Rifiuti In sintesi Settima Settimana
Sintesi. I passo Dati eterogenei e discordanti A.Dato generale -Osservatorio Nazionale Rifiuti 2007: 56% rifiuti urbani italiani (inclusi speciali pericolosi e non + materiale da C & D) in discarica Il Sud: 73-75% in discarica Il Centro: 68-70% Il Centro: 68-70% Il Nord: 42-45% Il Nord: 42-45%
Dai dati O.N.R. in Italia: In discarica vi è: sia il 74-76% da R.I. sia il 26-24% da residui dai vari trattamenti (incenerimento, biostabilizzazione, CDR, residui della R. D.)
Il resto: in incenerimento, messa a stoccaggio, riciclato-compostato o viaggiante
Rapporto ISPRA 2010, in Italia: Media nazionale su tot. R.: 10-11% incenerimento Media nazionale su tot. R.: 10-11% incenerimento Media nazionale sui tot. R.: 20% portato a bio stabilizzazione e produzione CDR Media nazionale sui tot. R.: 20% portato a bio stabilizzazione e produzione CDR Media nazionale: 30% di R.D. su R.U. (esclusi i r.s.p. e r.s.n.p. e il materiale da C&D). Media nazionale: 30% di R.D. su R.U. (esclusi i r.s.p. e r.s.n.p. e il materiale da C&D). Media nazionale su R. U.: 18-19% da riciclo dei materiali raccolti separatamente Media nazionale su R. U.: 18-19% da riciclo dei materiali raccolti separatamente
Dati Ispra 2010: R.S.P. e R.S.N.P.: totale 143 milioni t. (8,3% r. p.) di cui 70 milioni a recupero, 46 milioni per smaltimento, 19 milioni in stoccaggio o messa a riserva). R.S.P. e R.S.N.P.: totale 143 milioni t. (8,3% r. p.) di cui 70 milioni a recupero, 46 milioni per smaltimento, 19 milioni in stoccaggio o messa a riserva). Significa che sicuramente 40% R.N.P va in discarica R.U. (R.d. e R.I.) 32,5 mil./t. R.U. (R.d. e R.I.) 32,5 mil./t. Export rifiuti: Export rifiuti: 1 mil. R.P. 1 mil. R.P. 1,1 mil R.N.P.
Calabria Aiello Calabro e Serra di Aiello (aumento tumori ): rame, zinco, Cesio 137 Aiello Calabro e Serra di Aiello (aumento tumori ): rame, zinco, Cesio 137 Cunsky a Cetraro,2009 Cunsky a Cetraro,2009 Pertusola Sud (produzione zinco), Crotone: rifiuti sotterrati tra Sibaritide e Cassano Ionio (aumento tumori e malattie- tiroide - tra giovani) Pertusola Sud (produzione zinco), Crotone: rifiuti sotterrati tra Sibaritide e Cassano Ionio (aumento tumori e malattie- tiroide - tra giovani) Capo dArmi (R.C.). 184 mila t. scorie tossiche da Enel di Brindisi Capo dArmi (R.C.). 184 mila t. scorie tossiche da Enel di Brindisi
.. Zona Melito Porto Salvo, 2007 (lastre di amianto e tumori) Zona Melito Porto Salvo, 2007 (lastre di amianto e tumori) Bidoni svedesi con tensioattivi a Bocale (R.C.) Bidoni svedesi con tensioattivi a Bocale (R.C.) ( Terra venduta di Claudio Cordova)
Verso qualche dato incoraggiante R.D. è cresciuta di 3% (33%) R.D. è cresciuta di 3% (33%) Avellino raggiunge il 48% e Medio Campidano 60% Avellino raggiunge il 48% e Medio Campidano 60% Buone pratiche nelle province di Salerno, Napoli, Palermo, Trapani: +10% in R. D (+25% a Napoli). Buone pratiche nelle province di Salerno, Napoli, Palermo, Trapani: +10% in R. D (+25% a Napoli). Top cities: Treviso, Rovigo, Novara, Vicenza, Trento, Media Campidano Top cities: Treviso, Rovigo, Novara, Vicenza, Trento, Media Campidano Fermata la crescita degli inceneritori Fermata la crescita degli inceneritori
II passo. Un modello virtuoso: PAP Rifiuto umido organico; vetro alluminio; carta- cartone; plastica; secco non riciclabile. Raccolta (isola pedonale) Responsabilità Tempi differiti Tariffa (TIA: tariffa igiene amb.) % peso differenziato
Tra i virtuosi con metodo PaP Giffone Sei Casali 2011, 94% Giffone Sei Casali 2011, 94% Capannori, 84% Capannori, 84% Valle di Fiemme 2008, 82% Valle di Fiemme 2008, 82% Tra le città più grandi in Italia:Torino 2010, 41% Tra le città più grandi in Italia:Torino 2010, 41%
III Passo. I problemi 1. A monte. PAP: è un problema di reddito per i cittadini? La TIA comunale funziona o ancora TARSU? Dal maggio 2010 (varie contese) la TIA non è tributaria ma è corrispettivo per gestione rifiuti. 2. Intermedia. Compostaggio e centro riciclaggio. Ha più costi sociali e economici? 3. A valle. Discarica e inceneritore. Oltre ai costi ambientali puri, la rintracciabilità dei rifiuti, speciali pericolosi e non.
Le risposte 1. A Monte. Gestione comunale, società civile, gruppi di interesse: i loro rapporti 2. Intermedia. Creo più lavoro e reddito in diversi settori produttivi. Incentivazione politica ed economica. 3. A valle. Oltre a nuovo iter di progettazione industriale (innovazione e ricerca ), ledo il business del turismo dei rifiuti
Imprenditori Criminalità Controllo politico Il nodo fondante: rifiuti pericolosi