Economia e gestione delle imprese A.A. 2004/05

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ANALISI DEI COSTI E CONTROLLO DI GESTIONE
Advertisements

Il management del processo produttivo
Limpresa come cliente Capitolo 2 Evoluzione nelle relazioni dacquisto Fasi, ruoli e situazioni dacquisto.
1 LA VALENZA STRATEGICA DELLA GESTIONE DELLE FUNZIONI NELLE PICCOLE IMPRESE.
Customer satisfaction, integrazione dei processi e supply chain cap.19 Prof.ssa Annalisa Tunisini - a.a. 2006/2007.
Lo studio della domanda: Individuazione del mercato e segmentazione
Capitolo 4 L’analisi di settore (1)
1 Casi Ericsson. 2 Sommario Settore telecomunicazioni Ragioni del cambiamento Gruppo Ericsson Dati generali Strategia Configurazione organizzativa Sistema.
Focus Orienta Prima giornata – Roma, 5 Marzo 2012 (ore 09:30/17:30) ASPIRANTI IMPRENDITORI ObiettiviContenutiMetodologiaMateriali.
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Le funzioni dell’impresa
I principali contenuti di Finanza d’Azienda
Supply Chain Management: criticità e aree d’intervento
A.A GESTIONE E ORGANIZZAZIONE PER LA COMUNICAZIONE DIMPRESA 19 marzo 2010 Modulo: Prof. Lucio Fumagalli (canale M-Z)
Consiste nellacquisto dei beni necessari allattività di impresa. I principali modelli di gestione sono: A scorta : Si utilizza quando il livello delle.
Dipartimento di Economia Aziendale “E. Giannessi”
LA CATENA DEL VALORE E’ UN MODO PER DESCRIVERE L’INTRECCIO DI RELAZIONI COMPETITIVE E COOPERATIVE CHE SI ADDENSANO INTORNO AD UNA SPECIFICA IMPRESA.
JUST IN TIME (APPENA IN TEMPO) INVENTORE DEL TERMINE: KIICHIRO TOYODA SVILUPPATORE DEL SISTEMA: TAIICHI OHNO “Quando cominciai a lavorare in Toyota, sentii.
TIME BASED COMPETITION La velocità come leva del vantaggio competitivo Il fattore tempo in unorganizzazione produttiva è equivalente: s ai mezzi finanziari;
Strategia e pianificazione
Le condizioni di equilibrio
Il ruolo delle Risorse Umane
E-Commerce 1 - Dott. E. G. Rapisarda - A.A Lo studio della domanda: Individuazione del mercato e segmentazione.
Obiettivo Business plan
Il vantaggio competitivo e la catena del valore
Customer Satisfaction Maria De Luca
La gestione delle scorte
Università degli Studi di L’Aquila Facoltà di Ingegneria
APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 05 «Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo». Confucio, V secolo A. C. 1.
Soluzioni della III prova di autovalutazione di Microeconomia
LM Ingegneria Gestionale Manufacturing & Management.
APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 05 «Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo». Confucio, V secolo A. C. 1.
La gestione della produzione
La strategia d’impresa: modalità competitive e scelte strategiche
S. Sciarelli - Economia e Gestione dell’Impresa - Cedam 
Parte prima Competitività e sviluppo delle imprese agroalimentari nelle economie globali.
La definizione dell’orientamento strategico
La programmazione della produzione
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT DEPARTMENT OF MANAGEMENT Da pag. 47 a pag. 55.
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza
1 L’attivo delle imprese di assicurazione Università di Macerata.
Area Funzionale: PRODUZIONE E LOGISTICA DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT DEPARTMENT OF MANAGEMENT 1 Prof. Guido GIOVANDO Da pag. 119 a pag. 160.
Le parole dell’impresa
CHAIN LOGISTICA INTEGRATA Innovazione e senso pratico al servizio della piccola e media Impresa PRESENTAZIONE AZIENDA (TESTATA) La CHAIN Logistica Integrata.
Università degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Sociologia – Corso di laurea in Scienze dell’Organizzazione Anno Accademico 2008/09 Corso “Fondamenti.
STRATEGIA LA STRATEGIA definisce l’identità, effettiva o ricercata, dell’azienda evidenziando che cosa essa fa o vuole fare; perché lo fa e lo vuole.
Università degli Studi di Pavia Anno Accademico 2014/2015
Sessione 1 Topic 1 1 L’ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO COME PARTE DELLA PIÙ AMPIA ATTIVITÀ DI DIREZIONE Programmazione e Controllo.
Topic 18 1 Programmazione e Controllo LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO.
Categorie di impresa Categorie e statuto dell’impresa Impresa agricola e commerciale Piccola impresa e impresa non piccola Lo statuto centrale riguarda.
Carmen Micoli A.A / 15 A.A / LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI Insegnamento.
IV PARTE Lo sviluppo delle imprese  I confini d’impresa  La dimensione aziendale più conveniente  Opzioni strategiche di corporate  Modalità di realizzazione.
Carmen Micoli A.A / 15 A.A / LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE Ins. del II ANNO / Esame a scelta del PROFILO.
Carmen Micoli A.A / 15. LAUREA DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA, D’IMPRESA E PUBBLICITÀ Insegnamento Caratterizzante.
Lean prodution: KANBAN Kanban ( 看板 ), termine giapponese che letteralmente significa "insegna", indica un elemento del sistema Just in time di reintegrazione.
Introduzione al corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi.
Alcune formule strategiche per rinnovare l’organizzazione di un’azienda Si basano sui costi, sulla qualità, sul tempo e sull’innovazione.
NB: NON USARE QUESTO FILE POWERPOINT COME MODELLO (POT) Fabrizio JemmaCorso di Economia e Organizzazione AziendalePag. 0 Corso di "Economia ed Organizzazione.
A.A Business e Management nell ‘ IT. 1. Obiettivi formativi (a) strumenti microeconomici per spiegare comportamenti dell'impresa e percorsi.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Applicazione n. 4: “La Logistica Industriale e le tecniche di programmazione e controllo delle scorte” Corso CLEC, CLEIF.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Obiettivi e struttura del Business Plan Funzioni, piani,
CIEG – Università di BolognaInnovazione e creazione di valore Innovazione tecnologica e creazione di valore Prof. Federico Munari Università degli Studi.
Carmen Micoli Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche “Bruno de Finetti” Presentazione EGIpnp - A.A /16 A.A
Applicazione 4 LA VALUTAZIONE DELL’EFFICIENZA DELLA LOGISTICA INDUSTRIALE (di Nadia Di Paola)
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Il marketing: la politica di prodotto 12 Marketing, gamma,
Esercizio 4a La seguente tabella indica offerta e domanda (migliaia di tonnellate) nel mercato concorrenziale della carne Ipotizzate che ogni impresa presenti.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE “ La Logistica Industriale e le tecniche di programmazione e controllo delle scorte” Corso Clea Prof. Mauro Sciarelli.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli La logistica e le tecniche di gestione delle scorte 16.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE “ La Logistica Industriale e le tecniche di programmazione e controllo delle scorte” Prof. Mauro Sciarelli.
Economia e gestione delle imprese - Applicazioni Università Federico II di Napoli LA GESTIONE DEI MATERIALI (cenni teorici e applicazione 6)
Transcript della presentazione:

Economia e gestione delle imprese A.A. 2004/05 Università degli Studi di Macerata Economia e gestione delle imprese A.A. 2004/05

Parte I L’impresa I-1 Il sistema impresa I-2 Le condizioni di equilibrio dell’impresa I-3 L’analisi del settore I-4 L’analisi della domanda

Parte II La strategia II-1 La definizione della strategia II-2 Le strategie complessive o strategie comparate II-3 Le strategie competitive o strategie di business

Diverse tipologie di impresa Parte III Diverse tipologie di impresa La grande impresa La piccola impresa L’impresa distrettuale L’impresa di servizi

La gestione della produzione Parte IV La gestione della produzione IV-1 La funzione “produzione” IV-2 La programmazione e il controllo della produzione IV-3 Il Material Requirement Planning - MRP IV-4 La qualità totale (TQM) - Total Quality management

La gestione dei materiali Parte V La gestione dei materiali IV-1 La gestione delle scorte IV-2 Gli approvvigionamenti IV-3 La logistica IV-4 Il Just-in-time