Corso di Sistemi di Trazione A. Alessandrini – F. Cignini – C. Holguin – D. Stam AA 2014-2015 Lezione 36: Information and Communication Technologies per.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
USABILITÁ Sembra banale, ma….
Advertisements

CONCETTI E DEFINIZIONI
Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
Operation & Maintenance Engineering Dettaglio delle Attività
Risultati degli audit Nicoletta Brunetti Roma - 6 Ottobre 2008
Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale.
Pianificazione Strategica
PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI LAVORATORI
PIANIFICAZIONE DI UN PROGETTO
La strategia della manutenzione
Definizione parole-chiave Progetto RAP.
LA MISURA DELLA SOSTENIBILITÀ Le competenze degli auditor in tema di sostenibilità D.ssa Emilia G. Catto Vice Presidente Comitato Ambiente AICQ 26 gennaio.
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
Progettazione di una base di dati
Gestione Operativa Conseguimento delle finalità tipiche, ordinarie dellorganizzazione Reddito operativo = indicatore economico globale dellattività dellorganizzazione.
Risk analysis Fault Tree FMECA
PROGETTO SECURITY ROOM
Approccio statistico alla manutenzione: a Guasto vs Preventiva
Manutenzione degli assets produttivi
INTEGRAZIONE, RILASCIO
IL MOBILITY MANAGER E LUFFICIO TRAFFICO. LUFFICIO TRAFFICO.
PERCEZIONE TRAUMI incidenti stradali Traffico e stile di guida altrui
IL SERVIZIO DI INGEGNERIA CLINICA dell’Ospedale di Niguarda
Sicurezza sul lavoro Lo Stato italiano sta lavorando in modo incisivo per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Identificazione, cause dei problemi e scelta delle priorità
Fabio Mosconi – Servizio Parcheggi Sosta Vigilanza –
Itis galilei di Roma - 9 novembre
Esercitazioni di Ingegneria del Software con UML
Ogni cosa che facciamo influisce sull’ambiente
COST BENEFIT ANALYSIS LIBRO DI TESTO:
La verifica e valutazione di un progetto. Partiamo dalla definizione di valutazione un concetto complicato… ma di fondamentale buon senso.
Non valore aggiunto ? Tutto il necessario al posto giusto
RISK MANAGEMENT NELLA LOGISTICA
L’autocontrollo e il sistema HACCP
Slide kit Glossario area indagini proattive
Il Facility Management partner della Finanza per rendimenti finanziari più affidabili 18 maggio Palazzo Giureconsulti, Milano ISS Facility Services.
U.O.C. DIREZIONE TECNICA PATRIMONIALE SERVIZIO DI MANUTENZIONE LA MANUTENZIONE NELLA AUSL RIETI.
La Manutenzione degli ascensori: questa sconosciuta
Esperienza presso un Servizio di Ingegneria Clinica Manutenzione delle apparecchiature elettromedicali   Buongiorno a tutti! Sono Elena Favaretto, sono.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Risparmio e consumo energetico CLASSE 4B GRUPPO DI LAVORO: Salamina, Drappo, Ruotolo, Macchi, Gili, Medina, Lorefice.
Il sistema di gestione dei dati e dei processi aziendali
Presentazione Kick Off Living Lab di Genova Marco Troglia – Quaeryon srl – Labs Director Mobile:
Master MATITCiclo di vita del Sistema Informativo1 CICLO DI VITA DEL SISTEMA INFORMATIVO.
I TEMI DELLA SOCIOLOGIA DELL’AMBIENTE: RISCHIO, CONFLITTI, VALUTAZIONI.
Giornata formativa Monitoraggio e valutazione dei servizi offerti L’Aquila 12 marzo 2015.
INDICATORI SOCIALI E VALUTATIVI
Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali Computer-Assisted Audit Technique (CAAT)
Che cos’è l’HACCP.
Corso di Sistemi di Trazione A. Alessandrini – F. Cignini – C. Holguin – D. Stam AA Lezione 7: Come ridurre gli impatti della mobilità.
Corso di Sistemi di Trazione
Corso di Sistemi di Trazione
Corso di Sistemi di Trazione
Corso di Sistemi di Trazione
Ingegneria dei Sistemi Edilizi
CORSO DI PREVENZIONE INCENDI ex legge 818/84
Progetto DAVID Insieme per la sicurezza. Incontri di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rivolti agli studenti delle scuole superiori Il progetto.
1 Processi aziendali - FMECA e Risk Management DOTT. FRANCESCO CARROZZINI Prenderemo in considerazione una modalità FMECA (Failure.
Definizione parole-chiave SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A3 -1 MODULO B Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI.
MANUTENZIONI INTELLIGENTI DELL’INFRASTRUTTURA LINEE REGIONALI ELETTRICHE 3kVcc E DIESEL Promotori : RFT, EST (Elettrifer, Sice, Tesifer), UniFi Dsi Relatore.
1 RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI / APPARECCHI ELETROMEDICALI Il malfunzionamento.
Lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO la manutenzione anno accademico anno accademico prof. ing. Gaetano Galante Corsi.
Corsi di laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto - Gestionale lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO la manutenzione.
Idea progettuale: Piattaforma Mobile per l’Innovazione dei Rotabili Carmine Zappacosta.
GdM 2016 Dipartimento geriatrico riabilitativo: dalla formalizzazione dei PDTA al monitoraggio degli Indicatori Alberti Annalisa- USC Qualità 18 aprile.
Dispositivi di comando e controllo Dispositivi a logica programmabile.
INDUSTRIA DIGITALE E CREATIVA CREATIVITA’TECNOLOGIA.
Corso di STRATEGIE D’IMPRESA Corso di Strategie d’Impresa * * * * * Terza Unità Didattica La prospettiva delle risorse Corso di Strategie d’Impresa – Terza.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
Transcript della presentazione:

Corso di Sistemi di Trazione A. Alessandrini – F. Cignini – C. Holguin – D. Stam AA Lezione 36: Information and Communication Technologies per la mobilità, la manutenzione dinamica delle flotte

La problematica della manutenzione dei veicolo Statistiche sull’attenzione degli utenti alla problematica manutentiva Manutenzione ordinaria e straordinaria e previsionale La FMECA per analizzare le possibili rotture e le loro conseguenze Usare la FMECA per prevedere le rotture in base all’uso fatto del veicolo Possibili applicazioni future per migliorare la gestione della flotta Argomenti

Obiettivi Conoscere le statistiche sullo stato di salute del parco veicolare circolante in Italia da un’indagine della Confartigianato Autoriparazione Comprendere la problematica della manutenzione in termini di attenzione del singolo all’efficienza del proprio veicolo e dei suoi effetti sui costi di gestione delle flotte Capire il significato di manutenzione ordinaria e straordinaria e come influire sulle rotture improvvise riducendo la manutenzione straordinaria senza esacerbare i costi della manutenzione ordinaria Conoscere la FMECA e le sue potenziali applicazioni, assieme alle ICT, nel realizzare un sistema di manutenzione previsionale Definire vantaggi e problemi di una simile tecnologia

Lo stato di salute del parco veicolare circolante in Italia 100 piazze campagna per la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente – Marzo 2009 Indagine confartigianato autoriparazione Elaborazione Centro Studi Promotor su dati Confartigianato Autoriparazione le rilevazioni sono state effettuate presso oltre 110 punti di controllo

L’età media del parco circolante 11 anni e più ,5%24,2% 27,1%25,3% anni ,7%5,5%5,8%6,1% anni ,9%14,3%16,0%18,0% anni ,3%19,0%19,6%16,9% anni ,6%37,0%31,5%33,7%

Regolarità degli interventi di manutenzione Auto con manutenzioni regolari Auto con manutenzioni non regolari

Regolarità della revisione Auto con revisione regolare Auto con revisione non regolare

Verifica dell’impianto frenante sul totale delle auto che si sono presentate nei punti di controllo Nessun elemento usurato da sostituire o prova frenometro positiva Almeno un elemento usurato da sostituire o almeno una prova frenometro negativa

Verifica dell’impianto frenante per classi di età dell’auto

Verifica dell’impianto di illuminazione sul totale delle auto che si sono presentate nei punti di controllo Tutti gli elementi integri o funzionanti Almeno un elemento non integro o non funzionante

Verifica degli ammortizzatori sul totale delle auto che si sono presentate nei punti di controllo Prova efficienza positiva o non trafilamento olio Almeno una prova efficienza negativa o trafilamento olio

Risultati della verifica degli ammortizzatori per classi di età dell’auto

Verifica delle spazzole tergicristallo sul totale delle auto che si sono presentate nei punti di controllo Nessuna spazzola tergicristallo da sostituire Almeno una spazzola tergicristallo da sostituire

Risultati della verifica delle spazzole tergicristallo per classi di età dell’auto

Verifica dei pneumatici sul totale delle auto che si sono presentate nei punti di controllo Nessun pneumatico da sostituire o senza rigonfiamenti Almeno un pneumatico da sostituire o con rigonfiamenti

Risultati della verifica dei pneumatici per classi di età dell’auto

La manutenzione ordinaria o preventiva, straordinaria e previsionale La manutenzione ordinaria o preventiva –Definisce un calendario di interventi –stabilisce tempi (o percorrenze) per la sostituzione delle parti di consumo –Stabilisce la verifica periodica dello stato di salute di organi essenziali La manutenzione straordinaria –Interviene a seguito di una rottura per ripristinare il funzionamento del sistema La manutenzione previsionale –Interviene, al pari della preventiva, prima che si manifesti il danno –Prevedendo quando il danno avverrà –E non in base a calendari prestabiliti

FMECA: Failure Modes, Effects, and Criticality Analysis La Failure modes, effects, and criticality analysis (FMECA) è un metodo per identificare ed analizzare: –tutti i possibili guasti di un sistema e delle sue componenti; –gli effetti che questi guasti possono avere sull’intero sistema e sulle altre parti; –come evitare o ridurre la probabilità dei guasti,o mitigare gli effetti del guasto sul sitema. Failure Mode = comportamento scorretto di un componente o sotto sistema per ragioni umane o esterne Effect = comportamento scorretto di un componente o sotto sistema per un guasto Criticality = l’impatto combinato de: –la probabilità di un guasto; –la gravità dei suoi effetti sul sistema o sottosistema.

Cos’è e come si usa la FMECA La FMECA è: –una delle tecniche sistematiche per l’analisi dei guasti e dei rischi connessi ai guasti, sviluppata originariamente dai militari, e applicata in diverse industrie; –è la tecnica più usata per le analisi di affidabilità nelle fasi iniziali di progettazione e costruzione; –è comunemente utilizzata nelle fasi iniziali della progettazione del prodotto per assicurare che tutti i possibili guasti siano stati considerati e le corrette azioni per eliminarli sono state messe in campo

Obiettivi della FMECA Selezionare il design con la massima affidabilità ed il maggior potenziale di sicurezza sin dalla fase di progettazione Individuare ed elencare tutti i possibili guasti definendo al contempo la gravità degli effetti di ogni guasto nelle fasi iniziali della progettazione Sviluppare criteri e requisiti per i test da effettuare Fornire la necessaria documentazione per futuri progetti e considerazioni per eventuali modifiche di progetto Fornire la base per la gestione della manutenzione Fornire la base per le analisi di affidabilità e disponibilità

Domande fondamentali a cui la FMECA risponde Perche i guasti si verificano (Failure mode)? Quali sono le conseguenze dei guasti (Failure effect)? È il guasto in direzione safe o danger (Failure Criticality)? Come eliminare il guasto o ridurre la frequenza della sua occorrenza?

Analisi strutturale del sistema Il sistema (veicolo nel nostro caso) è diviso in diversi livelli funzionali e componenti

Il diagramma a blocchi funzionali (FBD) è usato per illustrare le funzioni dei sottosistemi e le loro relazioni

Un metodo per far divenire la manutenzione previsionale Applicando la FMECA al sistema veicolo: –suddividendolo in sottosistemi e componenti; –creando le catene causali tra ogni input del conducente e/o causa esterna e l’usura e le sollecitazioni sulle componenti meccaniche. Individuando fra i dati misurabili: –gli indicatori del comportamento del conducente; –gli indicatori spia di malfunzionamenti incombenti. Correlando statisticamente fra loro gli indicatori Utilizzando le correlazioni definite per prevenire le rotture ed ottimizzare gli interventi manutentivi

Possibili benefici della manutenzione previsionale Riduzione delle occorrenze delle rotture improvvise –con conseguente riduzione dei ritardi connessi –con conseguenti fermi macchina connessi –con aumento della sicurezza stradale (almeno per quegli incidenti in cui almeno una delle concause è stata un guasto del veicolo) Diminuzione dei tempi di fermo macchina Minimizzazione dei costi di manutenzione Massimizzazione della vita utile dei componenti

Problematiche connesse con la realizzazione di un sistema di manutenzione dinamica Il numero e la varietà dei sottosistemi all’interno del singolo veicolo rende complesso il lavoro Da veicolo a veicolo le caratteristiche dei sottosistemi possono cambiare significativamente È indispensabile avere una grande mole di dati per ogni sottosistema per ottenere correlazioni robuste tra gli indicatori individuati e usura degli organi Sarebbe indispensabile la collaborazione di chi progetta e realizza veicoli e sottosistemi La manutenzione degli autoveicoli è un business per le case costruttrici con conseguenti problemi di: –riservatezza delle informazioni –strategie commerciali

La manutenzione dei veicoli è, almeno per i veicoli privati, affidata ai proprietari Per tutti i sottosistemi cruciali per la sicurezza del veicolo analizzati (freni, ammortizzatori, pneumatici, illuminazione e tergicristallo) ampie percentuali (dal 7 al 23% a seconda del sottosistema) del parco circolante presentano problemi Per alcuni sottosistemi (freni ed illuminazione) l’invecchiamento del veicolo aumenta l’incidenza dei problemi per gli altri no La manutenzione ordinaria o preventiva, quella effettuata secondo un calendario, tende a diminuire la sua incidenza rispetto al manutenzione straordinaria, quella a seguito di guasti, con l’invecchiamento del veicolo Onde ridurre i costi ed i tempi di fermo macchina si può realizzare un sistema di manutenzione previsionale basato su l’analisi FMECA e sulle tecnologie ICT Conclusioni

Grazie per l’attenzione