Federico Guella Lindagine conoscitiva FISM. Obiettivi Coinvolgere nel modo più ampio possibile il corpo sociale della Federazione per: Coinvolgere nel.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Advertisements

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori IL TRIBUNALE DEL MALATO: S. Inglese FISM: C. Cricelli FNOMCeO: S. Amato ASSOBIOMEDICA: G. Riva.
G. LuporiniRoma, 28 Febbraio 2005 Il ruolo delle Società Scientifiche nellEducazione Medica Continua: esperienze in Italia ed Europa Benvenuti ! Gino Luporini.
Terza Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina Cernobbio 17 Ottobre 2011.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Fasi dellECM 3. Accreditamento dei Provider *ECM: Nota Riassuntiva sullECM; Farmindustria 1. Eventi formativi residenziali Spostamento in sede.
La formazione continua: l’Educazione Continua in Medicina E.C.M.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Progetto Sostegno alle Politiche di Ricerca e Innovazione delle Regioni 12 luglio 2011 Roma Ministero dello Sviluppo Economico SESSIONE B Politiche di.
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
Le politiche sanitarie, laboratorio della riforma SCIENZA DELLAMMINISTRAZIONE 2008 Andrea Tardiola.
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
CODICE ETICO E LINEE GUIDA Schema di verifica straordinaria Allegato B Dott. Andrea Nicoletti.
1 Gli Uffici di Piano: Tipologie – Funzioni – Competenze Risorse – Organizzazione Relazione introduttiva a cura di F. Vernò e S. Buoso Lecce Aprile.
Secondo modulo Atto di indirizzo per lattuazione del secondo processo programmatorio (versione sintetica per gli Amministratori) Lecce 20 Febbraio 2008.
Università degli Studi di Roma La Sapienza
La valutazione di impatto netto: alcune riflessioni a margine Gruppo Nazionale Placement Roma, 27 Febbraio 2013.
Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P. PROGETTO ESECUTIVO.
Laboratorio di progettazione degli interventi di E. a. S
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per linfanzia e ladolescenza. Politiche per.
Dipartimento della Funzione Pubblica
Non limitarsi a descrivere le risorse disponibili senza descriverne il processo di definizione delle esigenze, di reperimento e di valutazione Non limitarsi.
Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema ___________________________________________________________________________________________________________________________________.
Il conflitto dinteressi: a un anno dalla prima proposta.
1 WORKSHOP La certificazione dei requisiti di qualità per le Società Medico-Scientifiche I criteri di qualità per laccreditamento a Provider ECM Dr. Franco.
La formazione nelle Aziende Sanitarie: Chi fornisce i contenuti? Cd FISM Franco Vimercati Sanit Roma 11 febbraio 2006.
1Roma, 28 Febbraio 2005 Il ruolo delle Società Scientifiche nellEducazione Medica Continua: esperienze in Italia ed Europa Pasquale Spinelli FISM e ECM.
La formazione continua: Il ruolo della FISM
Futuro Cereali nelle Marche
Opportunità – I punti di forza La centralità del Dipartimento di salute mentale (DSM) e lorganizzazione territoriale della presa in carico La differenziazione.
NUOVO SISTEMA DI REMUNERAZIONE IL CASO DEI SERVIZI PER LE DIPENDENZE.
ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SULL'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PREVISTI DALLA LEGGE 8 novembre 2000, N. 328, articolo 5.
Trasparenza e rendicontazione in sanità
“TWENTY TWENTY EUROPEAN POLICIES FOR MENTAL HEALTH

Dott.ssa Vanda Forcella Resp. Ufficio Qualità ASS 1 Triestina
Assemblea Straordinaria Soci FISM Roma, 29 Gennaio 2011 Casa Comune della Radiologia.
Assemblea Straordinaria Soci FISM Roma, 29 Gennaio 2011 Casa Comune della Radiologia.
Art. 1. (Finalità). 1. La presente legge promuove l'agricoltura sociale, nel rispetto dei princìpi previsti dall'articolo 117, secondo comma, lettera m),
AL FINE DI ANALIZZARE LA TEMATICA, SI E PENSATO DI PORRE UNA SERIE DI DOMANDE AD ESSA CORRELATE AI COLLEGHI REFERENTI. LA DISAMINA DELLE LORO RISPOSTE.
Franco Vimercati Presidente FISM Benvenuto Approvazione Bilancio Approvazione proroga Collegio Revisori Relazione del Presidente Discussione aperta Assemblea.
Dott.ssa Tiziana Rossetto, Presidente Federazione Logopedisti Italiani
LA CRESCITA PROFESSIONALE DEL PERSONALE DELLA PROV. AUT. DI BOLZANO Bolzano 5 settembre 2008 Presentazione di: ALDO ANCONA Agenzia nazionale per i servizi.
1 t Dal processo di Bologna allinternazionalizzazione delle Università Maria Sticchi Damiani 2 marzo 2011 Università Politecnica delle.
Carli Luca Ambito economico aziendale Classe 5iC Area di progetto 2010/2011.
Dr. Donatella Schembri Resp. Area 7 formazione e comunicazione.
LECM E LUNIONE EUROPEA La Direttiva sul riconoscimento dei crediti allestero 5 Novembre 2013 Palazzo dei Congressi Roma Sergio Manzieri Coordinatore Quinta.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
Il Piano Nazionale di Prevenzione in Agricoltura :Graduazione dei rischi e buone prassi come opportunità strategica della prevenzione Dr. Giancarlo Marano.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
1 Tavolo Politico Istituzionale: sintesi delle funzioni essenziali Ambiti Territoriali di Ivrea e Caluso 13 APRILE 2010 a cura di Franco Vernò e Gianluigi.
PROGETTO GOVERNANCE DEI SISTEMI SANITARI REGIONALI RAFFORZAMENTO DEI SISTEMI DI GOVERNANCE DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE ATTRAVERSO LA DIFFUSIONE DI.
IL NUOVO CONTESTO ECONOMICO Perché Società Globalizzazione dei mercati Elevata competitività Limitate risorse disponibili.
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
VIII Convention nazionale Federcongressi&eventi Il ruolo di Federcongressi&eventi e l’attività rivolta ai provider : dai servizi offerti alla rappresentanza.
CHE COS'E' L'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE?
all’interno del percorso regionale di regolamentazione
Il nuovo sistema di Formazione Continua in Medicina
1 Le norme sul personale del DL n. 223/2006 Materiale didattico a cura del dott. Arturo Bianco.
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
La programmazione sociale a livello locale Un welfare che crea valore per le persone, le famiglie e la Comunità 24 novembre 2015.
L’ECM per il Governo Clinico Il Veneto in Europa Stato dell’arte, metodo di lavoro e programmazione del sistema di accreditamento regionale Luciano Vettore.
IL VENETO IN EUROPA Giunta Regionale “L’ECM PER IL GOVERNO CLINICO” IL VENETO IN EUROPA Requisiti proposti e adottati per un sistema regionale di formazione.
Elementi costitutivi di un Sistema Qualità Corso di Formazione Residenziale “Il Manuale di Accreditamento della funzione specialistica Nefrologica” Aprile.
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l’infanzia e l’adolescenza. Politiche.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’AQUILA Area Promozione,Sviluppo e Gestione Qualità La didattica dell’Ateneo alla luce delle nuove normative 13 marzo 2008 La.
Baggiovara,9-23 Ottobre ° giornata Corso formazione CCM Il modello di Accreditamento istituzionale della Regione Emilia-Romagna Baggiovara,9-23 Ottobre.
Convegno Nazionale IL LAVORO SI FORMA Le novità procedurali ed organizzative dopo l’Accordo del 18 aprile Roma, 9 – 10 luglio 2007.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
L’ECM per potenziare il fattore di sviluppo “capitale umano” nella sanità Filippo Palumbo Direttore Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli.
Transcript della presentazione:

Federico Guella Lindagine conoscitiva FISM

Obiettivi Coinvolgere nel modo più ampio possibile il corpo sociale della Federazione per: Coinvolgere nel modo più ampio possibile il corpo sociale della Federazione per: –Massimizzare i contributi disponibili su tematiche di particolare rilevanza –Facilitare il dibattito in assemblea disponendo di una base teorica fondata sul pensiero degli associati

Risultati Un campione di risposte significativo e rappresentativo del pensiero delle Società Medico- Scientifiche affiliate (38% degli associati in regola con la quota sociale – professionisti medici circa) Un campione di risposte significativo e rappresentativo del pensiero delle Società Medico- Scientifiche affiliate (38% degli associati in regola con la quota sociale – professionisti medici circa) La particolare ricchezza dei contributi espressi dai soci a testimonianza della assoluta priorità delle tematiche allordine del giorno La particolare ricchezza dei contributi espressi dai soci a testimonianza della assoluta priorità delle tematiche allordine del giorno

Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche Formazione medica Formazione medica Formazione medica Formazione medica Finanziamento eventi congressuali Finanziamento eventi congressuali Finanziamento eventi congressuali Finanziamento eventi congressualiMenu

La formazione medica

FORMAZIONE MEDICA 1 Quale ritiene debba essere levoluzione della formazione continua dopo la fase quinquennale di sperimentazione? Le Società Medico-Scientifiche affiliate a FISM ritengono che la formazione continua sia un aspetto irrinunciabile delle professioni sanitarie. La fase sperimentale del programma ECM ha mostrato dei limiti evidenti nelleccessiva burocratizzazione e nel privilegiare gli aspetti formali, piuttosto che quelli qualitativi sostanziali. La mancanza di verifiche oggettive dellefficacia, ne costituisce il limite più grande La prosecuzione del programma di formazione continua deve poggiare sul sistema dei Provider accreditati, costituiti dalle SMS, Università, Aziende Ospedaliere e Sanitarie e dagli Ordini dei Medici per specifiche competenze.

FORMAZIONE MEDICA 2 La formazione continua presso le aziende sanitarie/ospedaliere è un dato di fatto contemplato anche dal nuovo contratto della dirigenza medica. Quale ruolo pensa possano giocare le società scientifiche in questo scenario? Le SMS rivestono in tutto il mondo il ruolo di soggetti deputati allaggiornamento scientifico. La formazione in azienda non può non avvalersi del ruolo delle SMS, con funzione di co-provider, di fornitori dei contenuti, di esperti e garanti della qualità della formazione somministrata dai centri di formazione aziendale. Le sezioni regionali delle SMS potrebbero esercitare una funzione di coordinamento importante a supporto delle linee guida decise a livello nazionale dalle società stesse.

FORMAZIONE MEDICA 3 Che futuro vede per la FAD nei prossimi 3 anni? Come pensa debba essere organizzata per essere efficace (es. estesa a tutti? Limitata ai medici sul territorio o a residenti in zone problematiche dal punto di vista logistico?) La FAD rappresenta una metodologia formativa non trascurabile e deve essere utilizzata per lottenimento di una percentuale pre-definita di crediti formativi. La FAD consente di contenere i costi della formazione, ma deve avvalersi di regole precise a garanzia della corretta fruizione dei programmi e dei test di valutazione.

FORMAZIONE MEDICA 4 Pensa che la formazione professionale del medico debba essere finanziata esclusivamente con fondi istituzionali? La formazione continua deve avvalersi sia di fondi istituzionali che di fondi privati. Le SMS possono garantire la qualità scientifica della formazione, mentre i potenziali conflitti di interesse vanno dichiarati dai formatori garantendo trasparenza al sistema.

FORMAZIONE MEDICA 5 Se invece ritiene necessario laccesso a fondi privati, quale metodo ritiene efficace per gestire il problema dei potenziali conflitto dinteresse? I potenziali conflitti dinteressi da parte dei formatori devono essere esplicitamente dichiarati

FORMAZIONE MEDICA 6 Come armonizzerebbe il ruolo degli Ordini e delle Società Medico-Scientifiche nellambito del sistema della formazione continua? SMS e Ordini devono realizzare un dialogo che nel passato è mancato. Gli Ordini dovrebbero valutare le attività formative ed i requisiti di accreditamento dei Provider; registrare e certificare i crediti acquisiti dai professionisti; svolgere attività di Provider per le discipline afferenti ai problemi di etica, deontologia e comunicazione. Le SMS devono produrre contenuti ed indirizzi di qualità sui programmi formativi.

FORMAZIONE MEDICA 7 La formazione si prospetta sempre più un problema di competenza sia nazionale che regionale. A quale di questi aspetti va prestata attenzione: Disparità e diversità di applicazione della formazione nella varie regioni Difficoltà di reperimento dei fondi e budget limitati per i provider Disparità di offerta adeguata nelle strutture e nei contenuti Eventuale mancanza di verifica del processo formativo Altro La Sanità Pubblica è Regionale (titolo V della Costituzione). La formazione del personale sanitario dovrebbe essere pertinente anche con gli obiettivi di salute del sistema sanitario regionale, identificati sulla base del monitoraggio periodico degli stessi. La formazione sul campo deve essere identificata con precisione e valorizzata. torna al menu

Finanziamento eventi congressuali

Finanziamento eventi congressuali 1 Alla luce delle recenti delibere adottate dalle Giunte di Farmindustria ed Assobiomedica come ritiene possa evolversi la situazione? Quali soluzioni ritiene percorribili? Le Società Medico-Scientifiche si impegnano ad operare una revisione quantitativa del numero dei congressi attualmente svolti, selezionandoli sulla base del contenuto scientifico.

Finanziamento eventi congressuali 2 Pensa che sia opportuno organizzare un tavolo di concertazione con le associazioni che rappresentano lindustria nel settore sanità, per formulare una soluzione condivisa al problema del finanziamento della formazione medica? Quali attori dovrebbero partecipare al tavolo ? Le Società Medico-Scientifiche auspicano la costituzione di un tavolo di confronto permanente tra le SMS – Farmindustria - Assobiomedica – AIFA – Ordini, finalizzato ad individuare regole precise di comportamento per laccesso ai fondi per la realizzazione degli eventi scientifici e per la valutazione scientifica

Finanziamento eventi congressuali 3 Si richiama la risposta alla prima domanda Ritiene che i Consigli Direttivi delle Società scientifiche abbiano la capacità e la forza di adottare provvedimenti di auto-controllo (ad esempio) nella limitazione del numero delle manifestazioni congressuali organizzate dalle medesime oppure nelle voci di spesa dei relativi budget congressuali ?

Riconoscimento delle Società Medico- Scientifiche

Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche 1 Quali sono i criteri statutari irrinunciabili (5/6) che inserirebbe in un nuovo decreto/legge per il riconoscimento delle società scientifiche? Rilevanza nazionale Rappresentatività da certificare con atto notorio ed attestante un numero di iscritti in regola con le quote associative (non inferiore a 500 – non inferiore al 30% - nessun vincolo numerico) Regole societarie adeguate, raccolte in uno statuto che contempli lelezione democratica degli organi statutari, lassenza di fine di lucro, lesclusioni di finalità sindacali,lassenza di remunerazione per le cariche elettive e il non esercizio di attività imprenditoriali Sezioni regionali a copertura del 50% del territorio nazionale esistenza di unarea di formazione e ricerca Realizzazione di linee guida Presenza di un comitato tecnico-scientifico presenza di un documento attestante la mission e la vision della società scientifica documento attestante lattività svolta (negli ultimi 5 anni, negli ultimi 10, senza limiti di tempo)

Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche 2 Quale ruolo può/deve svolgere FISM qualora sia emanato un nuovo decreto sulla materia e si debba procedere ad una nuova istruttoria delle richieste di riconoscimento Le società scientifiche rivendicano il ruolo della propria Federazione (FISM) nellambito degli organi deputati alla valutazione delle domande di riconoscimento

Riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche 3 Le società scientifiche hanno caratterizzazione a livello nazionale ed i criteri stabiliti per il riconoscimento delle stesse devono garantire uniformità e riproducibilità sullintero territorio nazionale. E tuttavia possibile ipotizzare lintervento delle Amministrazioni Regionali nellindividuare criteri basati su esigenze locali, che devono tuttavia riferirsi ad attività formative circoscritte allambito locale I criteri di riconoscimento delle Società Medico-Scientifiche possono essere soggetti a variabili di carattere locale, determinabili, quindi, in ambito regionale ?