CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone L’età contemporanea (lez 3) II SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
L’età contemporanea Storia contemporanea Ossimoro 3.1 L’età contemporanea Storia contemporanea Ossimoro Storia = studio del passato Contemporaneo = presente, cioè in trasformazione
La periodizzazione è sempre una operazione: 3.2 Schematica La periodizzazione è sempre una operazione: Convenzionale Arbitraria Difficoltà stabilire “eventi inaugurali” (Ricoeur) + Storia Contemporanea si conclude sul presente e apre sul futuro, cioè sull’ignoto
Altre date emerse in studi dell’età contemporanea: 3.3 Inizio tradizionale: 1815 Critica HOBSBAWM, Le rivoluzioni borghesi, 1962 Rivoluzione industriale Rivoluzione francese Altre date emerse in studi dell’età contemporanea: 1830 1848 1870 1914 Anni ‘60 del XX sec. (BARRACLOUGH)
Elementi dell’età contemporanea: MODERNIZZAZIONE 3.4 Elementi dell’età contemporanea: MODERNIZZAZIONE Sociologia della modernizzazione G. GERMANI Autoritarismo, fascismo e classi sociali Ampiezza della diffusione delle conoscenze scientifiche Età contemporanea deriva da: Tecnologia e strutture economiche (crescente dominio sulla natura) Forme di energia ad alto potenziale Massimizzazione dell’efficienza della produttività del lavoro umano
PNL e Produzione pro capite 3.5 PNL e Produzione pro capite Livello degli investimenti Standard di vita e livello dei consumi Tassi di natalità / mortalità infantile Frequenza dei divorzi e dei suicidi Indicatori Tipologie di stratificazione sociale e di attività nei settori lavorativi Urbanizzazione Istruzione (generale e specialistica) Sviluppo dei trasporti e collegamenti Omogeneizzazione legislativa, amministrativa e linguistica
Radici della secolarizzazione Limiti del concetto di secolarizzazione 3.6 SECOLARIZZAZIONE Rivol. francese Separazione delle istituzioni civili dalla religione Radici della secolarizzazione Rivol. americana Limiti del concetto di secolarizzazione In senso più generale la Secolarizzazione è la tendenziale estensione ad ogni ambito della logica di mercato (Contrattazione)
Novità della secolarizzazione 3.7 Novità della secolarizzazione Non limitata ad élites Rompe e non è in continuità col passato Non conserva un nucleo prescrittivo intoccabile Passaggio da azione prescrittiva ad azione elettiva Differenziazione e specializzazione crescente delle istituzioni Effetti politici Da istituzionalizzazione della tradizione a istituzionalizzazione del mutamento
Principali periodizzazioni dell’E.C. 3.8 Principali periodizzazioni dell’E.C. Le rivoluzioni borghesi, 1962 HOBSBAWM Il trionfo della borghesia, 1975 L’età degli Imperi, 1987 “Lungo ‘800”, tra “duplice rivoluzione” e 1914 Questione centrale: affermazione del Capitalismo nella forma borghese e nella versione liberale
Arno MAYER, Il potere dell’Ancien Régime, 1981 3.9 Arno MAYER, Il potere dell’Ancien Régime, 1981 I valori dell’Ancien Régime sopravvivono almeno fino al 1914 Caratteri delle più recenti interpretazioni Il XIX secolo = sempre meno legato all’Età contemporanea e sempre più fase di transizione (Età industriale della storia dell’umanità) Oggi tendenza Storia contemporanea = analisi del solo XX secolo
HOBSBAWM, Il secolo breve, 1994 3.10 HOBSBAWM, Il secolo breve, 1994 Inizio: 1914 Fine: caduta del muro di Berlino 1989 The Age of Extremes Fascismo / comunismo Il XX sec. = contrasti tra estremi Fascismo / antifascismo Comunismo / capitalismo Comunismo / anticomunismo Globalizzazione / nazionalismi estremi Sperimentazione delle maggiori catastrofi e nello stesso tempo di miglioramenti prima impensabili Carattere del XX secolo: instabilità e precarietà
In altri lavori, l’inizio dell’E.C. viene spostato molto più avanti 3.11 In altri lavori, l’inizio dell’E.C. viene spostato molto più avanti BARRACLOUGH Anni ‘60 del XX sec. Ridimensionamento dell’Europa Dualismo USA / URSS Mutamenti strutturali del mondo attuale Decolonizzazione e dicotomia sviluppo/sottosviluppo Rivoluzione termo-nucleare
Quasi scompare il lavoro saltuario e malpagato 3.12 Alan MILWARD In Occidente il XX secolo inizia con la regolamentazione dell’occupazione nell’industria Quasi scompare il lavoro saltuario e malpagato Epoca d’oro della legislazione sul lavoro Sviluppo quasi continuo del reddito Previdenza sociale contro l’instabilità del mondo industrializzato Il 1974 = vero spartiacque: redditi reali in diminuzione + fine dominio del modello di industrializzazione classica Col 1974 si chiude il ciclo 1789/1974 (Epoca dell’industrializzazione)
Forse ciò è vero per l’Occidente, ma non lo è per altri paesi 3.13 Forse ciò è vero per l’Occidente, ma non lo è per altri paesi Periodizzazione differenziata per aree geografiche Oggi = Crisi di tutti gli strumenti che la società europea si era data per organizzarsi politicamente e culturalmente Stato nazionale Partiti nazionali, sistemi di istruzione ed informazione nazionale Strumenti per gestire l’economia ed il mercato nazionale
Epoca lunga = dagli anni ‘50-’60 dell’800 a ‘70-’80 del XX sec. 3.14 Charlie MAIER Epoca lunga = dagli anni ‘50-’60 dell’800 a ‘70-’80 del XX sec. Fine dell’organizzazione territoriale dell’umanità centrata su ordine industriale fordista + Stato nazionale Dimensione transnazionale delle forze economiche e finanziarie Reti telematiche Produzione = non movimenti fisici di persone e di beni, ma trasmissione di dati Per capire XX sec. = immagine della storia a “geometria variabile” + attenzione a resistenze e permanenze di fenomeni nati in altri periodi + svolgimento di altri processi con propria periodizzazione indipendente