti i gatti perché avevo i topi.. e se andavo sui pallini dovevo seguire anche quello che mi dicevano i pallini colorati

ABBIAMO COSTRUITO UN CARTELLONE CON LE CASELLE E DEI CARTELLI DA METTERE SUI BAMBINI CON LE X E IL O. I BAMBINI GIOCATORI SPOSTANO I BAMBINI PEDINA E GLI ALTRI BAMBINI SEDUTI DANNO CONSIGLI SULLA MOSSA GIUSTA PER FARE TRIS tris

.. Dovevi spostarli nel posto giusto quello che ti faceva vincere ..dovevamo giocare a tris.. C’erano dei bambini con la X e altri con il O dovevi mettere in fila tre bambini uguali cioè o tre X o tre O. Tommi aveva i bambini con la X e Franci i bambini con O, li spostavano sul cartellone prima uno e poi l’altro.. .. Dovevi spostarli nel posto giusto quello che ti faceva vincere I BAMBINI NL TEMPO DI GIOCO LIBERO CON I GESSI GIOCANO DA SOLI A TRIS ORGANIZZANDOSI IN MODO AUTONOMO, PROVANDO E RIPROVANDO

.. Io dovevo prendere i bambini con la pallina e Nicolò quelli con la X.. .. Ho vinto perché ho messo tre X .. Sono stato più furbo perché ho iniziato dalla casella in alto e se inizia sempre di la vinci, me lo ha detto il nonno è un trucco..

COSTRUIAMO DELLE GRIGLIE PER IL TRIS E DELLE PEDINE DI CARTONCINO E A DUE A DUE GIOCHIAMO A TRIS. OGNI COPPIA DI BAMBINI HA IL SUO TRIS. LE COPPIE SI CAMBIANO DOPO UN PO’ PROVIAMO “IL TRUCCO” CHE CI HA RACCONTATO TOMMASO:QUELLO DI INIZIARE SEMPRE DALLA CASELLA PIU’ IN ALTO.. IN EFFETTI FUNZIONA MA NON SEMPRE.. .. Hai visto si che funziona questo trucco vinci sempre se metti per primo la X sulla casella in alto però non devi sbagliarti dopo.. Devi stare comunque attento mettere le altre X

il gioco della pulce PROVIAMO LIBERAMENTE A FAR FARE DEI SALTI ALLA PULCE PER FARLA ENTRARE NELLA VASCHETTA.. .. Sono io che ho fatto fare tutti i salti alla pulce per arrivare nella vaschetta ed è subito arrivata perché ho fatto salti alti: dovevi premere con il dito sulla bacchetta che schiaccia la pulce e la pulce saltava

I BAMBINI PARLANO SUBITO DI SALTI ALTI. DI FORZA DA FARE SULLA MANO I BAMBINI PARLANO SUBITO DI SALTI ALTI.. DI FORZA DA FARE SULLA MANO.. DI POSIZIONE GIUSTA DELLA PALETTINA PER FAR FARE DEI SALTI.. DI DIREZIONE DEL SALTO E NUMERO DI SALTI DA FARE .. Devi schiacciare forte la pulce con la mano e la pulce fa salti grandi.. Devi prima mettere bene il bastone e poi schiacciare e la pulce salta.. Con i salti la pulce fa la strada .. Sul bastoncino devi dare dei colpi giusti se no la pulce va da un’altra parte e non nel cestino.. Dovevi fare una spinta in giù con lo stecchino per farlo saltare faceva anche forza la mano

la strada della pulce DISEGNIAMO ANCHE LA STRADA CHE FA LA PULCE PER ARRIVARE NEL CESTINO CON I SALTI CHE LA PULCE FA Sono io che sto facendo saltare la pulce per farla entrare nel secchiello con il bastoncino che faceva fare dei salti grandi.. Dovevi mettere il bastoncino un pochino sulla pulce e schiacciare per farla saltare.. È più semplice con il bastoncino che con il dito perché il bastoncino basta metterlo sopra alla pulcetta, schiacciare e questa salta, con il dito è più difficile

QUESTA VOLTA BISOGNA SI STARE ATTENTI ALLA DIREZIONE DEL SALTO COSTRUIAMO IN CLASSE UN PERCORSO DA FAR FARE ALLA PULCETTA INSERENDO DEGLI OSTACOLI.. QUESTA VOLTA BISOGNA SI STARE ATTENTI ALLA DIREZIONE DEL SALTO

.. Sto facendo il percorso con la pulcetta e c’erano degli ostacoli che abbiamo messo noi che tu non dovevi prendere.. Devi far saltare la pulce e farla entrare nel secchiello non dovevi però farla uscire dal percorso dovevi stare attento .. C’era una strada di percorso con dei giochi.. La strada delle pulci io ho fatto 5 salti per far entrare la pulce nel sechiello stando attento agli ostacoli..non dovevi neanche mandarla fuori dal percorso .. Dovevi fare dei salti lunghissimi per arrivare e dovevi guardare bene la direzione del salto ..

Quanti salti fa la pulce? Se fa un salto grande come il passo di elefante ne fa uno solo la pulce e arriva subito se fa salti corti allora ce ne vogliono di più almeno 11 per arrivare fino in fondo alla porta..

POLIMINI UTILIZZIAMO I POLIMINI PER TASSELLARE UNA SUPERFICIE.. CERCHIAMO LA FORMA CHE VA AL POSTO GIUSTO..

C’erano tanti pezzi che era un cubo che si ripeteva ..C’erano tanti pezzi che era un cubo che si ripeteva.. Dovevi mettere i pezzi al posto giusto e quando non c’erano più pezzi di polistirolo voleva dire che era giusto perché li avevi messi tutti al posto giusto.. I pezzi erano tutti cubetti attaccati da 4 cubetti.. Dovevi metterli al posto giusto sul foglio bianco e dovevi guardare per metterli al posto giusto .. C’erano i disegni sul foglio e dovevi mettere i pezzi al posto giusto erano a forma di L o di T.. Dovevi cercare bene e poi metterla.. Dovevi cercare il disegno e poi metterlo al posto giusto.. È come un puzzle

CI ACCORGIAMO CHE I POLIMINI POSSONO ESSERE ALORO VOLTA TASSELLARTI CON DEI CUBETTI OGNI FORMA HA SEMPRE 4 CUBETTI: CONFRONTIAMO SIA SULLA FORMA DI POLISTIROLO SIA SUL CARTELLONE DOPO AVER RITAGLIATO DEI QUADRATI DI CARTA COLORATA REALIZZIAMO DELLE FORME CONTANDO I QUADRATI UTILIZATI

AD OGNI BAMBINO VENGONO DTATI 4 QUADRATI E CON QUESTI DEVONO REALIZZARE DELLE FORME DIVERSE Con i quadratini ho fatto una forma di L e sempre con 4 quadratini ho fatto la T poi ho fatto un quadrato grande..e anche una croce.. Ho usato sempre 4 quadratini ..

E POI TASSELLIAMO IL FOGLIO ATTACCANDO I QUADRIMINI SENZA LASCIARE SPAZI

tangram UTILIZZIAMO I VARI PEZZI DI QUESTO GIOCO PER COSTRUIRE DELLE FIGURE.. GUARDIAMO IL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO DEL GIOCO E PROVIAMO ANCHE NOI A FARE LA STESSA FIGURA

MOSTRIAMO AI BAMBINI QUESTA IMMAGINE DI DANIELE LAGO CHE SI E’ ISPIRATO AL TANGRAM PER COTRUIRE UNA LIRERIA I BAMBINI CON PEZZETTI DI CARTONCINO RITAGLIATO REALIZZANO ANCHE LORO I BAMBINI CHE CORRONO, CHE SONO SDRAIATI, CHE BALLANO, CHE CAMMINANO

shanghai

IL GIOCO DEL SHANGHAI Conoscete questo gioco? .. Si io gioco sempre con mio nonno.. Ci sono i bastoncini con i colori diversi e devi prenderlo piano.. Prima devi tutti buttarli per terra e poi giochi.. Sono i bastoncini colorati con le strisce.. Devi prenderli senza muovere gli altri.. Il bambino deve prendere i bastoncini con le righe colorate ma devi stare molto attento se no muovi tutta la montagna e non vale.. Se lo muovi non puoi prenderlo.. C’è un bastoncino con 5 righe colorate e altri con 1 riga colorata

DECIDIAMO DI DARE UN VALORE AI BASTONCINI ASSOCIANDO 1 FAGIOLO AD OGNI RIGA COLORATA ..a ogni riga diamo un fagiolo: quello con 5 righe vale 5 fagioli, devi prendere questo per avere più fagioli.. I bastoncini sono tutti mescolati e con le mani devi prendere quelli che hanno più di una riga.. Il bastoncino con 1 vale poco 1 fagiolo, quello con tante righe vale 5. Se prendi quello con 5 righe ti porti a casa 5 fagioli se prendi quello con 1 solo un fagiolo.. Devi guardare tante cose: non devi muovere gli altri bastoncini, devi prendere quello che è libero e non quello che è impigliato e devi guardare anche le strisce colorate

A fine gioco contiamo quanti bastoncini e quanti fagioli.. .. La Camilla ha preso più bastoncini di Tommaso ma erano tutti con 1 striscia, Tommaso ha preso quelli con più strisce e ha vinto Tommaso.. Abbiamo contato tutti i fagioli..

l'efficacia del progetto