I TEST DI PROFITTO DI LINGUA ITALIANA NELLA SCUOLA ELEMENTARE

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Transcript della presentazione:

I TEST DI PROFITTO DI LINGUA ITALIANA NELLA SCUOLA ELEMENTARE

Qual è secondo te l’obiettivo principale di un test? ‣ valutare la competenza disciplinare dell’insegnante Solo il 10% degli insegnanti intervistati esprime chiaramente il timore che il test possa essere usato per valutare la loro competenza disciplinare.

Qual è secondo te l’obiettivo principale di un test? ‣ valutare il livello di competenza degli alunni Il test è quindi ritenuto uno strumento valido per esplorare il grado di competenza raggiunto da un alunno, da una classe in un segmento di apprendimento intenzionalmente enucleato.

Qual è secondo te l’obiettivo principale di un test? ‣ consentire un’autoanalisi rispetto al proprio intervento didattico La quasi totalità degli insegnanti intervistati ritiene che i risultati dei test siano molto utili per riprogettare la propria azione didattica

Qual è secondo te l’obiettivo principale di un test? ‣ consentire un confronto sul piano didattico a livello di modulo, plesso, istituto Gli insegnanti apprezzano la possibilità di raffrontare i risultati della propria classe a quelli ottenuti in altri contesti

‣ ansia ‣ gratificazione Per il docente la somministrazione di un test comporta ‣ ansia ‣ gratificazione Di fronte all’oggettività dei risultati dei test timori e ansie riaffiorano, tuttavia è presente anche un’attesa di conferme positive

‣ mi aiuta a valutare oggettivamente il rendimento della classe Un confronto dei dati ‣ mi aiuta a valutare oggettivamente il rendimento della classe I dati emersi dai test entrano ormai largamente fra gli elementi utilizzati per la valutazione degli alunni e della classe

Hai avuto la possibilità di confronto di dati con altre classi della rete ? Il confronto fra classi diverse e fra scuole diverse di una rete è una prassi non ancora del tutto consolidata

Un confronto dei dati ‣ mi segnala i punti di forza e/o debolezza del mio intervento didattico L’apertura ad altri contesti arricchisce e rinforza l’informazione.

‣ mi suggerisce elementi di modifica della programmazione Un confronto dei dati ‣ mi suggerisce elementi di modifica della programmazione La conoscenza della situazione reale è il presupposto indispensabile per il miglioramento

Un confronto dei dati ‣ mi disorienta nei confronti della valutazione quando i risultati si dissociano dalle mie attese Gli insegnanti accettano i suggerimenti emersi dai test anche quando non sono del tutto conformi alle attese perché attribuiscono il giusto peso ad ogni elemento della valutazione

‣ motivo di preoccupazione Dal tuo punto di vista la somministrazione di un test per un alunno comporta ‣ motivo di preoccupazione ‣ possibilità di dimostrare le proprie capacità

Nelle scuole della Comunità Montana Alto Sebino sono stati somministrati i test A.L.CO.S. seconda Cleos L1 Censis Quarta Alice 11 96 alunni 97 alunni 101 alunni 244 alunni 254 alunni

Pareri degli insegnanti sulla restituzione dei risultati dei test di profitto I dati restituiti sono apparsi chiari alla quasi totalità degli insegnanti intervistati Le informazioni acquisite vengono ritenute utili perché: Permettono la comparazione con standard Sostengono la programmazione retroattiva Evidenziano i livelli raggiunti rispetto alla struttura della disciplina

I risultati dei test suggeriscono cambiamenti-seppur marginali- nella programmazione e le principali innovazioni proposte sono: Utilizzare, per la programmazione, più strumenti di percezione/ valutazione (7 risposte) Introdurre nel processo di valutazione anche dati rilevati sistematicamente tramite strumenti oggettivi (10 risposte)