Presentazione analisi chimico-fisiche Classe 3°T a.s 2009/2010 PROGETTO SET-CROSS.

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Presentazione analisi chimico-fisiche Classe 3°T a.s 2009/2010 PROGETTO SET-CROSS

CAMPIONAMENTO DEL TERRENO Per analizzare le caratteristiche del terreno si effettua un prelievo in una certa posizione del terreno: Si rimuovono i detriti superficiali e le erbacce; Con una zappa si scava e si preleva una porzione di terreno; La si depone su una superficie e si lascia seccare per 2-4 gg; Si setaccia un campione e si raccoglie la terra fine.

ANALISI FISICHE Per determinare alcuni aspetti fisici del suolo prelevato si eseguono alcuni esperimenti fisici: Determinazione dellumidità: Si pesano 5g di terra fine e la si fa esiccare a 100°C. Avremo un campione di terra essiccato e disidratato. Componenti del terreno: 100g di terra fine la si mette in un cilindro insieme ad acqua fino allorlo. La si agita e la si fa riposare per 24h. Dopo avremo delle particelle di terra dalle quali basandosi sullaltezza raggiunta si può determinare il carattere del terreno. Drenaggio: In un barattolo si praticano dei fori e si depone sopra un filtro con un campione di terra fine. Sotto questo si mette un altro barattolo. Si aggiunge dellacqua nel primo barattolo e dopo un po di tempo osserveremo che un poco della terra del primo barattolo è passata nel secondo con la filtrazione. Tessitura: si prendono 2 campioni diversi tra loro, si bagnano e si rendono a forma di bastoncino. Nella lavorazione si nota una sensazione sabbiosa.

ANALISI CHIMICHE Per determinare i componenti e i contenuti di origine chimica del suolo si procede con alcuni esperimenti: Determinazione del pH: - Metodo potenziometrico: si pesano 20g di suolo e si aggiungono 50 ml. di acqua distillata. Si agita meccanicamente (agitatore magnetico) per 15 min e si lascia a riposo. Si tara il pH-metro e si misura il pH immergendo lelettrodo nel liquido limpido. Il risultato varierà tra i valori pH 6 e 8. - Metodo colorimetrico: si preleva il liquido di decantazione, lo si ripartisce in tre porzioni e in ognuna si aggiungono 3-4 gocce di indicatore: rosso fenolo (valori pH 6,8-8,4), rosso metile (valori pH 4,2-6,3), blu di bromotimolo (valori pH 6-7,6). Calcare attivo: 10g di campione + 250ml di ossalato di ammonio si sottopongono ad agitazione meccanica, si filtrano 20ml di campione si titolano a caldo con KMnO4 e con H2SO4. si effettua una prova in bianco su 20ml di ossalato di ammonio. Nel risultato il terreno risulta calcareo al 10,18%.

Determinazione dellazoto totale: - mineralizzazione del campione per trasformare lazoto organico in forma ammoniacale: si pesano 10g di suolo e lo si introduce in un pallone di Kjeldahl, si aggiungono 17g di solfato di potassio, 0,5g di solfato di rame, 50ml di acqua distillata e 25ml di H2SO4 concentrato attraverso un imbuto gambo lungo. si scalda per 2 ore il pallone fino alla formazione di fumi bianchi; si lascia raffreddare dopo di che si aggiungono 200ml di acqua deionizzata. - Distillazione e Titolazione: si monta lapparecchio di Kjeldahl e si aggiunge alla soluzione usata nel primo procedimento 100ml di soluzione al 50% di NaOH. Si distilla per circa 1h e si raccoglie il distillato in una beuta con 50ml HCl 0,1N con 5 gocce di indicatore misto. Si titola la soluzione della beuta con NaOH 0,1N fino al cambiamento dall azzurro al verde.

CLASSE 3° T ITAS M. RICCI MACERATA FINE