Il Madagascar Introduzione
Introduzione La distribuzione della vegetazione
Obiettivi Raccolta di informazioni per verificare la sostenibilità di utilizzazione della foresta; creazione di un database per un futuro piano di gestione Prima indagine selvicolturale in un ambiente ancora in gran parte sconosciuto al mondo scientifico
Materiali e metodi * Lindagine è stata effettuata attraverso 24 aree di saggio circolari di 10 m di raggio (6 per ogni particella forestale). Esse risultano così distribuite nelle quattro diverse formazioni: *All interno delle aree di saggio si sono censite tutte gli individui arborei presenti (soglia: 4cm dbh) dei quali sono stati rilevati i seguenti dati: -Specie -Altezza dendrometrica -Diametro ad 1,30 m -Lunghezza dei toppi commerciali *Elaborazione dei dati: -numero piante ettaro -area basimetrica -volume -volume dei toppi commerciali
Formazione di cresta arida Formazione di mezza costa arida Formazione di mezza costa umida Formazione di foresta umida Le quattro diverse formazioni forestali
Distribuzione delle superfici
Risultati Dati dendrometrici
Altezze Risultati
Diametro Risultati
Fabbisogno annuo stimato = 35 m 3 /anno ( 2*1/8+0,5*1/4+0,5*1/4) Produzione annua ricavabile stimata (dati ufficiali): 52,3 m 3 /anno (0,6*87,2) Discussione Volume prelevabile stimato in loco: 37,41 m 3 /anno
Conclusioni In questo lavoro si è andati ad analizzare 2409 piante trovando 106 diverse specie arboree Si è verificata la disponibilità di legname che soddisfa il fabbisogno della popolazione Attraverso un uso responsabile delle sue risorse, si auspica di avvicinare gli standard della foresta di Sahavondronina alla limitrofa foresta del parco nazionale di Ranomafana e la reintroduzione naturale delle specie animali attraverso un miglioramento dellecosistema Si avverte la necessità di ripetere i rilevamenti in foresta nel tempo anche al fine di quantificarne gli effettivi incrementi
Si ringrazia per la gentile attenzione