CORSO DI ISTITUZIONI di DIRITTO PUBBLICO a.a Docente Luigi Cozzolino Argomento n. 6 Gli atti delle pubbliche amministrazioni
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni I comportamenti delle p.a. si dividono in atti ed operazioni. I primi sono dichiarazioni, manifestazioni di pensiero mediante parole, le seconde sono qualsiasi altro comportamento non traducibile in una dichiarazione. Gli atti delle p.a. possono poi essere catalogati in atti di diritto privato, atti di diritto pubblico ed atti neutri. Gli atti di diritto privato e di diritto pubblico ( comunemente conosciuti come atti amministrativi) possono, a loro volta, essere suddivisi in: 1. Dichiarazioni di scienza (un certificato) 2. Dichiarazioni di desiderio (una domanda) 3. Dichiarazioni di giudizio (un parere) 4. Dichiarazioni di volontà (un contratto o un provvedimento amministrativo; con il primo, la p.a. modifica la realtà giuridica sulla base di un accordo con il privato, nel secondo la modifica della realtà giuridica avviene unilateralmente)
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni Gli atti amministrativi presentano 3 aspetti costanti: 1. Sono atti provenienti da p.a. 2. Sono atti compiuti nellesercizio di funzioni pubbliche, ossia nellesercizio di compiti verso la collettività per i quali la p.a. si presenta come autorità 3. Sono atti emanati sulla base di norme di diritto pubblico, che prescrivono la misura del potere che la p.a. può esercitare e gli effetti che essa può produrre Gli atti amministrativi si possono distinguere in atti discrezionali ed atti vincolati. In questo ultimo caso la p.a. deve agire esattamente come prescrivono le norme, senza alcun margine di variazione. In altri casi la p.a. ha un margine più o meno ampio di scelta, cosicchè il concreto atto contiene prescrizioni decise di volta in volta dalla p.a. secondo quanto essa ritiene più opportuno in quel determinato caos nellinteresse pubblico. Questa libertà può riguardare uno o più aspetti dellatto e viene detta tecnicamente discrezionalità amministrativa.
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni La discrezionalità amministrativa significa, dunque, che la p.a. anche quando possiede margini di scelta non è completamente libera, ma lo è solo nei limiti in cui lo consente il perseguimento dellinteresse pubblico. La discrezionalità si definisce tecnica allorquando la p.a. decide sulla base di prescrizioni imposte da giudizi di carattere tecnico-scientifico.
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni I provvedimenti amministrativi sono una particolare categoria di atti amministrativi, atti autoritativi con i quali la pa., sulla base della legge, incide sulla sfera giuridica del destinatario aumentandola o diminuendola o comunque modificandola Le caratteristiche principali dei provvedimenti sono: 1. Tipicità: la tipologia è prevista dalla legge 2. Esecutività ed Esecutorietà: idoneità dei provvedimenti ad essere direttamente esecutivi, senza la necessità di un preventivo intervento del giudice dellesecuzione ed idoneità dellamministrazione a portare ad esecuzione alcuni provvedimenti senza lintervento preventivo del giudice 3. Inoppugnabilità: termini brevissimi per ricorrere contro i provvedimenti amministrativi 4. Imperatività: particolare efficacia dei provvedimenti amministrativi che producono immediatamente i loro effetti anche se invalidi e, di regola, degradano i diritti soggettivi su cui incidono a interessi legittimi
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni I provvedimenti amministrativi: una tipologia Autorizzazioni: provvedimenti con i quali si consente ad un privato lesercizio di un diritto che già possiede Concessioni: provvedimenti con i quali si trasferisce ad altri soggetti diritti ed obblighi della p.a. (concessioni traslative) oppure si attribuiscono ai privati diritti e poteri nuovi che essi prima non avevano (concessioni costitutive) Ablazioni: provvedimenti con i quali la p.a. sottrae ad un privato, definitivamente o temporaneamente, un suo diritto Ordini: comandi di fare o non fare Provvedimenti di II grado
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni I vizi degli atti amministrativi Un atto amministrativo può essere invalido ossia viziato sia per motivi di opportunità che di legittimità. Nel primo caso il suo contenuto è inadeguato rispetto al compito che deve perseguire. Nel secondo caso, invece, latto non è conforme alle norme giuridiche. I vizi di legittimità si distinguono in vizi che producono nullità e vizi che producono annullabilità. Unipotesi del primo tipo si ha nella incompetenza assoluta, ossia quando il provvedimento è stato adottato da unautorità non solo diversa ma facente parte di unorganizzazione che nel suo insieme non si occupa della materia oggetto del provvedimento. I vizi che producono annullabilità sono lincompetenza relativa, leccesso di potere e la violazione di legge.
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni La giurisprudenza del Consiglio di Stato ha elaborato alcune figure sintomatiche di eccesso di potere Sviamento di potere: potere impiegato per un fine del tutto diverso Travisamento dei fatti: erronea ricostruzione delle circostanze Contraddittorietà interna: premesse in contrasto con la decisione Disparità di trattamento Vizi della motivazione Violazione della prassi amministrativa Ingiustizia manifesta
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni I ricorsi contro gli atti amministrativi 1. Ricorsi amministrativi: ricorsi in opposizione e ricorsi gerarchici 2. Ricorsi giurisdizionali 3. Ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica
CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente Luigi Cozzolino Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni La ripartizione delle giurisdizioni sulla base della situazione giuridica che il privato può vantare Diritto soggettivo ossia la situazione in cui un soggetto ha una pretesa legittima verso un altro soggetto affinchè questo faccia o non faccia qualcosa di determinato oppure la situazione in cui un soggetto può godere e disporre di un bene ad esclusione di ogni altro Interesse legittimo ossia o la situazione in cui un soggetto privato subisce uno svantaggio a seguito delladozione da parte della p.a. di un provvedimento amministrativo, adozione che viene compiuta in violazione di norme di diritto; o la situazione in cui un soggetto privato viene privato dalla p.a. di un suo diritto, ad es.di proprietà, in violazione di regole giuridiche.