Educazione finanziaria: i concetti di base 19 Gennaio 2012 Educazione finanziaria: i concetti di base Relatori: Roberta Rivi, Assessore Provincia di Reggio Emilia Marco Liera, Fondatore YouInvest Riccardo Ferretti, Prof. Economia degli Intermediari, UNIMORE Associazione dei Consumatori
Struttura dell’incontro Interventi: Presentazione iniziativa (Roberta Rivi) Il valore dell’educazione finanziaria e il rapporto con le banche (Marco Liera – YouInvest) Alcuni concetti finanziari di base (Riccardo Ferretti, UNIMORE)
Il futuro di voi giovani Nuove sfide all’orizzonte: Passaggio dalle pensioni retributive (= pensione dipende dall’ultimo stipendio) a quelle contributive (= pensione dipende dai contributi versati)
Il futuro di voi giovani Nuove sfide all’orizzonte: Maggiore mobilità del lavoro e condizione di precarietà per i giovani lavoratori
Il futuro di voi giovani Nuove sfide all’orizzonte: Deregolamentazione dei mercati finanziari, che sono diventati più complessi e con maggiori informazioni da processare
Il futuro di voi giovani Nuove sfide all’orizzonte: Accesso al credito facile, con maggiori possibilità di indebitarsi, anche e soprattutto per i giovani
Quale destino finanziario? L’educazione finanziaria come soluzione: Al lavoratore medio, la mancanza di adeguate conoscenza finanziarie costa ben 600.000 euro! E’ dura rinunciare a 3 Lamborghini Murcielago o a 1.200 borse di Gucci, vero?
Quale destino finanziario? L’educazione finanziaria come soluzione: Il lavoratore medio che non pianifica per il momento della pensione accumula una ricchezza pari a circa 1/3 di chi pianifica per tempo: 83.000 euro vs. 247.000 euro
Quale destino finanziario? L’educazione finanziaria come soluzione: Le ricerche mostrano che le persone con una più bassa cultura finanziaria tendono anche ad indebitarsi maggiormente
Le conoscenze finanziarie Una situazione drammatica: La maggioranza degli individui, dai più giovani agli adulti, ha insufficienti conoscenze per prendere le decisioni finanziarie che sono nel loro migliore interesse
E voi, quanto ne sapete? Breve test finanziario: Per misurare il vostro livello di conoscenze finanziarie, vi chiediamo di rispondere a tre domande, riguardanti di fatto solo i concetti di base della finanza personale. Pronti?
QI finanziario 1° domanda: tasso di interesse composto Supponete di avere 100€ nel conto corrente e che il tasso di interesse annuo sia del 2%. Dopo cinque anni, quanto pensate di avere nel conto corrente se lasciate crescere l’intera somma, senza mai prelevare del denaro: più di 102€ esattamente 102€ meno di 102€ non so mi rifiuto di rispondere
QI finanziario 1° domanda: tasso di interesse composto Confronto con un campione di americani La potenza del tasso composto Corretta Non corretta Non so Mi rifiuto 65% 21% 13% 1%
QI finanziario 2° domanda: inflazione Immaginate che il tasso di interesse annuo del conto corrente sia pari all’1% e che l’inflazione sia del 2% annuo. Dopo un anno, sarete in grado di comprare: di più esattamente lo stesso meno di oggi non so mi rifiuto di rispondere
QI finanziario 2° domanda: inflazione Confronto con un campione di americani Cosa è l’inflazione e il potere d’acquisto nel tempo Iperinflazione (Germania, 1923) Corretta Non corretta Non so Mi rifiuto 64% 20% 14% 2%
QI finanziario 3° domanda: diversificazione del rischio Pensate che la seguente considerazione sia vera o falsa? «Comprare un’azione di una singola società di solito offre un rendimento più sicuro di quello di un fondo comune che investe in azioni»: vera falsa non so mi rifiuto di rispondere
QI finanziario 3° domanda: diversificazione del rischio Confronto con un campione di americani Perché conviene «non mettere tutte le uova nello stesso paniere» Corretta Non corretta Non so Mi rifiuto 52% 13% 34% 1%
QI finanziario Risultati finali Solo 1 americano adulto su 3 ha risposto correttamente alle tre domande. Tra i giovani, la percentuale scende al 27%. Una vera e propria catastrofe! Vero, ragazzi?
Capitalizzazione composta La potenza della capitalizzazione composta: Montante di 1€ dopo 111 anni: Tasso 11% = ? Tasso 8% = ? Risposta Tasso 11% = 107.362€ Tasso 8% = 5.129€
Capitalizzazione composta Il peso dei costi nel risparmio a lungo termine: Montante di 5.000€ all’anno versati per 40 anni: Tasso 5% (al netto commissione 0,5% annuo) = ? Tasso 4% (al netto commissione 1,5% annuo) = ? Risposta Tasso 5% = 634.199€ Tasso 4% = 494.133€ 20
Inflazione L’Istat pubblica periodicamente dei coefficienti che consentono di confrontare somme di denaro in diversi momenti del tempo a parità di potere d’acquisto Quanto varrebbero le “Mille lire al mese” cantate da Natalino Otto nel 1939? Circa 800 euro del 2010 1000£/1936,27=0,52 euro 0,52*1573,624=818 euro
Inflazione 22
Inlfazione
Inflazione 7 motivi per desiderare la stabilità dei prezzi: Ridurre l’incertezza sull’evoluzione dei prezzi e aumentare la trasparenza dei prezzi relativi Evitare inutili e costose attività di copertura Evitare distribuzione arbitraria di ricchezza e reddito Contenere gli effetti distorsivi dei regimi fiscali Ridurre i premi al rischio nei tassi di interesse Favorire l’attività di intermediazione e la stabilità finanziaria Diminuire i costi di detenere contante
Inflazione I fattori alla base dell’inflazione: Aumento della domanda aggregata (inflazione da domanda) Aumento dei costi di produzione (inflazione da costi) Forte espansione dell’offerta di moneta (principale causa nel lungo periodo)
Valore finanziario del tempo Il valore del denaro cambia nel tempo: 1 euro oggi possiede un valore maggiore rispetto a 1 euro tra un anno Perché tra un anno 1 euro avrà un minore potere d’acquisto a causa dell’inflazione Perché possiamo investire il nostro euro guadagnando un rendimento 26
Valore finanziario del tempo Per confrontare somme di denaro disponibili in tempi diversi posso: Calcolare il valore futuro degli euro di oggi (Capitalizzazione). Il valore futuro è detto Montante. M = Capitale oggi x Fattore di capitalizzazione Calcolare il valore di oggi degli euro disponibili in futuro (Attualizzazione). Il valore di oggi è detto Valore Attuale. VA = Capitale futuro x Fattore di sconto 27
Diversificazione del rischio Diversificare è un modo semplice ed efficace per contenere i rischi, ma molti se ne dimenticano: Fra chi investe in azioni, solo il 6% ne possiede più di 20, mentre più del 40% ne possiede soltanto 1 Solo il 16% delle famiglie possiede fondi comuni Più del 90% della ricchezza delle famiglie italiane è investita in attività nazionali 28
Diversificazione del rischio Basta una ventina di azioni per ottenere gran parte degli effetti positivi della diversificazione : 29
Diversificazione del rischio Diversificare significa: Comporre portafogli con un buon numero di titoli Scegliere titoli poco correlati fra loro Azioni: diversità settoriali, dimensionali, geografiche, nei multipli Obbligazioni: diversità settoriali, dimensionali, geografiche, negli emittenti, nella scadenza Ricorrere a forme di investimento collettivo come ETF, fondi comuni, sicav 30
L’importanza dei 3 concetti Cruciali in tutte le decisioni finanziarie: Investimento dei risparmi (strumenti che proteggono dall’inflazione, controllo del rischio) Indebitamento (il peso degli interessi sugli interessi) Previdenza integrativa (iniziare il prima possibile e valutare correttamente la scelta fra rendita vitalizia e incasso del capitale)