Il silenzio (art. 2, 19 e 20).

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Art. 20 Il Silenzio assenso
Art. 20 Il Silenzio assenso
Il termine di conclusione del procedimento (art. 2 l. 241/90)
Art. 20 Il Silenzio assenso
Transcript della presentazione:

Il silenzio (art. 2, 19 e 20)

Nozione di silenzio Omissione di provvedimento o inerzia della p.a. Rilievo anche penalistico (art. 328 c.p.)

Dovere di conclusione con provvedimento espresso entro un certo termine Art. 2 l. 241/90 Ove consegua obbligatoriamente ad un’istanza Es. no dovere di conclusione per istanza di annullamento atto divenuto inoppugnabile Sul tempo nel procedimento v. il saggio di M.LIPARI, I tempi del procedimento amministrativo certezza dei rapporti, interesse pubblico e tutela dei cittadini, dir.amm., 2003, 291

Silenzio fisiologico e patologico Fisiologia del silenzio in un procedimento Patologia Problema dell’individuazione del momento in cui il silenzio da fisiologico diventa patologico… … a meno che non lo indichi direttamente un regolamento o, in via sussidiaria, la legge

Silenzio significativo e non significativo Silenzio significativo: a cui la legge attribuisce un significato (è quello più semplice) Silenzio non significativo: a cui la legge non attribuisce senso

Silenzio significativo Anche detto silenzio provvedimentale o decisorio 2 sensi: 1) silenzio provvedimento favorevole o silenzio assenso o silenzio accoglimento; 2) silenzio provvedimento sfavorevole o silenzio diniego.

Silenzio assenso (art. 20) Nozione: chi tace acconsente Condizioni: salvi i casi del 19; la pa non comunica nel termine diniego o indice conferenza servizi entro 30gg. Possibilità di revoca (21 quinquies) o ann.to d’ufficio (21 nonies) Dopo la scadenza del termine: fissazione del termine per sanare i vizi poi possibilità di annullare per ragioni di pubblico interesse Atti esclusi particolarmente ampi

Dia (art. 19) I casi sono tutti ad eccezione di… A 2 condizioni: 1) solo accertamento presupposti di legge (non vi devono essere valutazioni tecniche discrezional); 2) non vi deve essere contingente complessivo Sulla dia in materia edilizia C.CUDIA, La dia edile fra modello generale e modello speciale: controindicazioni di una liberalizzazione apparente, dir.amm., 2003, 413

Esclusioni Difesa Ps Immigrazione Giustizia Finanze Salute Pubblica incolumità Cultura, paesaggio, ambiente

Modalità Dichiarazione con allegati Dia (1 comunicaz.)------30--------inizio attività Inizio att. (2 com.)-----30------provv.divieto Possibilità di conformare Revoca e ann.to d’ufficio Sospensione termine per pareri Norme speciali

Silenzio non significativo (art. 2) Anche detto silenzio rifiuto o silenzio inadempimento Silenzio su istanza Silenzio su ricorso gerarchico

Art. 2 (comma 2 e 3): termine di conclusione Termine x amm.ni statali:regolamento Termine x enti pubblici naz: indefinito Termine x altre amm.ni: indefinito Ma la regola generale è l’uso di regolamenti Sostenibilità del termine Termine di 90 giorni definito direttamente dalla legge (sanzione)

Art. 2 (comma 4) Sospensione per valutazioni tecniche o acquisizioni istruttorie Applicazione regole su conferenza servizi

Art. 2 (comma 5) Non necessità della diffida Termine di decadenza: 1 anno Il giudice amm.vo può conoscere della fondatezza dell’istanza

Evoluzione storica 1) decisione “Longo” 1902 2) tu com. e prov. 1934 3) dpr 1199/1971 e TU 3/1957 4) art. 2 l. 241/90

Presupposti della decisione Longo Alla fine dell’800 erano impugnabili solo provvedimenti definitivi Nozione di provv.definitivo (di per sé o a seguito di ricorso gerarchico) Nozione di ricorso amministrativo Silenzio su ricorso bloccava accesso

Decisione Longo Proposizione ricorso gerarchico- (periodo di tempo elastico)-proposizione diffida (periodo di tempo elastico definito da diffida)- formazione del silenzio rigetto Estensione al silenzio rifiuto

TU com e prov. 1934 Cristallizza la scansione della decisione longo: proposizionericorso gerarchico –( 120 gg.)- diffida (60gg.per provvedere)- formazione silenzio rigetto Applicazione al silenzio rifiuto (le 2 posizioni)

Dpr 1199/1971 Art. 6: proposizione ricorso gerarchico (90 giorni)- formazione del silenzio rigetto Applicazione al silenzio rifiuto (le 3 posizioni) La soluzione dell’art. 26 tu imp.civ. stato 1957 (60+30)

Decisioni tardive Problema il silenzio è un fatto o un atto? Il silenzio assenso e diniego sono atti e vanno impugnati nei 60gg. Il silenzio inadempimento è un fatto ma se c’è la diffida occorre impugnare nei 30 gg.