PARAMORFISMI DELL’APPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’Associazione Culturale Acquaticità & Medicina Naturale “AcquaMeNa”
Advertisements

ESERCIZIO FISICO E PREVENZIONE : Malattie cardiovascolari
Fisiologia legata al carico di lavoro
L’allenamento della forza in età prepuberale e puberale.
Prevenzione delle patologie da sovraccarico
Effetti della pratica sportiva nei bambini
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA
Progetto incremento attività motoria studenti a cura degli insegnanti di Ed.Fisica del Liceo Malpighi Bologna Alcune motivazioni.
L’Apparato Cardiovascolare
Divisione di Cardiologia Ospedale di Careggi- Firenze
TRA CIBO E MOVIMENTO. LA SALUTE E’ UNA SCELTA
REAZIONE DI DIFESA (fear fight flight response)
CERVELLO ED EMISFERI razionale istintivo EMISFERO SINISTRO
Il cuore.
(sollevamento pesi, salto in alto) ATP-CP + Glicolisi anerobia
LA GARA.
PESO SOVRAPPESO OBESITA’ E ATTIVITA’ MOTORIA
“Condizioni cliniche responsabili della morte improvvisa giovanile”
Fisiologia L’obiettivo generale del corso è mettere in luce gli aspetti rilevanti dei fenomeni fisiologici che si accompagnano all’invecchiamento. Inoltre.
Definizione La BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva ( BPCO ) è una malattia respiratoria cronica prevenibile e trattabile variabilmente associata con significativi.
L’APPARATO CIRCOLATORIO
Resistenza.
IL SISTEMA CIRCOLATORIO
COMITATO REGIONALE LOMBARDO Corso non residenziale la qualifica di aiuto ALLENATORE di 1° livello (Lunedì 10 Gennaio 2011 – via Timavo Milano) 1° Lezione.
Elena Campanini Psicologa-psicoterapeuta Psicologa dello sport
L’importanza dell’attività fisica per la prevenzione e il trattamento dell’obesità Intervento del Prof. Antonio Dal Monte.
La resistenza.
IL RISCALDAMENTO Graziano Camellini.
Marina BALTIERI Referente FIMP rete nutrizione
L’allenamento della forza
Educare con lo sport Dr Lorenzo d’Amato
"La principale sfida del XXI secolo è: come prendere un corpo
Apparato respiratorio
ANATOMIA L Anatomia è la scienza che studia la forma e la struttura degli organi La Fisiologia è la scienza che studia il funzionamento degli organi.
RESISTENZA.
CENTRO DI FISIOTERAPIA E RIABLITAZIONE DI ENRICO CARUSO
Dr. Angelo Lapolla San Severino Lucano PODISMO:BENEFICI E RISCHI
Le istituzioni e la Prevenzione
AGGIORNAMENTI Tecnici istruttori categorie TEORIA DELL’ALLENAMENTO
COS' E' L' ALLENAMENTO? E' un processo atto ad indurre degli adattamenti biologici tali da permettere un miglioramento di qualità specifiche.
METABOLISMO ENERGETICO
Teoria e metodologia dell’allenamento
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
Morfologia e Ciclo cardiaco
Nel giovane occorre privilegiare la ricchezza di mezzi, per stimolare l’intelligenza motoria, utilizzare molte gestualità.
Come si modifica il corpo umano con il movimento
Enrico Arcelli: “A proposito di maratona”
Introduzione al sistema cardio-circolatorio
Originate dal sistema nervoso
Zxfhsdfjtw zxfhsdfjtw LA CORSA NELLA BOXE 1 1.
FISIOTERAPIA IN F.C. NON SOLO TERAPIA DISOSTRUENTE!
ALLENAMENTO CARDIO-METABOLICO
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. VARIAZIONI FISIOLOGICHE DEL.
O CIRCOLAZI NE VALORI B A - SALI ml/min/100 g SCOPO PARTIC O - LARE ADATTAME N - TI STRUTT U RALI ADATTAMENTI FUN ZIONALI METODI DI M I SURA CORONARICA.
PARAMETRI DI EFFICIENZA FISICA COINVOLTI NELL’INVECCHIAMENTO
CLASSIFICAZIONE DELL’OBESITA’ (ASBS 1997)
CLASSIFICAZIONE DELLE CAPACITA’ MOTORIE
L’allenamento.
Come una medicina Deve essere presa nella giusta dose In termini di qualità, quantità, frequenza e intensità In funzione di età, stato di salute e aspettative.
EFFETTI FISIOLOGICI E BIOLOGICI DEL WATER CROSS TRAINING NELL’ATTIVITA’ SPORTIVA Tesi di laurea di: Relatore: Domenico Benfante Prof.ssa Patrizia Proia.
CARATTERISTICHE DELL’ALLENAMENTO E GLI ADATTAMENTI DEL SISTEMA MUSCOLARE E CARDIOVASCOLARE.
La crescita del cucciolo d’uomo Luigi Greco www. docenti/unina
OBESITÀ L'obesità è una condizione medica caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo che può portare effetti negativi sulla salute con.
L’inquadramento clinico della bassa statura
Il cuore. IL CUORE Organo cavo posto al centro della gabbia toracica, occupa lo spazio fra i polmoni (mediastino) e la base del diaframma. Il peso (300.
© by FIPAV - Centro Qualificazione Nazionale CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 3 METODOLOGIA 3 “Lo sviluppo della forza nel pallavolista – Concetti.
Transcript della presentazione:

PARAMORFISMI DELL’APPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO CIFOSI CERVICO – DORSALE ACCENTUATA SCOLIOSI FUNZIONALE O ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO IPERLORDOSI LOMBARE VARISMO E VALGISMO DEI PIEDI PIEDE PIATTO

PARAMORFISMI METABOLICI RAPPORTO PONDERO - STATURALE SFAVOREVOLE ALTER. DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELL’APPETTITO ALTER. DEL METABOLISMO GLICIDICO E LIPIDICO

PARAMORFISMI DELL’ APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E RESPIRATORIO TACHICARDIA DA ESERCIZIO GITTATA SISTOLICA RIDOTTA CIRCOLAZIONE PERIFERICA INADEGUATA ALLE RICHIESTE PRESSIONE ARTERIOSA INADEGUATA ALLE RICHIESTE VOLUMI POLMONARI RIDOTTI TACHIPNEA DA ESERCIZIO POTENZA AEROBICA RIDOTTA

PARAMORFISMI PSICOLOGICI INSTABILITA’ EMOTIVA BALBUZIE DISORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO RIDOTTA SOCIALITA’

EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO APPARATO MUSCOLO - SCHELETRICO CORRETTA POSTURA MIGLIORE MOBILITA’ ARTICOLARE TONICITA’ DELLE MASSE MUSCOLARI

EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO SISTEMA ENDOCRINO - METABOLICO RAPPORTO PONDERO-STATURALE FAVOREVOLE AUMENTO DELLA MASSA MAGRA ATTIVA E RIDUZIONE DELLA MASSA GRASSA CORRETTA REGOLAZIONE DEL CONTROLLO DIENCEFALICO DELL’APPETTITO CORRETTO ASSETTO GLICO-LIPIDICO

EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E RESPIRATORIO BRADICARDIA BUONA GITTATA SISTOLICA MIGLIORE IRRORAZIONE PERIFERICA FACILITATO RITORNO VENOSO BUONA PRESSIONE ARTERIOSA BRADIPNEA INCREMENTO DEI VOLUMI POLMONARI RAPIDA RIDUZIONE DELLA F.C. DOPO SFORZO AUMENTO DELLA POTENZA AEROBICA

EFFETTI BENEFICI INDOTTI DALL’ESERCIZIO FISICO COMPORTAMENTO E PERSONALITA’ BUON CONTROLLO EMOTIVO BUONA ADATTABILITA’ VALIDA AUTOSTIMA BUONA CAPACITA’ DI SOCIALIZZAZIONE

VALUTAZIONE CLINICA – AUXOLOGICA DEL RAGAZZO SPORTIVO L’ AUXOLOGIA STUDIA L’ACCRESCIMENTO CHE SI VERIFICA NEGLI ESSERI VIVENTI SU CUI AGISCONO DIVERSI FATTORI L’ AUXOLOGIA INDIVIDUA LE LEGGI CHE REGOLANO LA CRESCITA DEGLI ORGANISMI IDENTIFICANDO LE CARATTERISTICHE QUANTITATIVE E QUALITATIVE E LE VARIE FASI CRONOLOGICHE

ALTERAZIONI RECETTORIALI FATTORI NUTRIZIONALI FATTORI VASCOLARI FATTORI ENDOGENI FATTORI ESOGENI SESSO RAZZA FATTORI GENETICI FATTORI ORMONALI ALTERAZIONI RECETTORIALI FATTORI NUTRIZIONALI FATTORI VASCOLARI FATTORI AMBIENTALI GEOFISICI ECONOMICI PSICOLOGICI SOCIO - AFFETTIVI IGIENICO – SANITARI ATTIVITA’ FISICA PATOLOGIE INTERCORRENTI

BODY MASS INDEX peso (kg) / statura (mt)2 PER GLI ADULTI ESISTONO DEGLI INTERVALLI NUMERICI CHE DEFINISCONO IL SOGGETTO SOTTOPESO NORMOPESO SOVRAPPESO / OBESITA’

BODY MASS INDEX ADOLESCENTI ETA’ 10° 50° 90° 10 15 16 21 11 17 22 12 18 23 13 19 24 14

Intervallo Interpretaz. clinica 25° - 75° Normale 75° - 90° Lim. Sup. normalità 25° - 10° Lim. Inf. Normalità 90° - 97° sospetto patologia 10° - 3° > 97° elev prob. patologia < 3°

MATURITA’ SCHELETRICA IL GRADO DI MATURITA’ SCHELETRICA E’ ASSAI BEN CORRELATO CON IL LIVELLO DI PRESTAZIONE ATLETICA DEI GIOVANI

MATURITA’ SCHELETRICA IL GRADO DI MATURITA’ SCHELETRICA PROCEDE DI PARI PASSO CON MATURAZIONE DI SIST. CARDIOVASCOLARE SIST. RESPIRATORIO SIST. ENDOCRINO (SVILUPPO DI FORZA)

RITARDO DI ACCRESCIMENTO                                                                                                                                                  RITARDO DI ACCRESCIMENTO VISITA AUXOLOGICA TSH – FT3 – FT4 GH – TESTOSTERONE ECOGRAFIA SCINTIGRAFIA

IMPORTANZA DELLA VISITA MEDICO SPORTIVA per la PREVENZIONE DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E TRAUMATOLOGICHE

BICUSPIDIA AORTICA E IDONEITA’ AGONISTICA ASSENZA DI DIFETTI ASSOCIATI: - INSUFFICIENZA AORTICA - COARTAZIONE AORTICA - NORMALITA’ DI ORIGINE DELLE CORONARIE NORMALI DIMENSIONI DELLE CAVITA’ CARDIACHE E DELL’AORTA ASSENZA DI IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA NORMALITA’ DI FUNZIONE VENTRICOLARE SINISTRA ASSENZA DI ARITMIE

VALVOLA AORTICA BICUSPIDE

IL NIGERIANO NWANKWO KANU SUBISCE UN INTERVENTO DI SOSTITUZIONE ALLA VALVOLA AORTICA A CLEVELAND (USA) NEL 1996

TENDINOSI DEL TENDINE D’ACHILLE CON BORSITE RETROCALCANEALE PROFONDA

TEST VALUTAZIONE FUNZIONALE COS’ E’ UN TEST? UN TEST E’ UNA PROCEDURA CHE SERVE PER MISURARE UNA DETERMINATA CAPACITA’ FISICA

IL TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE IN ETA’ EVOLUTIVA PERMETTE DI: STIMARE IL RITMO DI CRESCITA DI PARTICOLARI QUALITÀ VERIFICARE L’EFFICACIA DI UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO PREDIRE PRESTAZIONI SPORTIVE IMMEDIATE E FUTURE MOTIVARE I GIOVANI SPORTIVI

IL TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE IN ETA’ EVOLUTIVA E’ UTILE PER: METTERE IN EVIDENZA LE CARENZE E LE PREDISPOSIZIONI DI CIASCUNO ORIENTARE DI CONSEGUENZA L’INTERVENTO DIDATTICO COSTITUIRE, SE NECESSARIO, “GRUPPI DI LIVELLO OMOGENEI”

SQUAT JUMP COUNTER MOVEMENT JUMP SPRINT 30 METRI TEST DI LEGER I RAGAZZI DEL NOSTRO SETTORE GIOVANILE HANNO EFFETTUATO NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI I SEGUENTI TEST: SQUAT JUMP COUNTER MOVEMENT JUMP SPRINT 30 METRI TEST DI LEGER

FORZA ESPLOSIVA % FIBRE VELOCI SQUAT JUMP

CMJ FORZA ESPLOSIVA RIUSO ENERGIA ELASTICA % FIBRE VELOCI (SALTO IN CONTROMOVIMENTO)

SPRINT 30 METRI CAPACITA’ DI ACCELERAZIONE

POTENZA AEROBICA MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO TEST DI LEGER

CALCIATORE CAT. “GIOVANISSIMI” VALUTAZIONE VO2max NEGLI ANNI ANNO VO2max SETT. 2000 44,20 MAGGIO 2001 51,30 OTTOBRE 2001 53,65 MAGGIO 2003 59,00

CALCIATORE CAT. “GIOVANISSIMI” VALUTAZIONE VO2max NEGLI ANNI 09 / 00 05 / 01 10 / 01 05 / 03